9 anni fa
A me sembra che equivalga a tenere il proprio manoscritto in un cassetto, solo che il "cassetto" sarebbe il web... certamente in questo caso le persone a cui mostrarlo diventerebbero un po' di più ma credo che si rimanga sempre più o meno nella ristretta cerchia dei conoscenti...
Cosa ne pensate?
(Mi farebbe piacere sapere in particolare il parere degli utenti che eventualmente ne hanno già pubblicato uno 🙂 ...io ancora non so decidermi se pubblicarlo o no 😇 )
Cosa ne pensate?
(Mi farebbe piacere sapere in particolare il parere degli utenti che eventualmente ne hanno già pubblicato uno 🙂 ...io ancora non so decidermi se pubblicarlo o no 😇 )
9 anni fa
@PdB. Però....!
9 anni fa
Grazie @profumo per il tuo intervento che per lo più conferma l'idea che mi ero fatto sul mondo dell'editoria giacchè avevo cercato di informarmi un po' quando mi è venuta l'idea di pubblicare... io in realtà volevo porre l'accento sulla diffusione dell'opera tramite l'autopubblicazione... voglio dire, quante persone è possibile raggiungere al di fuori di quelli che si riesce a contattare direttamente o tramite un'autopromozione sui social network?... e comunque alla fine qual'è effettivamente il riscontro che si ottiene in termini di vendite?Quotato da ProfumodiBosco,Ho scritto due romanzi, uno pubblicato da un editore senza richiesta di contributo, l'altro autopubblicato.Quotato da jeepster,A me sembra che equivalga a tenere il proprio manoscritto in un cassetto, solo che il "cassetto" sarebbe il web... certamente in questo caso le persone a cui mostrarlo diventerebbero un po' di più ma credo che si rimanga sempre più [...]
Un terzo è in via di ultimazione.
Dipende molto da che tipo di editore trovi, l'editoria è un mondo poco tutelato, specialmente per gli scrittori emergenti.
Molti speculano, prendono soldi, e non fanno nessuna attività di sponsorizzazione. Si, te lo pubblicano sui maggiori siti online ma senza promozione sei il numero 54678 su x libri, e uno ci capita proprio davanti per caso. Stessa situazione con l'autopubblicazione, solo che hai meno spese e sei l'imprenditore di te stesso, di contro c'è che molti usano questa strada e ormai trovi di tutto.
Alcuni siti di autopubblicazione offrono anche concorsi interni, quindi se hai un prodotto di qualità puoi anche emergere.
Purtroppo in Italia ci sono più scrittori che lettori, comunque fallo, piuttosto che tenerlo nel cassetto meglio l'autopubblicazione credo.
Naturalmente so bene che come hai detto tu è difficile che si riesca a campare di quello ma si potrà dire che ne è valsa la pena almeno rispetto alla diffusione della propria opera?
9 anni fa
Molto interessante quanto dici.... grazie ancora.Quotato da ProfumodiBosco,Possiamo fare anche un altro tipo di riflessione: Quando un editore pubblica un esordiente di solito il prezzo del libro cartaceo si aggira dai 15 ai 18 euro, per un ebook si va dai 3.99 ai 5 euro a volte. Chi è che rischia queste cifre per un esordiente?
Con l'autopromozione hai tu la decisione del prezzo finale (sempre maggiore del costo di stampa del sito, ma almeno hai l'ultima parola). Ad esempio il mio ebook è volutamente esso in vendita a 0.99 dove io ci guadagno una piccola percentuale, ma la mossa è fatta per aumentarne la diffusione e non per il guadagno. L'editore invece mirerà al guadagno fregandosene del resto.
Per l'autopromozione ci vuole impegno e deve essere fatta in modo corretto, evitando lo spam.
Sui social metto come foto del profilo la copertina del libro, così ogni volta che commento la metto in evidenza.
Cerco di entrare nei gruppi che hanno attinenza con l'argomento del libro e posto dalla pagina Facebook del libro opportunamente creata cercando di attirare indirettamente le persone con post mirati.
Ho fatto un sito sul libro con applicazioni gratuite posizionandolo su Google con un piccolo investimento annuo.
Oltre ai social ci sono anche dei siti di comunicati stampa gratuiti che ti consentono di scrivere articoli personali che rimangono in rete per molto tempo e messi in evidenza Dai motori di ricerca in base a parole chiave da te inserite. Insomma di metodi ce ne sono, ma portano via tempo. E' una promozione continua, però da soddisfazione quando cominciano ad arrivare fatture di importi, anche se piccoli, per vendite verso sconosciuti, specialmente se poi lasciano anche commenti positivi [...]
Credo che tutte queste informazioni mi torneranno utili qualora decidessi di pubblicare; per quanto penso che, per il tema trattato, l'accesso ai social sarà pressochè impossibile
9 anni fa
Hai ragione, penso che gli darò di nuovo un occhiata. Già conoscevo bene "Il rifugio degli esordienti"; per questo sito ho fatto volontariamente diverse valutazioni gratuite di manoscritti, e uno dei responsabili del sito le ha apprezzate a tal punto da farmi fare l'editing del suo ultimo libro, pubblicato alcuni mesi fa. In effetti devo dire che fare l'editor mi appassiona molto e probabilmente è anche più redditizio che non vendere un e-book 😎 ... l'ho fatto anche per altri libri, di cui uno dovrebbe essere pubblicato a breveQuotato da ProfumodiBosco,😋 😄
È vero...
La strada dell'editore provala comunque.
Prova a cercare qualcuno interessato al genere e vedi che succede.
Prova qui:
http://www.danaelibri.it/rifugio/rifugio.asp
Nell'agenda per l'esordiente c'è una lista di case editrici.
Tentare non costa nulla... [...]
9 anni fa
...zzz. Siete tutti non dico professionisti ma certamente giocatori d'alta fascia. Ci compiacciamo.
Ahhhhh, trovare il tempo la serenità per divertirsi a scrivere.... per adesso ci limitiamo a farci nemici con le nostre recensioni.
Pensandoci bene, fra il pubblicato e non delle avventure di Alice e Roberto un libercolino già ci uscirebbe.
Ma poi bisogna seguirlo, promuoverlo, ti chiedono chi sei veramente (ti sgamano....).
Pensa che noi veniamo abbastanza selezionati per raccolte o premi, e lasciamo cadere per non tradire l'anonimato....
Ahhhhh, trovare il tempo la serenità per divertirsi a scrivere.... per adesso ci limitiamo a farci nemici con le nostre recensioni.
Pensandoci bene, fra il pubblicato e non delle avventure di Alice e Roberto un libercolino già ci uscirebbe.
Ma poi bisogna seguirlo, promuoverlo, ti chiedono chi sei veramente (ti sgamano....).
Pensa che noi veniamo abbastanza selezionati per raccolte o premi, e lasciamo cadere per non tradire l'anonimato....
9 anni fa
In tempi remoti, quando avevo già la passione dello scrivere ma il sesso cominciavo a praticarlo e non ne scrivevo molto ( forse, niente), in collaborazione con un mio amico che aveva ed ha più dimestichezza di me con la lingua ma meno estro di me, scrivemmo venti racconti di "avventura" piuttosto piacevoli, anzi a nostro parere di allora, autentici capolavori. Ci montammo la testa e lo pubblicammo in proprio (le piccole tipografie di solito sono - almeno erano- disponibili a farlo). Per stare dentro certi prezzi di copertina non esagerati dovemmo far stampare una immensità di copie convinti che con il passa parola le avremmo vendute tutte e forse ci illudevamo di dover fare anche delle ristampe. In realtà riuscimmo a collocare quasi solo le copie che regalammo omaggio a chi pensavamo potesse poi fare la propaganda con il passa parola. Di altre copie ce ne liberammo usandoli come "presente" ad amici e parenti in vece delle strenne natalizie ma la maggior parte restarono nei cartoni dentro il garage. Ne ho salvate tre copie per i miei nipoti (non sono racconti osé, possono leggerli), le altre non siamo riusciti a darle neanche in regalo e sono finite la macero.Quotato da jeepster,Molto interessante quanto dici.... grazie ancora.
Credo che tutte queste informazioni mi torneranno utili qualora decidessi di pubblicare; per quanto penso che, per il tema trattato, l'accesso ai social sarà pressochè impossibile
Io auguro a chi tenta un miglior risultato, anzi un gran successo, ma personalmente sono contento solo di aver affrontata la prova in due, almeno abbiamo ripartito la rimessa
Questo non per scoraggiare nessuno ma solo per riferire una mia magra esperienza di pubblicazione su supporto cartaceo. Di ebook non ho esperienze e non penso che sarò tentato di farne.
9 anni fa
Beh, si per molti (certo non per voi....) l'erotico è proprio fantascienza
8 mesi fa
Io sto scrivendo tre libri, sono sicura che nessun editore tsnto mi possa considersre, per questo vado in self tramite amazon, faccio prima, poi a pubblicizzarmi ci proverò
7 mesi fa
Scrivere è passione ,scrivere è conservare dei ricordi di particolari che , altrimenti, potrebbero svanire. Scrivere è dar sfogo all' immaginazione...
Scrivere qui i miei racconti è anche conservarli al sicuro, una sorta di cassaforte 🔥
Scrivere qui i miei racconti è anche conservarli al sicuro, una sorta di cassaforte 🔥
7 mesi fa
Autopubblicarsi vuol dire correre il rischio di un investimento sbagliato (e oneroso).Quotato da Zindo,In tempi remoti, quando avevo già la passione dello scrivere ma il sesso cominciavo a praticarlo e non ne scrivevo molto ( forse, niente), in collaborazione con un mio amico che aveva ed ha più dimestichezza di me con la lingua ma meno estro di me, scrivemmo venti racconti di "avventura" piuttosto piacevoli, anzi a nostro parere di allora, autentici capolavori. Ci montammo la testa e lo pubblicammo in proprio (le piccole tipografie di solito sono - almeno erano- disponibili a farlo). Per stare dentro certi prezzi di copertina non esagerati dovemmo far stampare una immensità di copie convinti che con il passa parola le avremmo vendute tutte e forse ci illudevamo di dover fare anche delle ristampe. In realtà riuscimmo a collocare quasi solo le copie che regalammo omaggio a chi pensavamo potesse poi fare la propaganda con il passa parola. Di altre copie ce ne liberammo usandoli come "presente" ad amici e parenti in vece delle strenne natalizie ma la maggior parte restarono nei cartoni dentro il garage. Ne ho salvate tre copie per i miei nipoti (non sono racconti osé, possono leggerli), le altre non siamo riusciti a darle neanche in regalo e sono finite la macero.Quotato da jeepster,Molto interessante quanto dici.... grazie ancora.
Credo che tutte queste informazioni mi torneranno utili qualora decidessi di pubblicare; per quanto penso che, per il tema trattato, l'accesso ai social sarà pressochè impossibile
Io auguro a chi tenta un miglior risultato, anzi un gran successo, ma personalmente sono contento solo di aver affrontata la prova in due, almeno abbiamo ripartito la rimessa
Questo non per scoraggiare nessuno ma solo per riferire una mia magra esperienza di pubblicazione su supporto cartaceo. Di ebook non ho esperienze e non penso che sarò tentato di farne.
Meglio, secondo me, rivolgersi alla tipologia di "editori" print on demand.
In questo modo non sborsi neppure un centesimo.
Ovvio che pubblicare e basta non serve. Però puoi pubblicizzarlo qui sopra e anche su altri forum.
Un altro veicolo è Facebook specialmente se dai notizia del tuo libro, anche nei gruppi di appassionati.
7 mesi fa
Fai l'editor?Quotato da jeepster,Hai ragione, penso che gli darò di nuovo un occhiata. Già conoscevo bene "Il rifugio degli esordienti"; per questo sito ho fatto volontariamente diverse valutazioni gratuite di manoscritti, e uno dei responsabili del sito le ha apprezzate a tal punto da farmi fare l'editing del suo ultimo libro, pubblicato alcuni mesi fa. In effetti devo dire che fare l'editor mi appassiona molto e probabilmente è anche più redditizio che non vendere un e-book 😎 ... l'ho fatto anche per altri libri, di cui uno dovrebbe essere pubblicato a breveQuotato da ProfumodiBosco,😋 😄
È vero...
La strada dell'editore provala comunque.
Prova a cercare qualcuno interessato al genere e vedi che succede.
Prova qui:
http://www.danaelibri.it/rifugio/rifugio.asp
Nell'agenda per l'esordiente c'è una lista di case editrici.
Tentare non costa nulla... [...]
Vorrei che qualcuno intanto leggesse ed editasse quello che ho scritto
7 mesi fa
Qualcosa ho letto...Quotato da MybrettyD,
Fai l'editor?
Vorrei che qualcuno intanto leggesse ed editasse quello che ho scritto
7 mesi fa
Specifica … grazieQuotato da jeepster,Qualcosa ho letto...Quotato da MybrettyD,
Fai l'editor?
Vorrei che qualcuno intanto leggesse ed editasse quello che ho scritto
7 mesi fa
Se mi scrivi in privato, ne parliamoQuotato da MybrettyD,Specifica … grazieQuotato da jeepster,
Qualcosa ho letto...
7 mesi fa
Mi fa piacere che lasci info qua che possono essere utili anche per altre persone , sempre se ti va , ciao
7 mesi fa
@mybretty: pensi di avere del buon materiale? raccoglilo, impaginalo decentemente (arial o tnr 12), leggilo almeno un paio di volte, dagli un titolo, scrivi una breve sinossi e poi spedisci alle case editrici, a partire da quelle che si dedicano soprattutto agli scritti erotici ma non solo.
considera che in italia ci sono molti pregiudizi verso i racconti: secondo gli editori "non funzionano". mi chiedo se abbiano mai sentito nominare una certa alice munro, ma vabbeh.
vuoi autopubblicarti? due le strade principali: cerchi una tipografia, ordini un certo numero di copie, paghi, ritiri le tue copie e poi cerchi di venderle oppure ti rivolgi a un servizio online tipo amazon. e anche qui: o vai col fai da te oppure cerchi un editor SERIO (non ammiocuggino che una volta ha letto un libro quasi per intero), un grafico per la copertina e procedi.
ho due amiche che hanno scelto amazon: una, esasperata dalla cialtroneria media degli italici editori, ha pubblicato un paio di romanzi ma poi, siccome è un talento, è approdata in una casa editrice seria e importante. l'altra invece lo usa per fare cassa. è dedita ai romanzi mtm, si fa da sola editing e tutto quanto e ogni anno si porta a casa una discreta quattordicesima 🙂
in bocca al lupo!
considera che in italia ci sono molti pregiudizi verso i racconti: secondo gli editori "non funzionano". mi chiedo se abbiano mai sentito nominare una certa alice munro, ma vabbeh.
vuoi autopubblicarti? due le strade principali: cerchi una tipografia, ordini un certo numero di copie, paghi, ritiri le tue copie e poi cerchi di venderle oppure ti rivolgi a un servizio online tipo amazon. e anche qui: o vai col fai da te oppure cerchi un editor SERIO (non ammiocuggino che una volta ha letto un libro quasi per intero), un grafico per la copertina e procedi.
ho due amiche che hanno scelto amazon: una, esasperata dalla cialtroneria media degli italici editori, ha pubblicato un paio di romanzi ma poi, siccome è un talento, è approdata in una casa editrice seria e importante. l'altra invece lo usa per fare cassa. è dedita ai romanzi mtm, si fa da sola editing e tutto quanto e ogni anno si porta a casa una discreta quattordicesima 🙂
in bocca al lupo!
7 mesi fa
Ciao, io pubblico regolarmente i miei racconti , rivisti e migliorati su Amazon. Trasformo le avventure in storie complete con 15.000/30.000 parole. Sinceramente li sto vendendo sia come ebook che cartacei. Li ho resi disponibili anche per la lettura in abbonamento e fino ad oggi sono molto contento dei risultati. Non avrei mai pensato. Dai un occhiata per farti un idea e magari provare. Non costa assolutamente nulla. Come autore il mio pseudonimo è joe wildsoulQuotato da jeepster,A me sembra che equivalga a tenere il proprio manoscritto in un cassetto, solo che il "cassetto" sarebbe il web... certamente in questo caso le persone a cui mostrarlo diventerebbero un po' di più ma credo che si rimanga sempre più [...]
7 mesi fa
Grazie del consiglio Giorgal, penso che darò un'occhiata e valuterò questa opportunità 🙂Quotato da giorgal73,Ciao, io pubblico regolarmente i miei racconti , rivisti e migliorati su Amazon. Trasformo le avventure in storie complete con 15.000/30.000 parole. Sinceramente li sto vendendo sia come ebook che cartacei. Li ho resi disponibili anche per la lettura in abbonamento e fino ad oggi sono molto contento dei risultati. Non avrei mai pensato. Dai un occhiata per farti un idea e magari provare. Non costa assolutamente nulla. Come autore il mio pseudonimo è joe wildsoulQuotato da jeepster,A me sembra che equivalga a tenere il proprio manoscritto in un cassetto, solo che il "cassetto" sarebbe il web... certamente in questo caso le persone a cui mostrarlo diventerebbero un po' di più ma credo che si rimanga sempre più [...]
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