Veniamo Scoperti dal Marito

Per chi segue i miei racconti sa che scopandomi la moglie dell'amante di mia zia siamo stati scoperti proprio da lui e quindi parlerò di quella che fu la sua reazione.

Eravamo nudi la sig. Lucia distesa sul letto a cosce aperte e con il pelo della figa farcito della mia abbondantissima sborrata, io in piedi che le reggevo saldamente le cosce aperte appoggiate ai miei fianchi impedendole di muoversi ed il marito sulla porta che sbraitava e pretendeva giuste spiegazioni.

In preda al panico lei farfugliava frasi senza senso rivolte al marito

" Esci che sono nuda, mi sta solo massaggiando, non è quello che credi si tratta di una nuova tecnica di massaggio"

Lui ascoltava e inspiegabilmente si spogliava, quando fu completamente nudo si vide chiaro un uccello di belle dimensioni in pienissima erezione. Guardandoci e noi sempre fermi nella medesima posizione si scappellò l'uccello lo accarezzò e senza dire nulla si avvicinò al letto.

" Quindi si tratta solo di massaggi?" e toccandole il pelo della figa ancora farcito strofino le dita sulla mia sborra e portò le dita sulla bocca di lei e riprese

" Quindi questo è burro? l'hai assaggiato? vuoi provarlo sulle labbra?"

Lei restava in silenzio imbarazzata e forse impaurita da quelle che potessero essere le reazioni di quel l'uomo che io avevo avuto modo di conoscere con un carattere autoritario.

Poi rivolgendosi a me sempre con fare autoritario mi chiese

" Senti moccioso ma con tutta la figa giovane che potresti scoparti come mai hai scelto una vecchia baldracca?"
" Mi piacciono le signore e comunque tutto è iniziato con un tantra massage"
" Stai zitto coglione non devi replicare quando parlo io" mi interruppe autoritario e riprese
" Quindi il fatto che la figa di mia moglie sia sborrata e tu le reggi le cosce aperte è solo massaggio?"

Restai in silenzio e lui guardandomi riprese

" Bravo muto devi restare, ora farai esattamente quello che ti dico o per te saranno guai. Chiaro moccioso?"

Sibilai un " si signor Matteo"
" Coma cazzo fai a sapere come mi chiamo?"

Porca miseria mi ro tradito ma riuscì a recuperare in corner facendo ricorso al mio elevatissimo senso di osservazione

" L'ho letto sulla targa del citofono fuori al cancello" Salvo per miracolo
" Ok. Senti moccioso ora replicherai ogni cosa fatta a mia moglie e lo farei in mia presenza e nel modo che ti indicherò io" e rivolgendosi a lei aggiunse
" Tu asseconderai tutto. non deve cambiare una virgola oppure ti sputtano in famiglia di avere un amante e che per giunta è più piccolo dei tuoi figli"

Lei restò in silenzio mentre io le poggiavo giù le gambe e mi scostavo dal corpo.

" Allora moccioso, cos'è stata la prima cosa che hai fatto?"
" Le ho palpeggiato i seni mentre era in piedi"
"Alzati e rimettiti nella stessa posizione"

Lei sia sollevò si mise in piedi e apri le braccia a metà del corpo, io mi portai alle spalle e partendo con un massaggio al collo scesi sulle spalle e sulla schiena fino al culo, risalendo andai a mano piena sul seno, mentre lui si era accomodato in poltrona e iniziava ad accarezzarsi l'uccello.

" Poi cosa hai fatto? E del massaggio me ne frego, cosa hai fatto a livello sessuale?"
" L'ho fatta distendere e le ho accarezzato la figa"
" Fallo"

Non mi feci ripetere due volte l'ordine e presi a sfiorare il folto pelo della figa della signora Lucia che non era più rilassata ma si sentiva tesa ed imbarazzata.

"Ora continua liberamente a fare tutto mentre io guardo" fu il suo ultimo comando
" Dai Matteo basta cosi, c'è stato un errore ma non succederà ancora"
"Non ti ho detto di parlare troia, stai zitta" e guardando me con medesimo tono perentorio riprese " Allora moccioso che cazzo aspetti che te lo infili nel culo per darti la carica?"

Apri le cosce della signora Lucia e presi a leccarle per bene la figa mentre la sditalinavo ma vuoi perché poco prima era venuta con forse gli umori degli ultimi tre anni o per l'imbarazzo della situazione non riusciva a venire e tentava di nascondere quei fisiologici mugolii di piacere che le creava la mia lingua nella figa.
Passarono cinque minuti di leccate e masturbazioni ed in previsione che potesse essere l'ultima scopata con la Sig. Lucia mi presi qualche libertà e rivolgendomi al cornuto con tono quasi di sfida

" Bhe prima a questo punto ha squirtato come può vedere dal lago sul lenzuolo"
"Addirittura squirtato, lurida baldracca ti sei eccitata cosi tanto a farti scopare da un moccioso che hai squirtato? Con me non l'hai mai fatto"
" Scusami " furono le sue sommesse parole.
" Vai avanti moccioso" Ormai mi aveva apostrofato cosi ma francamente me ne fottevo, gli avevo scopato la moglie e la stavo per scopare ancora in sua presenza, io sarò moccioso ma tu sei cornuto pensai.

Girai la vacca e la posizionai a pecora e mentre mi posizionavo dietro di lei senti ancora tuonare la sua voca

" Non mi dirai che le hai scopato il culo?"
" Non Subito sig. Matteo, prima le ho scopato la figa a pecora e poi ho voluto e ottenuto anche il culo"
" Fai schifo lurida, in quasi quarant'anni a me non mi hai mai dato il culo ed oggi scopro che l'hai dato ad un moccioso" Cosi dicendo si avvicinò a me dicendomi di continuare mentre la sua sega si faceva sempre più veloce.
Scopai la figa della signora a pecora, poi poggiai l'uccello sul culo e me lo scopai per bene facendo molta attenzione che il cornuto guardasse bene il mio uccello entrare ed uscire dal culo della moglie e prendendomi ancora qualche libertà rivolgendomi a lui

" Avevo avuto sentore che fosse un culo vergine, era bello stretto ma pensavo ad una buona elasticità non al fatto che sia stato io il primo a romperlo"

Diventò una furia, rosso in viso sembrava gli fumasse la testa, la mia provocazione aveva fatto centro e lui stava per esplodere, me ne fottevo della sua reazione se pur temevo violenta, volevo provocarlo.
Mi diede uno strattone indietro e con tono duro e perentorio mi disse

" Togliti dai coglioni moccioso ora il culo di mia moglie voglio scoparlo io se non ti dispiace e se ti dispiace vattene a fanculo e prega il dio che non conosca tua madre altrimenti avrai parecchi fratelli sappilo"
Mentre lo diceva iniziò ad incularsi la moglie che iniziava a godere forse meno imbarazzata essendo l'uccello nel culo quello del marito.
Non le diede molti colpi prima di inondarle il culo di sborra mentre urlava

"OHHHHHHH siiiiiiiiii finalmente" e poi guardandomi aggiunse " Ci volevi tu moccioso dopo quarant'anni per farmi sborrare il culo di questa vacca. Mi duole dirlo ma devo farlo. GRAZIE"

Lei si girò e guardandoci non proferì parola, fu lui a riprendere la parola e furono le migliori parole che abbia sentito da lui da quando lo conosco.

" Senti moccioso ......lo so forse sono pazzo ma io devo ringraziarti per aver aperto il culo a mia moglie e per questo voglio farti un regalo. Tu e solo TU da oggi sei l'amante fisso di mia moglie, potrai scoparla quando e come vuoi sia che ci sia io che se non ci sia. Quando ci sarò io potremmo fotterla insieme. Da oggi è tua"

Poi guardò lei e disse " Ti ho fatto n gran regalo oggi, non mi devi ringraziare ma sappi che da oggi il culo prenderà il posto della figa"

Lei non proferì parola alcuna, restò zitta per circa un minuto mentre lui parlottava con me di non farne parola a zia Carmela chiaramente.

"Ora siete amici allora? Quindi da oggi posso sentirmi libera di chiamare il mio baby amante quando voglio?"
" Si da oggi sei una donna sposata con amante fisso ma se ne becco un' altro diverso ti butto fuori casa"

Ne sono seguiti di incontri con la sig. Lucia e con il marito scopandola solo e con lui e da qualche tempo anche i miei zii hanno saputo....... Lasciatemi nei commenti se volete conoscere il resto della storia.