Adolescienziali fantasie

Quando ho un po' di tempo mi piace girare in tram per la mia citta', soprattutto la domenica pomeriggio quando la gente e' piu' calma e non agitata dagli orari di lavoro e dallo stress. Mi piacciono le linee affollate, tipo quelle del centro....mi piace osservare con calma e fantasticare con chi mi circonda. Cerco sguardi complici od interessanti da provocare...so quello che voglio...sono sempre in caccia. Ho 29 anni e sin da piccolo sono stato attratto da tutto cio' che mi potesse provocare intenso piacere fisico e cerebrale....spinto da un innata curiosita' ero sempre, pero', incostante e insoddisfatto. Dopo le prime seghe e sborrate in tutti i versi, addosso...sui piedi...sullo specchio...in bocca, tramite posizioni assurde....sulle fette biscottate che poi mangiavo.... ho incominciato a toccarmi il buchetto del culo. Ci giocavo a lungo ritardando il piu' possibile l'entrata della punta del dito. Alle dita si sono in seguito sostuite manici di spazzole...stura lavandini...manici di scope....deodoranti stik...manici di ombrelli.....candele.....ma quello che non potro' mai dimenticare fu il manico della lucidatrice, 18 centimetri di manico leggermente ricurvo in alto per 4 centimetri di diametro. Mi sdraiavo sul letto con i piedi che toccavano terra...tiravo su le gambe allargandole, grazie ad un piccolo cuscino inarcandomi senza fatica avevo il culetto verso l'alto....pronto a ricevere quel manico. Me lo appoggiavo al buchino gia lubrificato per bene....davo corrente tramite un presa accanto al letto...e cominciavo a godermi quel manico senza punta che mi massaggiava il buchetto. Con non poche difficolta', anche se non ero piu' vergine, lo facevo entrare con lenti e lunghi movimenti del bacino e con l'aiuto della mano. Appena pochi centimetri e andavo in visibilio...lasciandomi andare il peso del tubo in posizione obliqua lo faceva lentamente scivolare dentro mentre le vibrazioni che procurava massaggiavano stimolando divinamente vescica e prostata. Muovevo il bacino avanti e indietro, le mani mi spalancavano il culo per accoglierlo meglio.... Sentivo di prepararmi a venire senza essermi mai toccato ancora....dipendeva da dove il manico dentro di me toccava....ero eccitatissimo dalla novita'. La mia fantasia mi porto' allora ad immaginare una situazione intrigante....Mi alzai....chiusi le imposte facendo buio nella stanza....solo la fioca luce del corridoio ad irradiare a malapena qualcosa...misi un paio di cuscini a terra sotto le ginocchia e poggiando il busto sul letto mi preparai allargando le gambe ad infilarmi il tubo della lucidatrice alla pecorina. Posizionai il manico sul buchetto che avevo lubrificato di nuovo e dando corrente cominciai ad indietreggiare lentamente...Sentivo il manico premere dolorosamente ma non volevo aiutarmi con la mano ma con incisivi e lenti movimenti del bacino....Le vibrazioni aiutavano ma non riuscivo a rilassarmi del tutto....era grosso e rigido. Avevo il cazzo che mi duoleva dal piacere....volevo segarmelo un po' ma sarei venuto subito. Ad un certo punto, dopo diversi minuti piacevolissimi di tentativi spinsi indietro un po' di piu'....sentii un dolorosissimo calore invadermi...chiusi gli occhi e diedi un secco colpetto all'indietro...."aaaahh....aaahhhhh....mmmhh..." che dolore...ma era entrato di qualche centimetro...finalmente mi rilassai in preda ad un estasi fisico cerebrale...La fantasia che avevo immaginato era di essere di notte in un bosco e di essere posseduto senza convenevoli da uno sconosciuto...Comincia ad ancheggiare per farmelo entrare piano piano tutto dentro. Quando con le labbra slabbrate sentivo il freddo del tubo sigificava che i 18 cm di manico di gomma erano tutti dentro di me. Mi montavo lentamente...per poi accellerare sbattendomelo in fondo con foga...poi di nuovo lentamente... Avevo di nuovo la sensazione di venire di prima...Trovai il punto dentro di me che mi sconquassava...ci premevo il manico roteando con il culo....La bocca completamente spalancata e la lingua di fuori desideravano qualcosa da succhiare...ma non volevo muovermi da quella posizione, l'avrei provato la prossima volta... Ormai anche il cazzo vibrava sotto il massaggio del manico eletttrico....sentivo che volevo sborrare...ma cercavo di resistere il piu' possibile.
Fu dopo un po' che avevo messo le mani giunte dietro la schiena, a mo' di bloccaggio da parte del mio sconosciuto di fantasia che incominciai a perdere gocce di liquido dal mio pisello....non era sperma.... La libidine in quel momento mi fece perdere ogni controllo...Cominciai ad incularmi sempre piu' velocemente....chiusi gli occhi ed aumentai le pompate.....pochi, intensissimi istanti e cominciai a sborrare copiosamente......allora strinsi tra i denti un lembo del lenzuolo mentre mi sbattevo quel manico vibrante dentro come un forsennato...finche' non sentii uscire l'ultima goccia di sperma....l'ultimo spasmo. Il culo non me lo sentivo piu....ero felice....spossato ma felice mentre con le dita mi portavo in bocca gocce del mio sperma raccolte dal mio cazzo ancora pulsante...il manico era ancora dentro di me...Mi piaceva quella situazione,bloccato con le mani ancora dietro la schiena, la vibrante invasivita' del manico. Cominciai a fantasticare sullo sconosciuto...pensavo di implorarlo a non smettere....di farmi godere di nuovo....di farmi quello che desiderasse...Fu cosi' che ebbi una nuova erezione esplosiva...Me lo tirai fuori, mi girai verso il manico rimanendo in ginocchio...Lo annusai, mentre con le labbra lo sfioravo.....Leccai la punta...aprii la bocca il piu' possibile e me lo infilai dentro...Cominciai a succhiarlo mentre mi segavo con foga....dovevo pisciare ma non volevo fermarmi...cosi' mi venne un idea. Mi rimisi nella posizione iniziale, sdraiato sul letto con le gambe fuori...il cuscino sotto al culo...lo misi in posizione ed entro' questa volta senza grossi problemi..cominciai a gustarmelo lentamente...dentro e fuori....avanti e indietro....Quando passava vicino ad un punto dentro di me...lo stimolo di urinare aumentava a dismisura....Decisi di soffermarmici...con la mano me lo accarezzavo mentre sentivo di non farcela a resistere ancora a lungo. Aprii completamente la bocca mentre il secondo e terzo getto di urina mi colpirono il viso. Direzionai il mio cazzo e un getto continuo della mia urina mi riempi la bocca...tanta e calda...che per non soffocare ingoiavo...Mi segai il cazzo con violenza serrando piu' che potevo con il buchetto slabbrato il manico vibrante....l'addome contratto al massimo. Pochi minuti e mi sborrai sulla pancja ansimando come un animale....Raccolsi con la mano il mio sperma e me lo feci gocciolare in bocca...era buonssimo il suo sapore salato che si mischiava al sapore acre della mia pipi'..
Mi sfilai il manico e tolsi la corrente...ero disteso per meta' sul letto bagnato ovunque...felice e sorridente....lo sconosciuto se ne era andato via..
Forse vi chiederete ora cosa c'entrava all'inizio la storia del tram....c'entra....c'entra....Ora non fantastico piu' come da ragazzo....ora le faccio accadere sul serio...