8 tipi di orgasmo e come provarli (o farli provare)

L’acme del piacere, quell’impareggiabile sensazione che cresce nel profondo di ognuno di noi, per poi scaturire all’esterno con una vera e propria esplosione dei sensi, è l’ideale conclusione di ogni rapporto degno di chiamarsi tale e, oltre a mettere di buon umore, abbassa i livelli di stress, aiuta il sistema immunitario e, in alcuni casi, fa passare addirittura il mal di testa.

Non tutti gli orgasmi, però, sono uguali, ne esistono di diversi tipi, tutti da provare e riprovare, alla ricerca del vostro preferito.

I grandi classici

L’orgasmo clitorideo sembra quello più comune nelle donne che, se vengono stimolate con la lingua o con una lieve pressione proprio sul clitoride, la piccola escrescenza carnosa posta alla sommità della vagina, raggiungono facilmente l’estasi dei sensi, anche per diverse volte di seguito.

Chi lo ha già provato, spesso non può più farne a meno: stiamo parlando dell’orgasmo anale, una vera chicca per la quale serve solamente del lubrificante e un po’ di pazienza; evitando di forzare le tappe e andando lentamente, infatti, il piacere è assicurato. Anche i maschietti possono godere di questo tipo di stimolazione, essendo provvisti della prostata che, entrando in gioco durante il rapporto, è in grado di assicurare un piacere davvero fortissimo.

L’orgasmo mediante la stimolazione del punto G è senza dubbio tra i più apprezzati dal pubblico femminile che, con un po’ di pratica e una minima conoscenza del proprio corpo, può facilmente raggiungere il picco del piacere massaggiando dolcemente questo piccolo inspessimento della parete vaginale interna.

Piacevoli variazioni sul tema

Il punto A, ovvero la fornice vaginale, è un’altra delle zone erogene presenti in una donna, capace di lubrificarsi facilmente e di regalare potentissimi orgasmi; essendo posizionata in profondità, per poter essere stimolata al meglio è bene che la donna sia molto rilassata ed eccitata, per assicurarsi un piacere senza pari.

La cervice, che si inserisce nella parte più interna della vagina, può anch’essa diventare un prezioso alleato del piacere femminile, a patto che la sua stimolazione sia delicata: essendo una zona ricca di nervi, infatti, si potrebbe provare dolore, meglio andarci cauti quindi.

In pochi, poi, sanno che anche le labbra sono ricche di terminazioni nervose, tanto che, con un abile lavoro di lingua e la giusta intesa sessuale tra i partner, moltissime persone sono in grado di raggiungere un orgasmo semplicemente con dei baci!

Stimolando il seno e i capezzoli, inoltre, si possono attivare le stesse parti del cervello che vengono chiamate in causa durante un rapporto sessuale vero e proprio e che possono portare ad un fortissimo orgasmo anche senza nessun tipo di penetrazione.

Infine, anche l’uretra femminile, posta subito sotto il clitoride, può diventare la protagonista del piacere di una donna: se stimolata a dovere, infatti, le sue terminazioni nervose mandano potenti impulsi al cervello e, se ci si trova particolarmente a proprio agio, possono anche portare al famoso squirting, che troppe poche donne provano nel corso della loro vita e che sarebbe un vero peccano non sperimentare di tanto in tanto.