La Missionaria

Gia'.e' questo il nikename adatto alla mia donna,
Perche' vi domanderete?
Spesso nello svolgere il mio lavoro,mi ritrovo a fare amicizia con persone di vario genere e sesso;non disdegno una volta di fare amicizia di invitarle a casa mia per una cena.
Seleziono la preda,requisiti indispensali 2 il primo deve essere tosto di cazzo,il secondo single.
E si perche' a G.piacciono cosi'.
P.era un ragazzo sui 27 anni in servizio alla P.S.della mia citta',single e in trasferta.
Dopo una breve conoscenza,essendo solo e dovendo servirsi della mensa,mi e' sembrato bello e doveroso invitarlo a casa mia,per una cena,
Finita la cena mi sono messo in disparte per lasciare sole le due creature,dopo circa un'ora P, si congeda educatamente da noi.
"Cosa avete fatto"
"Abbiamo parlato,e ci siamo guardati;io ho guardato sempre il suo cazzo e lui la mia figa".
A letto l'ho scopata o forse lei ha scopato me;tanto era calda.
"Stai pensando a lui,vero"?
"Si sto pensando di avere il suo cazzo in bocca".
E sborra come una troia.
Una sera
"Ma quell'amico tuo non si e' fatto piu' sentire"?
"No,ma se vuoi,puoi invitarlo a bere domani sera,visto che dobbiamo uscire"
"Va bene"
Ci stiamo preparando per uscire,suonano alla porta,e' P.,lo faccio accomodare in cucina,si siede sul divano.
"G. si sta vestendo,dico io;pero' ti giuro stasera proprio non avrei voglia di uscire,ma non so come dirglielo"
"Prova tu a convincela,tova un argomento forte"
G.entra in cucina,ha una mini da mozzafiato,occhi che le brillano.
"Ciao"
"Ciao" risponde lui.
"Ragazzi vado a fare pipi' e scendiamo".
Ritorno poco dopo e li trovo avvinghiati sul divano in un lungo bacio.
Quanto tempo.senza dire o trovare una parola,mi seggo sul bracciolo e guardo.
"Andiamo di la'",dice lei
" Non dovevamo uscire"? dico,mentendo spudoratamente.
In camera da letto,rimangono all'impiedi abbracciati e baciandosi,non smettevano mai;mi avvicino da dietro a lei e comincio ad accarezzarle il culo:
Svincolandosi da quel bacio che la torturava,ancora vestita,si siede sul letto,le abbassa lo zip,gli caccia a fatica da pantaloni il cazzo enorme e teso e se lo ficca in bocca.
"Spogliatevi e fatemi godere"dice mentre si spoglia di quei pochi abiti che aveva addosso.
"Prima ti devo leccare la figa"dice lui,e si tuffa come un affamato su quella fessura umida,ci sa fare il ragazzo,le gode come se gia' avesse il cazzo dentro.
"Stronzo fottimi,non non c'e' la faccio piu',voglio il tuo cazzo,e tu scopami la bocca"
Io non mi faccio ripetere l'invito e mentre sento che miagola dal piacere di avere la figa piena,non potendomi piu' trattenere le sborro in bocca tutto quello che avevo a stento trattenuto.
Mi sposto,scopano bene i due,sto qualche minuto a guardarli;decido che ho voglia di una birra.vado in cucina,bevo e ascolto quei due che scopano.
Torno in camera da letto e G.mi dice.
"Grazie caro"