trans

BLACK


di Membro VIP di Annunci69.it paolatrav
28.05.2023    |    409    |    2 9.2
"Mi girai di schiena a lui appoggiando le mani al lavandino, le gambe bel spalancate, e gli dissi…..."
Avevo preso appuntamento con uno di Genova, arrivata a destinazione, come da accordi chiamai, ma nessuna risposta, al terzo tentativo il telefono era staccato….. INFINOCCHIATA.
Risalii in auto, mandano mentalmente quantità di insulti a colui che mi aveva fregata, volevo andare a fare un giro in zona fiera, sapevo che li di solito vi era un certo giro...Mentre andavo verso la fiera, passando in una vietta vidi l’insegna di un cinema porno….. perché no pensai… parcheggiai poco più avanti, e mi diressi verso il cinema, l’ingresso era piuttosto malmesso, poca luce, i muri scalcinati, diciamo che era piuttosto malandato, ma ormai ero li….
Feci il biglietto, alla cassa una signora piuttosto avanti con gli anni, mi guardò, mi sorrise, entrata scesi le scale, un atrio con una macchinetta del caffè, e qualche divanetto, il tutto era molto trascurato, entrai in sala, vidi che non vi era tanta gente, mi sedetti vero metà sala, dopo una decina di minuti un paio di persone passarono prima nella fila dietro e poi in quella davanti per guardarmi meglio, pensavo che sarebbe stata una serata di mmm.. e stavo pensando di andarmene e andare alla fiera, quando si venne a sedere alla mia dx un sig. di mezza età, restò li seduto per circa 5 minuti senza far nulla, poi iniziò col giochino della “ mano morta “ leggero leggero, e poi sempre più audace, la sua mano risali lungo le mie gambe, io le allargai ben bene, 2 secondi e...le sue dita mi frugavano tutta, lo avevo duro come il marmo, lui si chino davanti a me e inizio a leccarmi succhiarmi….ci sapeva veramente fare, la sua lingua spingeva sul mio buchetto, e quasi subito vi infilò prima uno e poi due dita iniziando a stantuffarmi per bene, cazzzz mi piaceva veramente, mi fece alzare, mi giro di schiena un ginocchio sulla mia poltrona, e l’altra gamba sulla poltrona a fianco in modo da avere il culetto ben aperto, un attimo dopo lo sentii entrare, non era un super ma nemmeno un mini, iniziò a sbattermi, e purtroppo durò troppo poco….peccato.
Quattro chiacchiere e un paio di consigli su dove potevo andare dopo a caccia e se ne andò, andai alla macchinetta, un caffè, peraltro super schifoso, e mi sedetti a fumare, diverse persone uscivano ed entravano , il solito via vai dei curiosi, mi alzai per rientrare, ed in quel momento dalle scale arrivò un ragazzo di colore, cazzo ma quanto era scuro, diciamo uno nero ma sul serio…..
Entrai in sala, un secondo per abituare gli occhi al buio, e poi mi andai a sedere verso metà sala…passo circa una decina di minuti, poi vidi quel ragazzone arrivare nella mia fila... arrivatomi accanto , mi chiese se il posto era libero, certo risposi…si sedette….5 minuti dopo era ancora li seduto e nulla di più, in sala ormai saremo stati compreso noi due in 4 o 5 persone, allora feci una cosa, che mai avevo fatto, e che poi mai ho ripetuto…..sbuffando e con tono di voce infastidito, mi alzai in piedi e nello stesso momento dissi….uffa che caldo, e così dicendo mi slacciai la gonna lasciandola scivolare ai miei piedi, mi sedetti raccogliendo la gonna, e guardandolo gli dissi….ma tu non hai caldo ?
Non rispose nulla, ma annui alzandosi in piedi e calandosi i calzoni, ma mentre io sotto la gonna portavo un reggicalze, calze ed uno slippino in pizzo, lui non portava nulla….mmmmmm che proboscide…. Però cosa pesnso più unica che rara restava li seduto senza ne toccarsi lui, ne toccare me…..ero un filino confusa, iniziai ad accarezzarmi in modo molto discreto le gambe, ed arrivata agli slip, casualmente un dito si intrufolò in mezzo agli slip, lui mi guardava, ma ancora nulla…..ormai in sala eravamo rimasti in 3, allora infilai la gonna in borsa, presi la pelliccia, mi alzai e mi diressi verso il bagno….. arrivata in fondo alla sala, prima di entrare mi girai, e lui era ancora la, entrai nei bagni, vi restai qualche minuto, e poi ritornai in sala ma fermandomi vicino alla porta dei bagni, e mi accesi una sigaretta….
Ragazzi che dirvi…..lui era ancora la seduto e non faceva una piega….guardai l’ora, le 22,00 passate da poco, ed ormai vidi che eravamo rimasti solo noi due, allora sbottonai la camicetta, la tolsi, e praticamente in solo intimo e scarpe me ne tornai verso il mio posto…arrivata a lui, fui io a dire…scusa posso passare….si alzò per lasciarmi passare, io mi sedetti, ma lui no restò li in piedi, lo vidi guardarsi in giro un paio di volte, e poi senti la sua mano prendermi la testa e portarla verso il suo sesso….un secondo dopo lo stavo succhiando come una forsennata….cazzzzzzzo che bega….dura.. nodosa.. pulsante…si sedette, mi fece alzare ed appoggiare con le braccia sulle sedute delle poltrone della fila davanti, ero praticamente piegata a 90°… senti le sue mani sul mio culetto, mi prese le mutandine e me le calò, e poi per Paola iniziò il paradiso……
Iniziò a giocherellare col mio forellino, un dito, due dita, poi nulla, ma la sua lingua, le dita diventarono poi 3, e vuoi perché ero veramente bagnatissima non mi faceva ne male ne fastidio, anzi…..ed in quella posizione, lo sentii appoggiare il suo giocattolone al mio forellino ed adagio adagio entrarmi dentro…..cristo in quella posizione con un palo del genere in pancia mi sentivo devastata, lui iniziò a pompare, sempre più deciso, però era troppo, e sentivo dolore, mi alzai, e senza sfilarmelo lo spinsi indietro fino a farlo sedere, misi i piedi contro le poltrone davanti e li iniziai io la cavalcata….aumentavo e diminuivo il ritmo secondo le mie esigenze, ero un lago, si sentiva quel tipico “ cic..ciac “ ogni volta che arrivavo in fondo….andammo avanti cosi circa una decina di minuti, poi lo sentii cingermi i fianchi tirarmi a lui…due rantoli e me lo sentii venire dentro…….ma quanta ne aveva fatta, mi alzai, ma aimè….il buchetto ancora dilatato non trattenne nulla…..una colata di sperma mi scese per le gambe…bello, ma che cazzz.. “ scusami ma devo andare in bagno a pulirmi “ pure io mi rispose, ci alzammo e andammo in bagno, mi ripulii le calze da tutto quello sperma, poi gli lasciai il posto al lavandino, ma fui io a prendermi cura del lavaggio del suo giocattolo, giocattolo che tornò subito giocattolone……mmmmm… guardai l’orologio, e gli chiesi a che ora chiudevano, avevamo ancora una mezzoretta buona…..mi girai di schiena a lui appoggiando le mani al lavandino, le gambe bel spalancate, e gli dissi…..SFONDAMI LA FIGA….e vai un secondo dopo me lo sentii tutto dentro, ma questa volta era lui in posizione dominante, e condusse lui il gioco…..cazzz che colpi…ad ogni affondo me lo sentivo in gola, in tutta sincerità, mi faceva un filino male, non capivo dove toccava all’interno del mio ventre, ma nulla di che era più piacevole tutto il resto del contesto…..
Tra una pompata e l’altra gli dissi che questa volta quando veniva la volevo in bocca……una decina di minuti di sofferenza mescolata a gioia, e mi disse vengo…mi chinai appena in tempo….e vaiiiiii ma da dove la andava a prendere tanta roba….stupendo sentirsela colare lungo il collo, sul seno, gocciolare sulle gambe….
Ci sistemammo, ed uscimmo insieme dal cinema, ed ancora salendo le scale mi infilò una mano sotto la pelliccia per andare a tastare il culo, l’ultima parte delle scale la feci con due dita infilate dentro….
Lui poi mi propose di andare a bere qualcosa in un bar di suoi amici, ma purtroppo dovetti rifiutare, ormai era tardi e la strada per tornare a casa era tanta, mi accompagnò comunque fino all’auto, aprii la portiera, misi borsetta e pelliccia sul sedile, mi accesi una sigaretta, per far ancora 2 chiacchiere, ma vuoi per il posto piuttosto buio ed appartato dove avevo parcheggiato, subito sentii le sue mani infilarsi sotto la gonna…sentii gli slip scendere….eravamo uno fronte l’altro, mi fece girare e mi scopò li tra il muro e la portiera….però non ero molto tranquilla, e dopo 5 minuti lo fermai.. lui mi chiese ancora di andare a bere qualcosa insieme, dicendomi che in quel bar c’erano tanti suoi amici, e che mi sarei divertita…ma non potevo, e a malincuore lo salutai con un bacetto e partii per casa.
Tornai ancora un paio di volte in quel cinema, ma lui non lo vidi più…
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.2
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per BLACK:

Altri Racconti Erotici in trans:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni