l'amica di sega

ai tempi avevo 13 anni...montagna come al solito,mese di agosto...avendo una casa in affitto pressochè da sempre nella stessa località avevo un giro di amici fissi che ogni anno reincontravo..
quell'anno mi ero appassionato in maniera particolare al segarmi (come credo un po' tutti i ragazzini) ed ogni occasione era buona per tirarsene una,da solo oppure in compagnia di amici con racconti (sempre di fantasia ovviamente..) o giornaletti recuperati chissà dove....

dunque come dicevo anche quell'anno gli amici erano i soliti...
un giorno, con i miei genitori, ed altri amici siamo andati in una baita a mangiare ospiti di conoscenze comune. io ero l'unico ragazzo oltre alla figlioletta degli amici dei miei che aveva un anno in meno rispetto a me..
naturalmente la prima cosa che ho cercato di notare era s eavesse una qualche attrattiva,tipo tette o mutandine in vista...nulla, oltrettutto era anche di poche parole e non pareva molto simpatica..in compenso la madre sfoggiava un costume da bagno che lasciava intravvederei capezzoli....ovviamente la sola vista dello spettacolo fu occasione per una bella sega da tirarmi nel fienile di fianco alla baita...
dunque, dopo pranzo mi assentai con la scusa di esplorare la zona e mi rintanai nel fienile...dopo pochi secondi me lo stavo già menando pensando all'amica dei miei genitori...
sentì un fruscio e di colpo cercai di coprirmi per riflesso...sentì Carlotta mormorare: "puoi continuare,non lo dico a nessuno"
io credo di essere diventato di tutti i colori dell'arcobaleno,immobiole, di ghiaccio, pronto a morire di vergogna.
lei, che era molto più sgamata di me se ne accorse e,per darmi coraggio, sollevo' la gonnellina e scostoo' le mutandine..era la prima figa che vedevo dal vivo...

continua...