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primo cazzo nel culo


di sofy
24.11.2010    |    81.553    |    6 8.2
"Compresi in quel momento il mio desiderio di essere schiava sottomessa, a differenza che con roby, dove io facevo la puttana libera di fare quello che..."
Dopo essermi travestito per la prima volta con roby ed aver fatto l'esperienza da sexi cameriera con i suoi amici, ero più che mai cosciente del fatto che volevo provare a prendere il cazzo in culo; volevo fosse roby, era stato lui a farmi vestire da femmina, volevo fosse lui il primo, per poi magari provare a fare la troietta con persone adulte. Un giorno al fienile con Roby ero già travestita da femminuccia, con la solita mini, collant strappato sul culetto e senza mutandine, sculettavo per far eccitare il mio amichetto, vedendo la moto parcheggiata sulla porta, salii sopra per provocarlo e per imparare a usarla, roby s'avvicinò e mi palpo il culo sotto la mini, poi mise dietro e a moto spenta mi spiegava l'utilità dei vari comandi. Sentivo già il suo cazzo duro dietro il mio culo, da vera troietta sculettavo,mi alzai sulle pedivelle per imparare la posizione delle marce,lui mi spinse in avanti ed inizio a leccarmi il culo e le palle, mi teneva le chiappe aperte e leccandomi il piccolo buchetto c'infilava la lingua, era fantastico per come mi leccava,io mi sentivo più che mai troia e puttana, sculettavo e desideravo il suo cazzo nel culo. Pensai di tornare a sedermi e d'appoggiarmi col culo sul suo cazzo duro,lui capì le mie intenzioni e mi disse che potevano vederci, presi il suo timore come una non voglia di scoparmi e all'ora un pò incazzata scesi dalla moto, presi il suo cazzo in bocca e lo succhiai fino a farlo venire,poi invece che nella mia bocca, lo feci sborrare sulla sella della sua moto per fargli dispetto. Il giorno che ritornammo al fienile, però si fece perdonare perchè mi aveva procurato dei nuovi indumenti, un vestito lungo nero con lo spacco sul culo, poi mi fece mettere la parrucca riccia, usata precedentemente, un bel paio di stivali con la cerniera che mi facevano tanto zoccola e mi mise il rossetto rosso, intanto gli menavo il cazzo già duro; finito di mettermi il rossetto lo baciai sulla bocca, mi palpò il culo,poi iniziai a spompinarlo davvero bene, ero felice e lo volevo ringraziare. Probabilmente il giorno che gli succhiai il cazzo fuori dal fienile, eravamo stati visti, perchè sul più bello entrò il contadino, capii subito le sue porche intenzioni: aveva il cazzo duro fuori dai pantaloni, si era eccitato spiandoci. Roby fece per rivestirsi e scappare,io invece con i tacchi non ci riuscii,anzi inciampai e l'uomo mi afferrò per un braccio e prima che potessi fare qualsiasi cosa, mi spinse il suo grosso cazzo in bocca dicendomi "succhialo bene troietta". Aveva un bel cazzo venoso con un odore pungente ma non sgradevole, mi piaceva essere presa con la forza, non potevo deglutire per quanto me lo tenava spinto in gola, poi forse ,visto che mugulavo dalla voglia, mi lasciò un pò andare e inizio a palparmi il culo che fuoriusciva dallo spacco e a sculacciarmi da vero porcone;si bagnò un dito con la saliva e iniziò a giocare col mio buchino ancora VERGINE, intanto per prendere un pò fiato gli leccavo le belle palle pelose e lo segavo,la mia mano da adolescente non riusciva a stringere il cazzone grosso che aveva. Compresi in quel momento il mio desiderio di essere schiava sottomessa, a differenza che con roby, dove io facevo la puttana libera di fare quello che volevo, con quest'uomo adulto e robusto, avrei dovuto ubbidire e assecondarlo, probabilmente, ormai lo capivo, lui mi avrebbe fatto il culo. Da come gli si era indurito il cazzone capivo che il mio pompino gli piaceva,speravo quasi di farlo sborrare,cosi d'evitare di doverlo prendere così grosso,però continuava a scoparmi con un dito e a fare commenti sul mio buchino. Roby era stato semore in disparte, perchè impaurito e forse lo conosceva, solo quando lui gli disse che si sarebbero scopati la troietta, capì che voleva solo divertirsi e gli ordinò di leccarmi bene il culo, perchè dopo mi voleva inculare.
Dopo cambiarono posizione roby si fece succhiare da mè, l'uomo tenendomi la gonna alzata mi leccava il culo, lo faceva da vero porco, infilando la lingua prepotente nel mio buco, ero vogliosa al massimo, infatti malgrado la mia timidezza mi scappò: "voglio un cazzo nel culo"; non aspettava altro, si alzò e punto la cappellona sul mio buchino,provò a spingere ma sentii dolore e mi spostai, smisi anche di spompinare e pensai perfino di scappare,lui mi prese mi piegò un braccio dietro la schiena e mi spinse contro una scala, riappoggiò il cazzo sul mio buco e spinse, fu talmente rapido che urlai una sola volta, una fitta intensa, si fermò con metà cazzo fuori, dopo iniziò a scoparmi piano, era bello, finalmente mi sentivo femmina pienamente, mi rilassai, lasciando che quel mio primo grosso cazzo, mi prendesse come voleva, ora era il mio culo che andava verso il suo cazzo guadagnando centimetri, quando sentii il suo inguine peloso appoggiarsi alle mie chiappette da adolescente ero felice: per la prima volta avevo un cazzo tutto dentro il mio culo,alzai una gamba, misi il tacco dello stivale su un piolo più in alto, così entrò ancor di più,ero zoccola, gli dissi "scopami sono la tua vacca". m'inculò come un vero toro, Roby passò sotto la scala dov'ero costretto e mi succhiò il cazzo, non ero tanto eccitato come al solito, la mia libido era tutta nel mio ano.
Visto che ormai ci stavo, mi rilascò il braccio e iniziò a pizzicarmi i capezzoli induriti, salii la scala di un gradino, il cazzone usci dal mio culo, roby se lo trovo davanti al viso e lo succhiò, lo fece con gusto, capii che forse: era in prevalenza passivo, lui il culo non me l'avrebbe fatto mai. L'uomo apprezzò la succhiata di roby, perchè gli disse "se ti vesti anche tu da troia,i nculo anche te".
era stato solo un attimo, volevo ancora il cazzo nel culo! mi girai, salii in braccio al mio sverginatore,quando gli cinsi il collo con le braccia,lui con le mani libere potè tenere il suo cazzo leccato dal mio fidanzatino in posizione sul mio buco,scivolai verso il basso,gustavo il piacere di quel cazzo che: ritrovato il buchino, vi entrava dentro, trattenendo il fiato,quando fu tutto dentro mi sciolsi e gli misi la lingua in bocca, iniziò a scoparmi piano fino che mi sborrò dentro,sentii i suoi schizzi potenti salire, caldissimi, le sui mani stringermi le chiappe, mentre gli sussurravo "scopami sono la tua troia". tenendomi in braccio si spostò verso il fieno,mi ci buttò sopra,usci dal mio culo, sali col suo cazzone umido di sborra fino a giungere alle mie labbra ancora colorate di rossetto, aprii la bocca e mi rimisi a succhiare, intanto gli accarezzavo le coscie pelose e Roby leccava la sborra che mi usciva dal culo. Come avevo fatto con i miei coetanei,pensavo di dover ripulire il bel cazzone,invece era tornato duro mentre lo succhiavo, gli accarezzai i grossi testicoli, lo segai e mi sborrò in bocca, scuotendosi dal piacere si tolse mentre ancora leccavo, mi baciai in bocca con Roby con ancora un pò di sborra in bocca.
Non eravamo più fidanzatini, ma due sorelline troie vogliose di cazzi maturi.
l'indomani nel fienile il mio toro sverginatore, avrebbe trovato due troiette travestite, una già col culo rotto, l'altra messa alla pecorina e senza mutandine pronta a farselo rompere... forse un cazzo solo non basterà.

BACIO SOFY
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