Prima al Privè

Curiosando su questo sito, un giorno mi imbatto in un annuncio particolare, una coppia con una bella foto di una bella morbida e sensuale Donna di coppia la quale nell’annuncio scrivono di cercare un singolo (a differenza di molte coppie che cercano esclusivamente o altre coppie o singoli bisex ), ma cazzo però primo incontro in un privè, non ci sono mai stato non saprei come comportarmi, lasciamo perdere… proviamo con altre…

Passano le settimane ma tutti i giorni non so perché la mia ricerca si va a fermare su quel profilo, su quel ben di dio disteso su quel lettone e quella foto, uh quella foto con quel jeans bianco super attillato che scompare in quei stivali con quel tacco vertiginoso, chi sa che spettacolo dal vivo, chi sa che carica erotica devastante che emanerà… beato il marito, già l’immagino vecchio, stempiato con un pancione alla bud spencer ( chi sa poi perché l’immaginavo così)
Per fortuna che non sono utenti Vip, altrimenti nel controllare chi guarda il loro profilo mi prenderebbero per qualche maniaco…

Un giorno mentre curiosavo tra i vari Last, in tutta Italia becco loro, ne hanno messo uno che chiedeva chi fosse disposto ad un incontro in Hotel, ci penso e ci ripenso, ma si mandiamoli un messaggio, figuriamoci se tra tutti i singoli leggeranno proprio il mio… Mandato il messaggio chiudo, inizio a lavorare ma non ci riesco, troppo curioso chi sa se l’avrà letto… apro e vedo che c’è un numerino sulla scritta messaggi, chi sarà mai, apro e…. sono loro, mi hanno risposto, leggiamo (pensavo fosse un rifiuto), invece no, mi chiede di dove sono, inizia a vibrarmi tutto, non ci capisco più niente, ok rispondo maldestramente mangiandomi qualche vocale nella digitazione, ma alla fine ci riesco, dopo due tre messaggi mi chiede quando preferivo incontrarli mattina pomeriggio e che giorno avrei preferito, tremo ancora di più, credo che stiano giocando con me, va beh stiamo al gioco vediamo dove arriviamo… dopo una lunga chattata restiamo che dovremmo sentirci il giorno dopo per organizzare luogo ed orario, ok… Chiudo vado a cena ed i miei pensieri sono tutti per lei, ho l’immagine focalizzata nella mente, mi scorro nella mia immaginazione tutte le sue foto ma poi perché neanche la conosco… Niente la notte più volte controllo se sia vero o se fosse solo un mio sogno dovuto al forte desiderio di voler conoscere quel fantastico fondo schiena dal vivo… Il giorno dopo appena in ufficio apro il profilo e le invio un messaggio, aspetto un po’ ma niente, va beh proviamo più tardi, ricontrollo è in linea ma non risponde più (lo sapevo si sono divertiti ieri) non resisto però, mi faccio coraggio e chiamo il numero che mi hanno dato… niente non risponde…verso ora di pranzo ricontrollo, cazzo hanno inserito un nuovo last (chi viene in Privè stasera con noi), lo sapevo ieri hanno giocato con me, stranamente però vinco il mio timore e la riprovo a chiamare, nessuna risposta, in preda ad una forte sensazione di delusione le invio un messaggio dal sito, un po’ provocante ma non offensivo gli chiedo che fine avesse fatto il nostro appuntamento, questa volta la risposta non tarda ad arrivare, secca dolce e decisa, mi chiede scusa di non aver risposto alla cell. Perché impegnata e mi invita ad andare con loro al privè, cazzo non ci sono mai andato, nooo non me la sento ma anziché scrivergli di no le chiedo a che ora, la risposta secca le 22:00 apre il locale, sono troppo in preda al panico la desidero troppo ma cm cazzo si ci comporta in un privè, le scrivo che glielo avrei fatto sapere più tardi, ci penso e ci ripenso dopo un po’ le mando “ok, dove devo venire” passano 10minuti all’incirca ed ecco la sua risposta, per le 22:00 a caserta, lontano ma si per una volta si può fare, un nuovo messaggio che diceva tipo “che fai vieni, se dici di si poi non mi fare il bidone” questa volta ne sono sicuro, “si, vengo di sicuro anche se non so come si ci comporta nel locale” invio, neanche il tempo di inviarlo che arriva la sua risposta “KIAMAMI”, ed ora che faccio, la devo chiamare, mi alzo prendo il cell. compongo il numero ed inizio a sentire il cuore che batte all’impazzata, uno squillo iniziano a tremarmi anche le gambe, secondo squillo cuore a mille battiti, gambe che tremolano e nodo in gola, terzo squillo per evitare di svenire mi siedo, all’improvviso “Pronto” ma che bella voce che ha,inizia a chiedermi un paio di cosette e più parliamo più mi rilasso e più sento un interlocutrice giovanissima e frizzantissima, riesce a farmi sciogliere anche per telefono, (tra me me penso ma chi è questa una musa?), favolosa, mi da orario ecc.. e mi spiega un po’ cm funziona il localino…

Arriva l’ora di partire, senza pensarci più mi siedo in macchina e parto, durante il tragitto mi chiamano più volte,cambiano più volte destinazione per problemi con altre coppie, alla fine riesco a raggiungerli…
Resto sorpreso, l’immagine di lui che mi ero fatto, completamente sbagliata, è un ragazzo mio coetaneo, per niente obeso, anzi fisicamente ok, un po’ più basso di me ma alla mano, Lei, come dire FAVOLOSA, rispetto a quando ha fatto le foto ha tagliato i capelli ma per il resto, come dire, ho provato piacere solo nel vederla, un vestitino che risalta tutte le curve come dire semplicemente BONA, piacere, Marckhus, piacere Anna e Antonio, mi chiedono se gradirei un caffè ma rifiuto ero troppo eccitato e per non rischiare qualche contrasto con l’adrenalina rifiutai…

Chiacchieriamo mentre bevono il caffè, parlo principalmente con lui lei è troppo devastante e nel sapere che lei sa il mio desiderio per il suo bellissimo e morbidissimo fondo schiena mi impedisce di fissarla, anche se noto che ha due occhi che le brillano, (forse nonostante tutto le sarò piaciuto, speriamo), Finito il caffè Lui guarda Lei e le chiede, “vogliamo andare?” Lei… “è un po’ prestino ma si andiamo” la mia ansia riinizia a salire, ok ci alziamo e all’improvviso la prima ambigua battuta di lei, “segui noi con l’auto o preferisci stare davanti”… risposta mia scontata, “dietro, sto sempre dietro”, Saliti ognuno nella sua auto pochi chilometri e giungiamo di fronte un grosso cancello, una suonata di clacson, il cancello si apre, una grossa struttura di fronte a noi con ampio parcheggio, mi fanno parcheggiare, scendo dall’auto e vedo Raffaele venire verso di me, Lei non c’è più… entriamo e la troviamo già dentro, mi spiegano un po’ come funziona il locale ecc.. prendiamo qualcosa dal buffè e lui incita lei a farmi fare un giro nel locale, lei accetta e partiamo, mi fa vedere due, tre, quattro stanze, inizio a perdere l’orientamento ma pazienza, saliamo al secondo piano, altre stanze, mi mostra la loro preferita, ci raggiunge Lui, ci sediamo su una poltroncina posta lì nel corridoio, mi siedo affianco a loro, loro cercano di mettermi al mio agio, ci riescono, all’improvviso Antonio dice a Anna, andiamo, cenno di si con la testa, si alzano mi portano con loro in camera, nella loro camera preferita, bella confortevole con una predominanza di rosso che è tutto un dire, iniziano a baciarsi, io un po’ rincoglionito mi siedo sul letto, quando sento la voce di lui che farfuglia qualcosa a lei e lei risponde, “so io ciò che piace a lui” riferito a me, si alza il sexy vestitino, abbassa le calze e si posiziona con quel bel Sedere di fronte a me, non ci sto più nella pelle e sento uno dei due che dice(ma stavolta non ricordo chi) è tutto per te… mi ci fiondo sopra e inizio a baciare quel paradiso morbido e vedo la mano di lui che sposta il perizoma nero e mi invita ad essere libero a baciarla dove voglio… un sogno ad occhi aperti pian piano scendo scendo nel suo profondissimo solco fino a raggiungere ciò che cerco, o spero, poco dopo lei si spoglia e lui mi dice, spogliati, spogliatomi sono lui disteso sul letto e lei su di lui, prima ho l’invito di lei a continuare il mio lavoro al suo bel culetto, poi mi invita ad inginocchiarmi davanti a lei, è favolosa, ha una lingua fantastica ed una bocca divina, cosa stia facendo il marito al momento non mi interessa sto andando in paradiso, sento esplodermi ma vorrei non finisse mai, superba non resisto ma non voglio mi trattengo voglio troppo che mi accolga così lei e faccio ciò che non avrei dovuto e cerco di durare ancora di più, nel mezzo succede anche qualche altro imprevisto qualcuno tenta di aprire la porta(non sapevo fosse chiusa dall’interno) e la combinazione di queste due elementi(purtroppo non sono per niente esibizionista) fa fare by by alla mia erezione… lei dispiaciuta mi fa sdraiare sul lettone e si siede sul mio viso, mi incita di nuovo a leccarla, ho il cervello in estasi mi piace tantissimo il suo sapore ci starei li tutta la notte, ma stranamente pur avendo la testa di su in estasi quella di giù è morta, che peccato, in realtà sono felice ugualmente ma quando vedo lei in viso colgo il suo dispiacere, va beh ci scherzo sopra, scendiamo e dopo un po’ scopro che lei aveva timore che il mio mancato piacere fosse causa sua, cerco di rincuorarla ma niente noto il suo viso scontento, che nervi…

P.S. ci sarebbe il secondo pezzo dell’ esperienza al privè ma forse meglio dividerlo in un secondo capitolo…