Racconti Erotici > trio > Un pomeriggio di studio 2
trio

Un pomeriggio di studio 2


di ilprincipe10
04.04.2011    |    10.806    |    0 6.0
"Ad un certo punto sentii una sensazione di calore sul mio membro, era Alessia che me lo aveva preso in bocca ed aveva iniziato a leccare l'asta, cercando..."
Come promesso, eccomi per raccontarvi il secondo pomeriggio di studio con le mie due compagne di classe. Dopo l'esperienza del giorno prima, ormai, eravamo in confidenza; Alessia e Valentina, quindi, come da appuntamento, arrivarono a casa mia alle 16 in punto. Tutti e tre, però, sapevamo che lo studio era solamente una scusa colossale e infatti le amiche si presentarono senza i libri di scuola. Appena richiusi la porta alle loro spalle, me le ritrovai incollate a me, erano vogliose, assetate di sesso. Partirono subito all'attacco; Valentina mi riempì la bocca con la sua lingua, mentre Alessia mi stava slacciando la cintura e mi aveva sfilato i jeans in men che non si dica. Mi ritrovai disteso sul divano con Valentina che mi baciava appassionatamente ed Alessia che, dopo avermi sfilato anche gli slip, aveva iniziato a massaggiarmi il cazzo, ormai completamente in erezione. Ad un certo punto sentii una sensazione di calore sul mio membro, era Alessia che me lo aveva preso in bocca ed aveva iniziato a leccare l'asta, cercando d'infilarsi in bocca quanta più carne possibile. Valentina, nel frattempo, mi tolse la t-shirt, e iniziò a baciarmi, partendo dal collo, passando per il petto, arrivando, piano piano, all'altezza del mio uccello; si fece strada e iniziò a baciare e leccare le palle, procurandomi una sensazione di piacere davvero unica. Ero in estasi, ma le due amiche volevano godere anche loro e, mollata per un attimo la presa del mio uccello, si spogliarono a vicenda, mostrandomi i loro favolosi corpi. A quella vista, il mio pene s'impennò ancora di più. All'unisono dissero “Facci godere, metticelo dentro”; non me lo feci ripetere due volte.
La prima fu Valentina che salì a cavalcioni sopra di me ed indirizzò il mio cazzo nella sua fessura pelosa ed umida; Alessia, invece, si posizionò sopra la mia bocca, per farsi leccare la sua fighetta rasata. Così mentre la mia lingua roteava sul clitoride di Alessia, che mugolava dal piacere, Valentina si muoveva delicatamente sopra di me, assaporando ogni piccolo movimento. Anche Alessia, però, voleva la sua parte e le posizioni s'invertirono; ora la mia bocca era alle prese con i “peli” di Valentina, che nel frattempo non rimaneva passiva, ma iniziò a leccare le tette dell'amica, seduta sopra il mio cazzo, già nella su fighetta, umida di umori e della mia saliva. Alessia, però, a differenza dell'amica, accompagnava ogni suo movimento con dei “si, si” di piacere, alzando il livello di eccitazione. Sentii che stavo per venire e le avvisai; Alessia e Valentina scesero da sopra di me, mi fecero alzare e s'inginocchiarono all'altezza del mio cazzo, che, a turno, spariva nella loro bocca, arrivando sempre più vicino al punto finale. Lo leccavano divinamente ed in pochi secondi mi portarono all'orgasmo, avvisandole “Vengoooo!”. Spalancarono la bocca e Valentina ricevette il mio caldo liquido che le arrivò sino in gola, ma non ne perse nemmeno una goccia; lo passò poi, attraverso un incredibile bacio saffico, ad Alessia, che condivise così il mio liquido. Lo bevvero tutto, poi ripulirono il mio cazzo leccandolo per qualche secondo, ma il lavoro non era completato. Dovevo portare all'orgasmo loro due; così le feci sedere sul divano a gambe aperte e, mentre con una mano penetravo la fighetta di Valentina, con la bocca leccavo avidamente quella di Alessia, invertendo, poi, i ruoli. In poco tempo, anche loro due, arrivarono al punto di scoppiare; la prima a venire fu Alessia. Aumentai la velocità della penetrazione con le dita e mi avvicinai con la bocca per ricevere quel prezioso liquido, che mi finì su tutto il viso, mentre Alessia si contorceva dal piacere. Mi concentrai, poi, su Valentina, a cui riservai lo stesso trattamento fatto poco prima all'amica; anche lei, dunque, in poco tempo, sotto la sollecitazione della mia bocca e delle dita, esplose in un orgasmo, meno potente di Alessia, ma pur sempre piacevole.


Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 6.0
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Un pomeriggio di studio 2:

Altri Racconti Erotici in trio:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni