L’erotismo ha bisogno di tabù

Da uno stralcio,dell'intervista a Giorgio Rifelli si legge:

Intervistatore - George Bataille sosteneva che l’erotismo ha bisogno di tabù, per poterli superare e che, se i mutamenti del costume cancellano i tabù, occorre cercarne altri per mantenere vivo l’erotismo.
E’ d’accordo? Quali sono i tabù dei tempi d’oggi?

Giorgio Rifelli - Il fascino del proibito ha un indubbio potere erotogeno e in una società repressiva, come è stata quella puritano-borghese dell’otto-novecento, ha rappresentato senz’altro una soluzione capace di incentivare il desiderio. Ma le società cambiano e per mantenere vivo l’interesse sessuale elaborano sistemi di volta in volta diversi. Le celebrazioni dionisiache ad esempio ottenevano lo stesso effetto abbattendo, sia pure per tempi limitati, i tabù. In quei giorni infatti i tabù venivano cancellati e la trasgressione diventava la regola. Oggi stiamo attraversando un momento critico nel quale non siamo riusciti ad individuare strategie seduttive alternative al divieto che comportava non solo il piacere della trasgressione, ma soprattutto un continuo ammiccamento, una costante allusione (negli abiti, nei comportamenti e nei linguaggi) al richiamo sessuale. Non a caso nell’era del Viagra registriamo una caduta verticale del desiderio e quindi dell’attività sessuale.

Tratto dal sito psicolinea.it, online dal 2001: https://www.psicolinea.it/il-mistero-che-non-puo-essere-svelato/
E voi cosa ne pensate, L’erotismo ha bisogno di tabù?

Secondo la mia opinione, si l’erotismo ha bisogno di tabù.
Lo si capisce anche leggendo i vari thread aperti qui sul forum, e gli innumerevoli post all’interno di essi.
Il famoso fascino del proibito sempre presente nell’essere umano.
L’adrenalina che si scatena nel fare qualcosa di proibito o non convenzionale, e che a sua volta accentua eccitazione e piacere.
Ovviamente in questo contesto si sviluppano anche gli eccessi (le parafilie), ma restando entro determinati limiti, è qualcosa che affascina, e perché no, ci rende vivi, ci fa uscire da quel grigiore che è il quotidiano, intrappolati in regole, consuetudini, e morali.

Quotato da Ade-69,

Secondo la mia opinione, si l?erotismo ha bisogno di tabù.
Lo si capisce anche leggendo i vari thread aperti qui sul forum, e gli innumerevoli post all?interno di essi.
Il famoso fascino del proibito sempre presente nell?essere umano.
L?adrenalina [...]

Secondo me no.
Significa mettere l'erotismo alla pari di una qualsiasi trasgressione atta, anche giocosamente, ad andare controcorrente, a provocare, a scandalizzare, a far parlare i cosiddetti benpensanti.
Fare sesso invece, sempre secondo me, è ben altra cosa: è naturale, intimo, ci "tocca" dentro: se una determinata pratica mi disgusta, me ne frega assai di infrangere quell'eventuale tabù solo per il gusto di trasgredire! 😋
Porte aperte invece a tutto quello che mi fa prevedere piacere. Trasgredisco per questo e non per il gusto di fare una cosa "proibita".
Pallina

Secondo me la trasgressione è puramente un retaggio culturale del passato, sempre più ci abituiamo a vedere o almeno sapere che succedono cose "trasgressive" attraverso i media che cavalcano questo retaggio. A mio parere la vera trasgressione è l'intesa mentale completa con il partner e la libertà di essere, fare o almeno proporre le proprie fantasie; a queste condizioni anche il tabù o la perversione piu' recondita diventa puro erotismo!

Anche secondo me l'erotismo necessita in parte di tabù o per meglio dire ne prende nutrimento. Considero L'erotismo una modalità intellettuale di affrontare la sessualità, ritengo che sia prevalentemente nella sfera mentale che poi tende ad esternarsi attraverso il corpo. Il tabù non solo inteso come impulso del proibito ma come strumento che tocca le corde dell'immaginazione, della fantasia del mettersi in gioco al di fuori della propria comfort zone, insomma per me il tabù è un buon concime che nutre l'albero dell'erotismo ma non necessario.

Ma è stato chiesto dell'erotismo o della trasgressione?🤔
Ha capito male il quesito? Se è si chiede venia, mi cospargo la testa di cenere. 😳 😄

Quotato da pinkoepallina,

Quotato da Ade-69,

Secondo la mia opinione, si l?erotismo ha bisogno di tabù.
Lo si capisce anche leggendo i vari thread aperti qui sul forum, e gli innumerevoli post all?interno di essi.
Il famoso fascino del proibito sempre presente nell?essere umano.
L?adrenalina [...]

Secondo me no.
Significa mettere l'erotismo alla pari di una qualsiasi trasgressione atta, anche giocosamente, ad andare controcorrente, a provocare, a scandalizzare, a far parlare i cosiddetti benpensanti.
Fare sesso invece, sempre secondo me, è ben altra cosa: è naturale, intimo, ci "tocca" dentro: se una determinata pratica mi disgusta, me ne frega assai di infrangere quell'eventuale tabù solo per il gusto di trasgredire! 😋
Porte aperte invece a tutto quello che mi fa prevedere piacere. Trasgredisco per questo e non per il gusto di fare una cosa "proibita".
Pallina

Concordo.
Spesso si confonde l'erotismo con la trasgressione fisica.
Anche nei vari album che si vedono qui, a volte si nota la differenza. Ci sono immagini che a volte nulla mostrano ma che hanno una carica erotica sensuale fortissima a differenza (parere mio, ovviamente) di tante riprese di passere e/o piselli e/o passere penetrate da piselli e tutte fatte in primissimo piano che...insomma...lasciano un po' il tempo che trovano.

Per quanto riguarda il primissimo post che riporta l'intervista...non concordo con il motivo delle celebrazioni dionisiache. Vero che non solo i tabù erano soppressi ma anche i doveri di rispetto e fedeltà coniugali o di coppia erano sospesi.
Ma il fine non era "Hurrà si tromba a destra e manca" ma soprattutto un'escamotage (specialmente nei centri abitati piccoli e isolati) per evitare nascite di individui deboli dovuti alla consanguineità; causa e problema già noti ai tempi degli antichi romani.
I baccanali infatti erano organizzati e allargati a vari insediamenti abitativi in una determinata zona territoriale in modo che le ingravidazioni avvenissero tra individui senza parentele comuni.

@pinkoepallina Il tabù non è inteso come nostro. Ma come un qualcosa fuori dall?ordinario per la società.
Ad esempio nell?800 non bisognava mostrare le gambe per le regole morali del tempo, quindi mostrare le caviglie era infrangere un tabù che eccitava.
Poi vennero le minigonne che infrangevano le regole del tempo di non mostrare al di sopra del ginocchio.
Oggi potremmo dire che l?esibizionismo infrange il tabù delle morali e regole sociali.
Lo stesso scambismo infrange molte regole e tabù.
Va da se che invece infrangere dei nostri tabù personali non solo non crea erotismo ma in alcuni casi si possa parlare di vera violenza.

Quotato da Francesconewage,

Ma è stato chiesto dell'erotismo o della trasgressione?🤔
Ha capito male il quesito? Se è si chiede venia, mi cospargo la testa di cenere. 😳 😄

Erotismo, la trasgressione e già di per se un andare contro regole e tabù

Quotato da Ade-69,

Quotato da Francesconewage,

Ma è stato chiesto dell'erotismo o della trasgressione?🤔
Ha capito male il quesito? Se è si chiede venia, mi cospargo la testa di cenere. 😳 😄

Erotismo, la trasgressione e già di per se un andare contro regole e tabù

Allora avevo ben compreso. 😋 confermo il mio post. 🙂

In sintesi si afferma che tra il fare sesso classico (nel proprio letto, nella propria camera, con la propria compagna e magari alla missionaria), e fare sesso o semplicemente giocare con esso (fare sesso all?aperto con il rischio di essere visti, esibizionismo, farlo in un ufficio in orario di lavoro, farlo con estranei, ecc. ecc.) sia più appagante il secondo, perché fuori da quelle che sono le regole comuni e quindi dei tabù.

Quotato da Ade-69,

@pinkoepallina Il tabù non è inteso come nostro. Ma come un qualcosa fuori dall?ordinario per la società.
Ad esempio nell?800 non bisognava mostrare le gambe per le regole morali del tempo, quindi mostrare le caviglie era infrangere un tabù che eccit [...]

A certo, messa così, sì. 🙂
Io, da buona materialista l'avevo messa, forse un po' precipitosamente, sul piano del "fare". 😋
Pallina

@lecap giusta osservazione, ma come dicevo, bisogna comunque levare gli eccessi.

Quotato da pinkoepallina,

Quotato da Ade-69,

@pinkoepallina Il tabù non è inteso come nostro. Ma come un qualcosa fuori dall?ordinario per la società.
Ad esempio nell?800 non bisognava mostrare le gambe per le regole morali del tempo, quindi mostrare le caviglie era infrangere un tabù che eccit [...]

A certo, messa così, sì. 🙂
Io, da buona materialista l'avevo messa, forse un po' precipitosamente, sul piano del "fare". 😋
Pallina

Colpa mia tranquilla, non ero stato chiaro.

Quotato da Ade-69,

In sintesi si afferma che tra il fare sesso classico (nel proprio letto, nella propria camera, con la propria compagna e magari alla missionaria), e fare sesso o semplicemente giocare con esso (fare sesso all?aperto con il rischio di essere visti, es [...]

Messa così rispondo no. Per me non è così determinante il tabù per rendere il sesso appagante.
* praticamente tabù come componente dell'erotismo ma non determinante.

Quotato da Francesconewage,

Quotato da Ade-69,

In sintesi si afferma che tra il fare sesso classico (nel proprio letto, nella propria camera, con la propria compagna e magari alla missionaria), e fare sesso o semplicemente giocare con esso (fare sesso all?aperto con il rischio di essere visti, es [...]

Messa così rispondo no. Per me non è così determinante il tabù per rendere il sesso appagante.

Infatti non si afferma come valore assoluto, si dice solo che quando si fa qualcosa “di proibito” l’adrenalina aumenti il piacere. Il che ovviamente non può valere per tutti, ci sarà sempre chi preferirà l’erotismo entro gli schemi classici sociali, e non per questo ne troverà meno piacere.

Quotato da Ade-69,

In sintesi si afferma che tra il fare sesso classico (nel proprio letto, nella propria camera, con la propria compagna e magari alla missionaria), e fare sesso o semplicemente giocare con esso (fare sesso all?aperto con il rischio di essere visti, es [...]

Non sono d'accordo.
Fare sesso dove si potrebbe essere visti (si, lo so, che era solo un esempio) è si trasgressione per il brivido nel sapere che si potrebbe essere colti in flagrante ma sicuramente non lo equiparerei a quell'erotismo che viene nominato nel titolo del tread.
Neppure (riguardo alle signore) stare con le gambe leggermente scostate al bar/ristorante in modo che un osservatore noti che non indossano intimo, fa più parte del mero esibizionismo che però è diverso dall'erotismo.
Un abito che esalti le forme o con uno scollo importante (ma senza essere trasgressivo) è molto più simile a cosa intendo personalmente per erotismo...al pari di un certo tipo di sguardo che le donne (magari non tutte ma buona parte di loro, si) riescono a farti..."dicendoti" cose senza dover usare voce e parole, è erotismo.

Quotato da WonderGoodGirl,

E infatti dipende tutto dal punto di vista di partenza: cosa si intende per erotismo, cosa si intende per proibito 🙂

Te l'appoggio. 😋

@lecap e @WonderGoodGirl non volevo parlare dell?erotismo nell?accezione del termine ( cosa che ho trattato già in un?altro thread:
Sensualità, Erotismo, Pornografia
https://www.annunci69.it/forum/Sensualita-Erotismo-Pornografia_18471.html ), ma molto più semplicemente, se il fare qualcosa che rientra nei tabù imposti, ci procuri o meno uno stato di eccitazione in più, rispetto a delle situazioni, diciamo più normali e consuete.

Quotato da Ade-69,

@lecap e @WonderGoodGirl non volevo parlare dell?erotismo nell?accezione del termine ( cosa che ho trattato già in un?altro thread:
Sensualità, Erotismo, Pornografia
https://www.annunci69.it/forum/Sensualita-Erotismo-Pornografia_18471.html ), ma molt [...]

Beh, allora è un altro discorso.

Cosa è mai il celeberrimo (ormai) "FAMOLO STRANO" se non un -cambiamo il solito tran tran-.
Ma non credo si tratti di tabù più o meno infranti ma solo di voglia di qualcosa di diverso.