Il piacere sospeso

Sono la lei, io partirei da un piacere sospeso nell'etere, il piacere del desiderare, del fantasticare, quel piacere in grado di portare la mente a volere intensamente.

Il piacere dell'attesa...immaginare, desiderare, creare il mood dell'incontro.

Quando la mente parte anche la realtà diventa intensa.

Quotato da Coolboy,

Quotato da tanta,

Quando la mente parte anche la realtà diventa intensa.

Sì ma questa è una risposta che non c'entra niente con la "domanda" di Idrogeno. 😄 😄 😄 💋 💋

io credo che TU non abbia capito il senso del 3d...la tua risposta precedente davvero trash

Quotato da Coolboy,

Quotato da tanta,

Quando la mente parte anche la realtà diventa intensa.

Sì ma questa è una risposta che non c'entra niente con la domanda di Idrogeno. 😄 😄 😄 💋 💋

È la continuazione del mio primo intervento.

Quotato da Coolboy,

Quotato da tanta,

È la continuazione del mio primo intervento.

Il guaio è che anche il primo intervento secondo me era un po' fuori focus. 😄 😄
Tu sei una donna fantastica, straordinaria, simpatica, sexy, dolce, gentile...ma capisci che se la domanda è "cosa siamo disposti a dare", la risposta non può essere "il piacere del desiderare e del fantasticare" perchè i due concetti legati insieme non creano un'affermazione di senso compiuto in lingua italiana. 😄 😄 💋 💋 💋

Dare all'altro questo piacere è un gran dare.

Quotato da Idrogeno,

Non è do ut des. Non è il dare per avere. È il mettere a nudo il desiderio di dare. A prescindere da quello che si riceverà in cambio. E non è solo emotivo. Perché poi diventa melenso. Molto carnale anche. [...]

per mettere a nudo il desiderio di dare...occorre il complice perfetto, quello che sai che non ti giudica perché è come te...la vedo cosi

Pensavo...
Disposti a dare?
Non ho mai avuto disposizioni da me stesso in questo senso ...mi sono visto dare , sempre, per un minuto o 10 anni non cambia!
E più vedo me stesso dare ,senza bisogno di deciderlo e più significa che sono pieno , che sto bene!
L, amore E il piacere non può essere un obbligo o un lavoro ,semplicemente c è, autonomamente e senza bisogno di volontà!

Ricevi meno di quello che dai ? E che ti frega tu stai una bellezza in ogni caso!

Quotato da Coolboy,

Quotato da Idrogeno,

Ripeto ? Ognuno a modo suo. Che sarebbe poi anche quello il bello.

Ma a modo suo che cosa? Il bello di cosa? 😄 😄 😄
Io non capisco proprio ma sicuramente è perchè sono Uomo 😄 😄 😄 😄

Rilassati non stiamo scrivendo una tesi di laurea.

cool non è che ci devi scrivere per forza eh

sospeso, no, non riesco, ho bisogno di un punto d appoggio 😄

idro tu parli di nick e io ho parlato come persona
pardon
in tal caso mo sento di dire che una cosa è la vetrina e i protocolli iniziali e un altra sono poi le situazioni che si creano ...spesso vanno fuori pista rispetto alle intenzioni e lo ritengo un bene

Il dare è insito in noi, anche nella sessualità esce fuori il nostro essere. Io dò sicuramente rispetto, a chi lo merita.

Qualcuno ha detto: “Il piacere è lo scoglio sul quale gli esseri umani amano naufragare”. E così poeti, filosofi, scienziati, scrittori hanno parlato di piacere. C’è chi lo chiama entusiasmo, o chi puro e semplice godimento, chi lo paragona alla felicità. Sicuramente l’ambito del piacere racchiude moltissime emozioni differenti: il desiderio, la gioia, la passione ecc. Ma cos’è il piacere? Il piacere è una delle nostre sensazioni di base, ossia una parte che tutti noi abbiamo, arcaica e primitiva, che non si può negare.
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Dunque la felicità può essere composta da piaceri momentanei da concedersi in giusta misura, ma essenzialmente non è stare stesi al sole, non è comprare l’auto dei propri sogni, ma è “lavorare” a qualcosa.
Invece il piacere si esaurisce facilmente.
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Cosa sono disposto a fare e cosa è il piacere per me, alla fine sono la stessa cosa. Sono disposto a dare tutto me stesso per dare piacere, perché il mio piacere deriva dal dare piacere. In poche parole e in modo diretto (e volgare ), un pompino di per se non mi dà piacere, ma durante un 69 il sentire e il vedere che sto dando piacere, allora sì che ho piacere, al contrario se mi accorgo (e credetemi me ne accorgo) che non sto dando piacere e che perdi più si tenta di darmi piacere senza voglia o traportò, ma solo per accontentarmi, mi smonta in un secondo.

ah quello che si è disposti a dare, dunque, se uno cerca la verginità, non posso, l ho persa anni fà,se uno cerca il mio pisello, non posso, di solito lo dò a chi mi fa divertire o a donne,non offro cene, ne motel ne hotel, perchè li trovo poco eccitanti, non perchè si paga 😄posso dare un passaggio,se cè qualcuna a piedi, almeno finchè cè gasolio 😄

Credo che prevedere la piacevolezza di un incontro da entrambe le parti non è possibile ,lo testimonia il fatto che a molte persone in questo ambiente , anche con una grande esperienza , possono capitare incontri spiacevoli.
Per come la vedo io una persona al massimo può imparare ad avere un metro di giudizio di se stesso imparziale , una buona conoscenza della persona che andrà ad incontrare , può conoscere il suo umore di partenza ma , purtroppo o per fortuna , non può prevedere quanto può risultare piacevole a quella persona , ne in termini prettamente carnali ne tantomeno in termini emozionali 😒
Il piacere non resta sospeso ma è come il vento , e non puoi prevedere dove soffierà tra un ora , puoi avere solo la fortuna nel trovarlo a favore , o la sfortuna di averlo avverso 😄

Quotato da Idrogeno,

Ha a che fare su quanto si è disposti a dare e non su quanto si vuole ricevere, lo devo ancora ancora mettere a fuoco come idea precisa ma nel frattempo lo apro perché mi piace il titolo. Mi ispira l’argomento e secondo me se ne potrebbe parlare. Sen [...]

Lasciando da parte il do ut des accennato nei primi interventi per me è bello riuscire a trasmettere all'altra persona la voglia che si ha di concedersi totalmente anche se per un tempo limitato. Forse il concetto che meglio descrive questo atteggiamento è "dedizione", dedicarsi all'altra persona e fare in modo che provi piacere prima, durante e dopo un incontro e la vera sintonia è quando la cosa è reciproca ma non perché ci si sente in debito ma perché scatta in modo naturale. Certo come discorso può suonare un po' idealista ma come per molte altre situazioni chi lo vive sa che è più che possibile e sono quelli incontri che si ricordano per sempre.

Mollo ...sono tutti uguali i thread !

Quotato da Idrogeno,

Ha a che fare su quanto si è disposti a dare e non su quanto si vuole ricevere, lo devo ancora ancora mettere a fuoco come idea precisa ma nel frattempo lo apro perché mi piace il titolo. Mi ispira l’argomento e secondo me se ne potrebbe parlare. Sen [...]

...per un momento ho pensato funzionasse come il caffè sospeso nei bar di napoli 😎 😎 😎

Quotato da Coolboy,

Nel mio annuncio faccio tra l'altro molta apologia di me stesso e non pongo alcun limite evidente alla mia ricerca ma la cosa spaventa molto il genere femminile. 😄 😄 😎

No, fidati, non le spaventa l'annuncio in sé ma quello che c'è dietro...