cosa è veramente trasgressivo?

premesso che , non sappiamo se gia' questo argomento è stato trattato e ricordando che siamo qui per fare 2 chiacchere e non per litigare vorremmo porre questa domanda alle coppie:
ci piace dare per scontato che chi decide d'iscriversi a siti come questi abbia gia' , all'interno della coppia, esperienze di rapporti anali,orali , di farsi vedere in posti dove ci siano guardoni etc.
visto che negli annunci si "sprecano" parole come trasgressivo , giochi particolari etc, cos'è veramente trasgressivo, cosa intendete per essere trasgressivi?

si ,a parte la grammatica e l'italiano che ,pare sia dimenticato, abbiamo notato che tutto si riduce ad una normale scopata. non c'è fantasia , intrigo. vengono usati termini senza nemmeno conoscerne il vero significato , solo per "attrarre" persone. poi l'incontri , li vedi , forse ci giochi ed alla fine ti dici: "tutto qui?" alla faccia dei trasgressivi! molti , secondo noi , utilizzano questi siti per "ufficializzare" le corna e come disse , simpaticamente, un lui di una copppia conosciuta : per scambiare una donna mediocre(scusate il termine ,non vogliamo offendere le persone come tali , lui uso' termini piu' forti) con una donna molto diversa dalla loro.

Io mi sento trasgessiva ..........e penso sia chiunque sceglie di fare la grande pazzia della vita...ma ormai lo fanno così in tanti che non si può quasi più parlare di trasgressivo....forse oggi il vero trasgressivo è colui che non ha mai provato esperieze nuove e sa apprezzare le piccole cose che non interessano alla massa e che cerca sempre qualcosa di più...trasgressivo vuol dire cercare di vedere nelle piccole cose comuni di ogni giorno un significato dierso fregandosene di quello che pensano gli altri, è colui che che si ribella alla vita con schemi dettati dalla tradizione.

Il concetto di trasgressione è variabile da persona a persona ma anche nel tempo e nelle condizioni psicologiche di ognuno.
A 11 anni per una bambina truccarsi da il brivido della trasgressione, marinare la scuola o baciarsi nei bagni per i teenagers è trasgressione.
Per noi all'inizio uscire e parlare di scambio era già trasgressione, ora è una cosa normale e il limite della trasgressione si è spostato molto più avanti. Eppure quando chiacchieri con gli amici e le amiche al bar, sentire certi pettegolezzi fatti sottovoce su come si veste quella o dove sparisce ogni tanto quell'altro, ci fa sentire ancora il brivido della trasgressione, anche solo il pensiero dei loro limiti mentali ci fa sentire al di sopra delle loro regole!
Le nostre trasgressioni sono un work in progress, il confine tra quello che si è fatto e quello che vorremmo fare appena ne avremo il "coraggio".
In fin dei conti trasgressione è tutto quello che da il brivido di violare un limite.

Quotato da ShrekEFiona,

quindi secondo voi essere trasgressivi consiste nel superare le regole che ci siamo autoimposti....
boh si potrebbe anche essere. allora io lo sono raramente. oggi per esempio sono stata trasgressiva: ho finito il culetto di salame che avevo in frig [...]

.... se vuoi trasgredire al posto del salame in frigo, metti il vibratore, stasera finisci anche quello

Quotato da darksideofthemoon61,

Quotato da ioeleiin2,

Il concetto di trasgressione è variabile da persona a persona ma anche nel tempo e nelle condizioni psicologiche di ognuno.
A 11 anni per una bambina truccarsi da il brivido della trasgressione, marinare la scuola o baciarsi nei bagni per i teenager [...]

concordiamo anche noi. In fondo quando tante volte si dice e si parla di trasgressione "sana" si intende proprio questo, un percorso di piccoli passi fatti insieme, sempre un pochino più avanti. Per curiosità, piacere della scoperta, amore per la conoscenza e per le esperienze. E' il motivo per il quale ci guardiamo molto perplessi quando a volte, sempre più spesso, vediamo coppie di 20 anni. A 50....cosa si diranno? cosa faranno?

...... anche noi abbiamo ci siamo posti la stessa domanda dopo aver ricevuto una richiesta di incontro da coppia lei 22 lui 24 enne.

Quotato da ShrekEFiona][quote=bynight,

la cosa più impegnativa e imbarazzante è stato spiegare cos'era alle mie figlie quando l'hanno scovato in un cassetto. "serve per fare massaggi". qualche giorno dopo lo usavano per massaggiare il collo della nonna. orroreeeeeeeeeee!!!!!!! 😮 😮 😮 😮 😮 😮 😮

Successo la stessa cosa con l'ovetto, ma lo usavano solo loro, fermate appena in tempo all'entrata di un supermercato! 😄 😄

Probabilmente mi attirerà le invettive di alcuni, corro il rischio!

Per me la trasgressione è un un modo d'essere nel mal sopportare gli ordin e quant'altro venga imposto da chi cerca di imporre le sue verità, per livellare le opinioni e poter avere un gregge a sua disposizione.
Per cui la trasgressione sensuale è solo una sfaccettatura della storia. Per cui estendendo il concetto posso affermare che non
sopportando le imposizioni in senso generale, a maggior ragione non concepisco lo sbandierato della trasgressione sensuale che sta diventando la imposta normalità, almeno in alcune nicchie della società. Forse è nelle modalità desiderate e ricercate il fare trasgressione fa moda. Io credo che più se ne parla liberamente e più diventerà normale godere della più grande sensazione che abbiamo a disposizione: il godere della unica vita.

Come dice bynight "trans"+"gradi" vuol dire "andare oltre" sottintendendo l'accezione di andare oltre un limite, in questo campo ne ho pochi, il piacere che provo non mi deriva dal fare una cosa che so non mi sarebbe consentita anzi lo trovo tipico di una personalità poco consapevole delle proprie esigenze. Non che sia privo di limiti ma sono assolutamente solidi, personali e invalicabili perché legati al rispetto degli altri. Ho letto commenti sul bdsm, noto che molte coppie vi arrivano ma pure li credo più per voglia di provare nuove esperienze che per la ricerca pruriginosa di un limite da superare. Una volta varcata la soglia di un locale bdsm la prima cosa che si nota è un senso di normalità con cui l'esperienza viene vissuta.

Quotato da mach3t3,

Come dice bynight "trans"+"gradi" vuol dire "andare oltre" sottintendendo l'accezione di andare oltre un limite, in questo campo ne ho pochi, il piacere che provo non mi deriva dal fare una cosa che so non mi sarebbe con [...]

In qualche modo e con i dovuti parametri di valutazione, affermiamo lo stesso concetto "la trasgressione diventa normalità" quando si è superato il "nostro paletto limite".
Chiaro è che il paletto di uno è diverso da quello dell'altro, sia per tipologia sia per altezza dell'asticella. Rimane comunque il fatto che le esperienze sono direttamente volute e fatte in funzione della propria mentalità, cultura ed esperienze.
Per esempio per me il mondo BDSM, non mi attrae, anzi. Ciò nonostante, con molte mie personali perplessità, ne denigro ne cerco di impedire tali attività, come disse qualcuno "sono grandi per cui sono fatti loro".

Quotato da pierpatty6151,

In qualche modo e con i dovuti parametri di valutazione, affermiamo lo stesso concetto "la trasgressione diventa normalità" quando si è superato il "nostro paletto limite".

chiaro, andrebbe secondo me affrontato un discorso a latere: il paletto viene spostato piu' in la per voglia di espandere i propri orizzonti o per il semplice brivido che da aver fatto una cosa che prima non era consentita?

la seconda non è propria del mio carattere.

Bella domanda!
L'espansione dei propri orizzonti è supportato dal potente motore della curiosità, alimentato dal fascino dell'ignoto. Questo può diventare tanto più potente ed affascinante, quanto il sapere o presupporre che oltre il muro non si è avventurato nessuno o almeno molto pochi esploratori.
Da questo presupposto, si può dedurre che le espansioni degli orizzonti e il brivido del inconsentito sono fattori complementari ed insostituibili, che promuovono e spingono ad andare la "dove ci sono i leoni" per esplorare nuovi territori emotivi.
Quindi le scariche adrenaliniche che si hanno nel percorso di avvicinamento all'ignoto, sono parte integrante ed insostituibile dell'apertura degli orizzonti, che avvengono solo quando si è fatta la nuova esperienza.

Spero di averti esposto con chiarezza il mio pensiero.

Quotato da pierpatty6151,

Bella domanda!
L'espansione dei propri orizzonti è supportato dal potente motore della curiosità, alimentato dal fascino dell'ignoto. Questo può diventare tanto più potente ed affascinante, quanto il sapere o presupporre che oltre il muro non si è [...]

si ma non concordo sulla generalizzazione, personalmente non vedo i due aspetti cosi intrinsecamente inscindibili l'uno dall'altro. io tendo ad essere una persona piuttosto razionale e curiosa, ho sempre ben ponderato dove volevo andare e non ho mai fatto nulla per il gusto autoreferenziale di fare qualche cosa di proibito.

Mach33, i tuoi scritti danno già la sensazione che sei una persona razionale e curiosa. Caratteristiche fondamentali per scoprire nuovi "mondi". Co nonostante le scoperte e la conoscenza, di qualsiasi campi si tratta, sono fatte da persone a cui "la normale conoscenza" non basta. Quindi volenti o nolenti si è, in qualche modo, "infettati" dalla "necessità irrefrenabile" di conoscere o fare "un qualcosa" che è "proibito" a che si adagia alle conoscenze conosciute. Per cui tutto lo sconosciuto è considerato "proibito" per il semplice fatto che può "smantellare" il sicuro "conosciuto". Con questo non voglio smantellare le tue convinzioni e serene sicurezze di "ponderazioni", a cui fai riferimento, ma esprimere una mia personale idea.
Ribadisco che per mie personali convinzioni, in campo di libertà ed imposizioni, anche se piacevoli, per me il mondo MSDB non è da esplorare. Mentre sono da esplorare altre situazioni tipo bisex.

sarò semplice:
caso A rubo una caramella perché voglio sapere che gusto ha.
caso B rubo una caramella per il brivido di rubare.

sto parlando della differenza che passa tra i due.

Sono due momenti diversi e uno non esclude, a priori, l'altro. Anzi quasi sempre sono complementari. Per cui rimane solo il fatto che ognuno è libero di scegliere il motivato percorso per raggiungere l'oggetto del piacere. Naturalmente nel pieno rispetto e volontà degli altri.

Per me trasgressivo, vuol dire non rispettare le regole del momento, per esempio girare vestiti in un campo nudisti e' trasgressivo. Spesso penso che in un mondo di persone, divertente, e sessualmente libero, che in alcuni casi ho incontrato i veri tragressori sono i miei nonni che sono insiame da 60 anni e hanno avuto una vita monogama,

Quotato da FionaEBasta,

si dai in effetti mutuiamo questo termine dagli anni 70, epoca in cui il comportamento sessuale era ancora rigidamente regolamentato dai valori cattolici. allora "trasgredire" aveva un significato di lotta politica e sociale, era una sorta di ribellione/sfida al perbenismo e al moralismo imperante.

bellissima analisi