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Lui & Lei

onda su onda.....


di kawa7
14.07.2008    |    12.018    |    0 7.2
"Nonostante le 2 recenti sborrate vengo quasi subito e la tengo per i capelli per farle sentire anche l'ultimo dei miei spruzzi..."
Come ogni estate nel mese di luglio sono libero e solo visto che tutto il mio magnifico branco familiare si sposta al mare, esattamente in sardegna. Sabato scorso, a causa di un impegno improrogabile di lavoro, sono tornato in traghetto vista la penuria di voli e posti in aereoporto. Non che mi dispiacesse, anzi non soffrendo di mal di mare fare una traversata di 7 ore ti porta anche se non vuoi a pensare alle tue cose ,ti da la possibilità di riorganizzare mentalmente un po di cose. Parcheggio la moto e da vero biker non ho prenotato la camera, mi accontento delle grandi poltrone in un salone. Dopo essere salpati mangio qualcosa bevo un caffè e prendo a giaciglio due poltrone. Nemmeno il tempo di pensare che prendo sonno. L'essere cullato dalle onde è favoloso per chi come me non soffre di mal di mare, ma probabilmente per qualcuno o qualcuna non è così.....A non più di una fila di poltrone sento la voce di una ragazza che a causa del rollio di fondo si lamenta, si alza di continuazione, insomma non trova pace. Penso che del sottoscritto non se ne fosse nemmeno accorta vista la mia posizione coricata. Mi alzo e le chiedo se, vista la sua situazione, abbia bisogno di una pastiglia. La sua risposta positiva è l'inizio di una piacevolissima presentazione di questa ragazza di circa 26 anni, universitaria che a causa dell'assenza del suo professore doveva recarsi in ateneo. Il nome mi ricorda subito la sensualità di cui ne è avvolta, Sofia. Bella, alta 1.75, 4 di seno bella piena con un sedere che a dire esplosivo è poco. I jeans a vita bassa a stento trattengono quel culo a forma di cuore, con annesso perizoma di ordinanza che si intravvedeva. Il tutto completato da un top nero con la scollatura che proprio proprio scollatura non era, il sostantivo che più definisce il tutto era costume. La chioma da vera leonessa era stupenda, lunghi capelli neri ricci che le arrivavano a metà schiena. Trovarsela davanti nuda a pecorina con i capelli che le sfiorano il culo deve essere una visione da paradiso del Dante. Fortunatamente il cachet che le ho dato ha fatto il suo effetto e parlare con Sofia è indiscutibilmente piacevole nonchè eccitante. Sciolta la prima timidezza ci ritroviamo a parlare seduti di fronte con le gambe incrociate sopra a 2 poltrone, ma il tocco finale è stato quando, a causa della notte, spensero le luci principali in modo tale che tutta la situazione era come ovattata. La porto fuori perchè voglio farle vedere la magnifica nottata che come uniche e grandi protagoniste ha la luna e le stelle. Quando vedo che si appoggia alla balaustra del ponte la abbraccio da dietro, ma non nel modo da piovra che voi pensate, ma come per proteggerla dalla fresca brezza del mare. Purtroppo, anzi, fortunatamente lei ha avuto la vostra stessa sensazione cari amici...........Chiude gli occhi, butta la testa indietro e mi offre il suo collo come una preda fa al leone. La bacio con piccoli colpi di lingua vicino all'orecchio e scendo piano quasi esasperandola all'attaccatura delle spalle. Spinge il culo verso il mio basso ventre, il mio cazzo quasi impreperato è ancora moscio, cazzo avevo scopato con mia moglie 1 ora prima. Le sue braccia sono completamente ricoperte dalla "pelle d'oca", passo sfiorando con le mie dita l'interno del gomito. Le alzo i capelli sopra la nuca e inizio a morsicare e leccare la testa nella parte posteriore. Sono dell'avviso che per certe donne la zona orecchie, collo e nuca sia causa di veri e propri orgasmi mentali che nulla hanno da invidiare al resto. Il mio fratellino risvegliatosi inizia a spingere quel fantastico mandolino. Rientriamo nel salone e siamo soli, la faccio sedere sopra di me ed inizio un lavaggio della sua bocca dalla forza che ci metto nel baciarla. Sofia è la classica che se la prendi in modo deciso ed autoritario perde la testa, è in trance completa, le gambe le tremano continua a scuotersi. Potrei affondare il colpo finale in qualsiasi momento, ma vedendo e capendo la ragazza, e mancando ancora 5 ore voglio divertirmi. Le apro i jeans e le sfioro le labbra, non bagnata, ma allagata credetemi. La faccio sedere nel poggiatesta della poltrona e come sospettavo la visione è da film. Completamente depilata con un piccolo ciuffo di peli sopra, la figa è piccola, ma il pertugio è già ampiamente dilatato ci potrebbe passare un limone. Escono già degli umori a rivoli ed è lì che un po imbarazzata mi confessa con parole sue di essere una squirtatrice, cioè quando viene è una fontanella. Mi sento bambino come quando andava a Gardaland.....................Con la lingua disegno ampi cerchi sulle grandi labbra ed con il pollice della mano destra le stimolo il clitoride, anzi quel piccolo membro che scopro avere. Riesco quasi a masturbarglielo, la figa inizia ad eruttare fiumi di umori che bevo e bagnano il mio pizzetto. Devo addirittura tenerla perchè talmente invasata rischia di cadere all'indietro, penso che le potrei fare qualsiasi cosa tale è la sua eccitazione e trasporto. La faccio scendere e sedere tiro fuori il cazzo e come in trance inizia a autoscoparsi in bocca da sola. Avanti indietro ad una velocità incredibile, sbava come una vacca, le sue gambe sono un misto di umori vaginali e saliva. Mi trattengo dal ridere, ma la scena è pazzesca credetemi. Inizia una spagnola con annesso pompino che sarà uno dei miei più bei ricordi di vita vissuta, la giro a pecora e nel vedere come la natura sia stata prodiga con Sofia rischio di venire. Mi srtitolo le palle per bloccare la sborrata e ci riesco, le appoggio il cazzo sopra le grandi labbra, ma senza penetrarla penamente, indietreggia quasi cadendo per cercare il cazzo, mai l'avessi fatto. Figlio di puttana, stronzo mi vuoi sfondare la figa da troia che mi ritrovo o no??Pezzo di merda daiiiiiiiiiiii........BANG!!!La sfondo talmente tanto che cadiamo tutti e due, inizia a venire come pisciando, è talmente tutto bagnato che scivolo fuori ad ogni affondo, prendo il cazzo con la mano per tenerlo dentro. Prende le mie chiappe e le tira a sè con una forza che quasi mi vince, vuole la penetrazione completa e ferma in modo tale da toccare sempre il suo clito con la base del mio cazzo. Mi stacco e fa un getto di almeno mezzo metro che mi bagna tutti i pantaloni e scarpe. La prendo per i capelli e le metto tutto il cazzo in bocca che inizia ad avere deo conati di vomito, le lacrimano perfino gli occhi e.........vengo con un getto incredibile. Tutto beve fino in fondo, arriva perfino a strizzarmi come un limone per bere anche l'ultima goccia. La scena era questa: Sofia senza top e con i pantaloni alle caviglie con la moquette della poltrona ed il pavimento con circa un litro di sue sborrate che lei spalmava con le mani, una scena da hard porno, io con i pantaloni al ginocchio con il cazzo completamente pulito. Andiamo alla toilette insieme e vuole tenermi il cazzo mentre piscio e .........si fa pisciare in bocca e beve tutto.WOW che troia!!Mentre piscia lei vuole che le metta un dito in figa. Sentire quella vescica che si svuotava sembrava come mettere mano in un torrente di montagna in piena, solo che era bollente.Mi succhio le dita e torniamo alle poltrone. Come Dr Jackill e Mr Hide ritorna ad essere la ragazza calma e posata di prima, mi confessa che i motociclisti e per di più rasati hanno sempre creato in lei stimoli difficilmente reprimibili e spesso questo con le persone sbagliate è un problema non da poco, all'imbarco mi aveva notato subito e le avevo causato subito stimoli di sesso. I lamenti iniziali erano una scusa per attaccare bottone e ci è riuscita benissimo.Non le interessa minimamente passare per troia o altro, vuole vivere tutto e sempre.SANTE PAROLE ragazza mia. Nella borsa della moto ho sempre un paio di birre e la fiaschetta di wisky ed è così che festeggiamo la nostra scopata. Dopo circa 1 ora la temperatura inizia di nuovo a scaldarsi. Ci spogliamo completamente e andiamo nella zona delle cabine per scopare nei corridoi come degli esibizionisti alla prima esperienza. Pazza fuori di testa quasi urla dalla sensazione di paura che le provoca la paura di essere scoperta. Entriamo in un ascensore e lo blocchiamo, la metto a pecora come una cagna ed io in piedi dietro che inizio a forzare il secondo canale. Non fatico molto ed è stupendo, magnifico. La sua figa non viene, ERUTTA come un vulcano, il pavimento dell'ascensore è quasi inservibile da quanto scivoloso è. Nonostante le 2 recenti sborrate vengo quasi subito e la tengo per i capelli per farle sentire anche l'ultimo dei miei spruzzi. Quando esco si mette 2 dita in culo per estrarre lo sperma e leccarlo, lo fa leccare anche a me. All'arrivo ci salutiamo e ci diamo i numeri di telefono. Venerdi 18 torna a casa in sardegna sempre con il traghetto, io ho lo stesso viaggio già prenotato per il 17. Che faccio, disdico??????????????????????
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