Racconti Erotici su A69, veri o inventati?

Seguo con molto interesse la rubrica "racconti erotici" su A69, mi piace leggere di tutto e di molte storie ammiro la trama oppure leggere a come si è arrivati a quel punto..........
Però purtroppo molte volte non riesci a capire se sono storie vissute oppure inventate, allora vado a vedere chi è l'autore e scopro che ha scritto 81 racconti, oppure è single e racconta di coppie ecc..........così ci resti male e pensi che hai perso solo tempo!
Ovviamente se è una buona lettura è sempre un piacere leggere, però sapere che è un fatto reale è più eccitante, più intrigante, più coinvolgente, ma soprattutto che sono storie vissute da persone vere che cercano di trasmetterci le loro sensazioni.
Penso che sia d'obbligo scrivere nella presentazione di un racconto che si tratti di realtà o fantasia

L'ho già detto altrove e lo ribadisco. Sono convinto che nessun racconto sia totalmente vero. Basta sentire due testimoni di uno stesso evento per sentire due versioni dei fatti molto diverse: questo dimostra che quando la si racconta la verità diventa soggettiva.
Diffido di chi scrive "questa è una storia vera", al massimo può essere la parte che si vuole raccontare come ci fa comodo, di una storia andata più o meno come viene raccontata,
Ho anche affermato di essere convinto che ogni racconto ha qualcosa di vero, magari esistente a livello inconscio in chi scrive e che approfitta della "fantasia" per esternarsi.
Questa volta condivido al 100% quello che ha scritto Bianca3.
Guardando anche alla nostra Italia oltre che all'Inghilterra pruriginosa,non scordiamo che Manzoni ha tentato di far passare il suo "Renzo e Lucia" o "Sposi Promessi" o, come è giunto a noi "I promessi sposi", per un romanzo storico, fingendo di aver trovato dei documenti dai quali sarebbe risalito ai fatti narrati. Si sa che non è vero ma, che "I promessi sposi" piaccia o no non dipende dal fatto che sia una storia vera.
Scusate ma...come si può pensare che siano storie vere? Forse verosimili, quando non si scrivono e descrivono cose improbabili ( e qui accade spesso il contrario)

Quotato da dolceintrigo66,

Seguo con molto interesse la rubrica "racconti erotici" su A69, mi piace leggere di tutto e di molte storie ammiro la trama oppure leggere a come si è arrivati a quel punto..........
Però purtroppo molte volte non riesci a capire se sono storie vissute oppure inventate, allora vado a vedere chi è l'autore e scopro che ha scritto 81 racconti, oppure è single e racconta di coppie ecc..........così ci resti male e pensi che hai perso solo tempo!
Ovviamente se è una buona lettura è sempre un piacere leggere, però sapere che è un fatto reale è più eccitante, più intrigante, più coinvolgente, ma soprattutto che sono storie vissute da persone vere che cercano di trasmetterci le loro sensazioni.
Penso che sia d'obbligo scrivere nella presentazione di un racconto che si tratti di realtà o fantasia [...]

Mi viene da ripensare ad un periodico di qualche decennio fa che si chiamava "Cronaca Vera" in cui spesso venivano riportati.... "fatti" del tutto inverosimili che venivano spacciati per veri con un'abile manipolazione di immagini e il racconto di più o meno verosimili circostanze...
Anche se ognuno dichiarasse la veridicità o meno di un racconto non se ne potrebbe avere mai la certezza; vuoi perchè l'autore potrebbe tentare di millantare esperienze o prestazioni particolarmente brillanti, o al contrario potrebbe raccontare una storia vera ma per non essere mal giudicato la farebbe passare per una storia inventata.
Perciò secondo me l'unica cosa che conta è il racconto in sé e per sé, se è ben scritto che importanza ha sapere se si tratta di una storia vera oppure no?... se è almeno verosimile ed è quindi possibile immedesimarsi o addirittura emozionarsi è come se fosse "vero".
Io ho sempre scritto racconti inventati di sana pianta, magari prendendo spunto da situazioni reali che poi ho completamente rielaborato, eppure quasi sempre nei riscontri che ho avuto, si dava per scontato che quello che avevo raccontato fosse totalmente vero, tant'è che spesso ho dovuto eliminarli per non creare equivoci... Poi è giusto quel che dice @Zindo, ovvero che in ogni racconto c'è sempre e comunque un elemento di verità come anche nella cronaca più fedele ci sono elementi di pura invenzione dettati magari da un non preciso ricordo; perciò se un racconto è stato una piacevole lettura non è stato in ogni caso tempo perso, mentre sicuramente lo è leggere un racconto scritto male, fosse anche il più "autentico"... (Tra l'altro ho spesso constatato che i racconti dichiaratamente veri, chissà perché, sono i più scadenti o noiosi... 😄 )

Il prossimo che ci chiede se quel nostro racconto è una storia vera lo uccidiamo: Alice spara ed io sotterro il cadavere

Quotato da Michelangelo69,

....ci libereremo mai di questa storia?
Mettiamola cosi:
"Sono tutte storie vere palesemente inventate!"
😎.

Approvato in pieno. Rilanciamo: Vi arrapa di più la foto in bianco e nero di un paesaggio industriale o un racconto vivace di cosa combinano due imboscati dietro un muro diroccato? Anche se dietro quel muro, fotografato in bianco e nero, non si vede niente?

Buona parte dei miei racconti descrivono storie realmente vissute. In alcuni casi ho voluto raccontarli in prima persona, in altri ho provato ad "indossare" il corpo e le emozioni di chi era con me. Devo ammettere che raccontare il vissuto di qualcun altro, mi e'stato meno facile, ma mi e' piaciuto molto più che raccontare il mio.

@Daiquiri Prima di tutto complimenti per il thread "presentazione racconti" che è opera tua, Poi sono curioso e ti faccio una domanda: Le storie che tu racconti dici che sono realmente vissute e no lo metto in dubbio. Ma vissute davvero come tu le racconti? O "ispirate" e raccontate con aggiustamenti? Solo una curiosità.

Perché dovrei non crederti, Anael? Certo che ti credo.
Posso però conservare il diritto di conservare qualche dubbio che NON tutti i tuoi racconti sono veri?
Se non posso.... ho difficoltà a conciliare la tua affermazione sul post che precede, con le argomentazioni che hai addotto in altre discussioni, nelle quali sei intervenuta (siamo intervenuti) asserendo più o meno che "una casa è la realtà, una cosa diversa è quello che si scrive sui racconti". Mi sto riferendo a "ancora l'incesto?" e essendo molti e sostanziosi i tuoi (e miei) interventi inevitabilmente o riassunto al massimo il concetto (forse ho concentrato troppo fino a dargli un'altro significato?) .
Comunque, OK, i tuoi sono racconti veri al 100%. Ti credo sulla tua parola. Io non ci riesco a scriverne senza un'abbandonate condimento di fantasia "depistante". (Tradotto: i miei racconti non sono veri, nascondono qualcosa di me).

Quotato da Nuvobella,

Sono racconti non confessioni!

Questo è per lo più vero, per quanto è proprio "nascondendosi" dietro la fantasiosità di un racconto che a volte si riesce a confessare le cose più inconfessabili 😇 ...per non parlare di quelli che sostengono di riportare la storia narratagli da un fantomatico amico per non esporsi in prima persona o per non volersi prendere direttamente la responsabilità di quanto viene raccontato... (ogni riferimento è puramente casuale..... o forse no 😄 😄 😇 )

Quotato da Orsogolosissimo,

Salve, leggere racconti soprattutto di scrittrici che si mostrano belle e senza veli ed asseriscono, e confermano in posta privata, di raccontare storie vissute aumenta senza dubbio la libido nel leggere, specialmente se la scrittura è almeno scorrev [...]

🙂

Quotato da dolceintrigo66,

Quotato da Orsogolosissimo,

Salve, leggere racconti soprattutto di scrittrici che si mostrano belle e senza veli ed asseriscono, e confermano in posta privata, di raccontare storie vissute aumenta senza dubbio la libido nel leggere, specialmente se la scrittura è almeno scorrev [...]

🙂

😮 😒 😭

Quotato da jeepster,

.. (ogni riferimento è puramente casuale..... o forse no 😄 😄 😇 )

Che sia casuale o no non lo so ma io un racconto l'ho dichiarato non mio perché così è di fatto, non per non assumermene la paternità e la responsabilità.
Secondo me quando uno pubblica un racconto a suo nome, anche se lo dichiara di un altro come in quel caso ho fatto io, se ne assume automaticamente la paternità in quanto se non lo ha "generato" lui ( o lei) comunque lo ha adottato e se lo ha fatto evidentemente lo condivide.
Almeno per quello che mi riguarda quel racconto anche se è di un altro avendolo pubblicato a mio nome chiunque può considerarlo come scritto da me se vuole. Del resto l'unica cosa che non condivido di quel racconto è la lunghezza non il contenuto (infatti l'ho spezzato in due parti, cosa che non faccio mai con quelli veramente miei). Tutto il resto l'ho sottoscritto e lo ri-sottoscrivo.
Anche nel caso tu non avessi voluto riferirti al mio caso, ti ringrazio per avermi dato occasione per esprimere anche la mia idea sui "racconti dichiarati di altri" e per chiarire che quel racconto lo sento come fosse mio al 100%.
Quindi anche per quello vale la regola che ho dichiarato per tutti i miei racconti: La storia è inventata ma, ..... ma contiene qualcosa di vero su di me.

Quotato da Zindo,

Quotato da jeepster,

.. (ogni riferimento è puramente casuale..... o forse no 😄 😄 😇 )

Che sia casuale o no non lo so ma io un racconto l'ho dichiarato non mio perché così è di fatto, non per non assumermene la paternità e la responsabilità.
Secondo me quando uno pubblica un racconto a suo nome, anche se lo dichiara di un altro come in quel caso ho fatto io, se ne assume automaticamente la paternità in quanto se non lo ha "generato" lui ( o lei) comunque lo ha adottato e se lo ha fatto evidentemente lo condivide.
Almeno per quello che mi riguarda quel racconto anche se è di un altro avendolo pubblicato a mio nome chiunque può considerarlo come scritto da me se vuole. Del resto l'unica cosa che non condivido di quel racconto è la lunghezza non il contenuto (infatti l'ho spezzato in due parti, cosa che non faccio mai con quelli veramente miei). Tutto il resto l'ho sottoscritto e lo ri-sottoscrivo.
Anche nel caso tu non avessi voluto riferirti al mio caso, ti ringrazio per avermi dato occasione per esprimere anche la mia idea sui "racconti dichiarati di altri" e per chiarire che quel racconto lo sento come fosse mio al 100%.
Quindi anche per quello vale la regola che ho dichiarato per tutti i miei racconti: La storia è inventata ma, ..... ma contiene qualcosa di vero su di me.

In effetti era a te che mi riferivo e m' interessava proprio sapere la tua idea in proposito.... (che in massima parte coincide con la mia 🙂 )

Ad ANAEL :Tesoruccio mio. Dal modo accorato con cui mi rispondi devo supporre che ti sei sentita offesa dalla mia domanda. Me ne dispiace,
Avevo una curiosità, ti avevo fatto una domanda, mi avevi risposo. La mia curiosità era stata appagata.
Ribadisco che NON HO alcun motivo per non crederti, perciò non ho osservazioni da farti. Se involontariamente dovessi averti offesa, ti chiedo scusa . Ahooooo! Restiamo amici spero!

Giacché son qui dico a PERLandJAM che le sue parole potrebbero essere anche le mie. La penso allo stesso modo.

A JEEPSTAR: se hai altre domane da farmi falle pure rivolgendoti direttamente a me, Non mi ero identificato come unico destinatario di quella tua domanda ed ho risposto per puro caso. Non sempre vado a leggere tra le righe e mi dispiacerebbe lasciare dubbi sul mio conto in qualcuno che mostra interesse a capire chi e come sono. Anzi, mi pare che anche in privato ti ho spiegato altre cose, alnmeno sulle imperfezioni dei miei racconti.
Se nell'annuncio ho scritto che amo la sincerità, cerco di esserlo al massimo, non per giustificarmi, ma perché ...scusate l'immodestia ma...., che non sono perfetto lo so,però mi piaccio molto; almeno per il carattere che ho. Poi mi frega la poca bellezza e l'abbondane età,Pazienza.

Secondo noi di racconto vero non ce n'è nemmeno uno dei 22.459 vantati in questo momento da A69. Ed attenzione perché Alice è pronta con la pistola (o era un fucile a pompa?) ed io con la vanga.

Quotato da alicerobertohot,

Secondo noi di racconto vero non ce n'è nemmeno uno dei 22.459 vantati in questo momento da A69. Ed attenzione perché Alice è pronta con la pistola (o era un fucile a pompa?) ed io con la vanga. [...]

Non capisco lo scetticismo di dire nemmeno uno!!!
Magari c'è qualche particolare leggermente modificato, o qualche emozione accentuata ... ma dire che nemmeno uno sia vero mi sembra errato ... poi la vanga se è col manico di legno, spero sia molto vecchio ... per la pistola o fucile, mi affido alla speranza che non sia tiratrice da poligono e cerco di reggere lo sguardo così è più difficile sparare ... 😋

Che gusto poter attaccare gli inattaccabili Alicerocerthot!
I racconti sono tutti veri, le storie raccontate sono tutte vere tranne 22459.
il Drago (questa volta sì)

Quotato da francovagosex,

Quotato da alicerobertohot,

Secondo noi di racconto vero non ce n'è nemmeno uno dei 22.459 vantati in questo momento da A69. Ed attenzione perché Alice è pronta con la pistola (o era un fucile a pompa?) ed io con la vanga. [...]

Non capisco lo scetticismo di dire nemmeno uno!!!
Magari c'è qualche particolare leggermente modificato, o qualche emozione accentuata ... ma dire che nemmeno uno sia vero mi sembra errato ... poi la vanga se è col manico di legno, spero sia molto vecchio ... per la pistola o fucile, mi affido alla speranza che non sia tiratrice da poligono e cerco di reggere lo sguardo così è più difficile sparare ... 😋

Qual buon vento ti ha spinto fin da queste parti? Benvenuto. Sei uno i quelli che "altrove" seguo più volentieri ma qui proprio mentre rispondevo ad AliceRobert dovevi entrare, guastandomi la battuta? 🙂 🙂 🙂

Scusate se dopo mesi di assenza da questa sezione intervengo oggi... Ho letto le vostre opinioni in merito e mi sembra di avere avuto un deja vu. Non se ne parlava anche agli albori del Forum di questa cosa dei racconti veri o spacciati per tali? E anche allora, come oggi, ce ne dobbiamo stare di quello che dice chi ha scritto, solo lui sa la verità...
Se poi viene qua a dirci che sono veri racconti di fantasia a noi cosa importa? Penso che a noi importi di più leggerli e vedere se sono ben scritti e se sono eccitanti...
Io non ho una grande fantasia nella letteratura erotica (in altri generi si) e racconto quelle storie che mi hanno coinvolto e che mi hanno lasciato qualcosa... Mi è stato fatto notare che sono racconti banali, giustamente... Perché lo sono... Sono banali perché non li ho arricchiti di particolari inventati (ah, la fantasia latitante 😋), sono banali perché la realtà è banale... Poi, mi sembra di averlo già scritto l'anno scorso, quoto @Zindo quando dice che il mio racconto raccontato dagli altri partner diventerebbe tutt'altro... La soggettività permette una visuale ridotta rispetto alla coralità... Se mi fosse stato permesso di sedermi davanti alla tastiera accanto a chi ha condiviso con me le mie storie sarebbero usciti racconti completamente diversi, di questo ne sono consapevole io e penso chiunque legga... Accade per qualsiasi fatto di cronaca, per una partita di calcio, per un film... Fate scrivere una recensione o un articolo a 10 persone diverse e otterrete 10 articoli o recensioni diverse, a volte anche opposte...
Poi che molti mentano sulla veridicità del racconto perché sanno che i potenziali lettori sono attratti da storie realmente vissute, beh... O sottovalutano il lettore o sopravvalutano la loro capacità di mentire...
Per quanto mi riguarda, finto o vero che sia il racconto lo leggo sempre volentieri, valuto se è piacevole o meno... Del resto me ne batto allegramente la ciolla 😋

Quotato da Zindo,

Quotato da francovagosex,

Quotato da alicerobertohot,

Secondo noi di racconto vero non ce n'è nemmeno uno dei 22.459 vantati in questo momento da A69. Ed attenzione perché Alice è pronta con la pistola (o era un fucile a pompa?) ed io con la vanga. [...]

Non capisco lo scetticismo di dire nemmeno uno!!!
Magari c'è qualche particolare leggermente modificato, o qualche emozione accentuata ... ma dire che nemmeno uno sia vero mi sembra errato ... poi la vanga se è col manico di legno, spero sia molto vecchio ... per la pistola o fucile, mi affido alla speranza che non sia tiratrice da poligono e cerco di reggere lo sguardo così è più difficile sparare ... 😋

Qual buon vento ti ha spinto fin da queste parti? Benvenuto. Sei uno i quelli che "altrove" seguo più volentieri ma qui proprio mentre rispondevo ad AliceRobert dovevi entrare, guastandomi la battuta? 🙂 🙂 🙂

Era lì lì ... ho contato fino a 22459 e non sono riuscito a far tornare indietro il pensiero ... le mani mi hanno preceduto ...
Sono sicuro che riuscirai a farne una indubbiamente migliore della mia, solo questione di ispirazione 😋
Questa sezione la seguo poco per incompetenza in materia di racconti ... tuttavia leggo i commenti ed andrò a leggere un altro racconto vero ... "Il Drago" 😋