Racconti Erotici > tradimenti > a cena con le amiche
tradimenti

a cena con le amiche


di Membro VIP di Annunci69.it nonnasexy67
23.12.2023    |    19.622    |    9 9.2
"Da diversi anni quando per un motivo, quando per un altro non riuscivamo più ad organizzare una cenetta così, per raccontarci un po' di cose, avevamo..."
Con queste quattro amiche era da tempo che non riuscivamo a trascorrere una serata insieme, in totale tranquillità, senza la presenza di mariti o figli, ci siamo sempre continuate a sentire, sostenere, condividere i momenti belli e difficili.
Da diversi anni quando per un motivo, quando per un altro non riuscivamo più ad organizzare una cenetta così, per raccontarci un po' di cose, avevamo chiarito che non avremmo parlato di lavoro, così dopo alcuni discorsi generici, Daniela si cominciò ad aprire raccontandoci della fresca separazione dal marito, dopo tanti anni di matrimonio.
Ci aveva messe al corrente ma senza mai darci una vera giustificazione, anche se avevamo intuito che la cosa era avvenuta per colpa del marito, Daniela come un fiume in piena ci raccontò che aveva avuto sospetti nei confronti del marito che poteva avere delle avventure, non aveva mai avuto conferme.
Rivelandoci che le ebbe solo quando, trovò delle foto sul cellulare del marito esplicite, mentre faceva sesso con altri uomini, mettendolo poi davanti ad una scelta, lui le confessò la sua omosessualità, decidendo di andare a vivere con un altro uomo.
Rimanemmo tutte molto sorprese delle parole di Daniela, che così proseguì a raccontarci della crociera che aveva fatta, che era una crociera per single, dove quasi per vendetta si era concessa anima e corpo a tutti quelli che gli andavano a genio, raccontandoci che sulla nave in un giorno si era concessa a tre diversi singoli.
Facendosi un ultimo regalo durante l’ultima navigazione verso il porto che avrebbe accolto la fine della crociera, portandosi in cabina due uomini contemporaneamente, concedendosi a loro anche in pratiche che con il marito non aveva mai affrontato.
Io tra me sentendo quel racconto non ero molto stupita delle avventure o delle pratiche ma mi mostrai ugualmente sorpresa, gli facemmo alcune domande intime, del genere quanti orgasmi aveva avuto, se erano dotati, se erano stati dolci, insomma domande personali che raramente si chiedono ma in quel contesto erano spontanee.
Così Marina prese a raccontarci che dopo i primi due anni che il marito se ne era andato per una malattia incurabile, lei in palestra nonostante, fosse corteggiata da diversi uomini, chi sposato e chi impegnato, aveva ceduto alle attenzioni di un uomo sposato, con cui aveva avuto una storia di qualche mese, si era sentita la classica amante, che doveva accontentarsi di pochi ritagli di tempo.
Così quasi per caso era finita nelle braccia del suo giovane istruttore, che oltre ad avere la metà dei suoi anni ci confidò subito della dote tra gli slip che era notevole, oltre a vantarlo come grande amatore, senza voler fare confronti con il suo defunto marito ma lei si era ritrovata a vivere una seconda vita con delle grandi soddisfazioni a livello sessuale.
Seppure ci disse subito che i loro incontri erano frequenti, si erano concessi delle libertà, lo chiama il suo “Toy-Boy”, Simona subito incuriosita chiese il nome di questo istruttore, giustificando che per un periodo anche lei aveva frequentato la stessa palestra.
Come Marina disse il nome, a Simona si illuminarono gli occhi, e sorrise subito, così tra Marina e Simona si scambiarono delle occhiate, Marina non fece in tempo a completare la frase, che Simona già faceva cenno di si con la testa, adulando subito anche lei le doti di quel ragazzo.
Subito quindi si misero a parlare di questo istruttore, venendo così fuori anche i tradimenti di Simona, che cominciò a rivelare cose che ignoravamo tutte, rivelandoci anche che il marito aveva scoperto una sua scappatella e che l’aveva perdonata, anche se di scappatelle ne aveva avute diverse.
Ci confessò che aveva avuto diverse storie con uomini sposati ma sempre avventure di poco conto, due o tre incontri e poi troncava, di aver avuto anche con l’istruttore una storiella simile e poi il marito l’aveva scoperta, così per un po' di tempo aveva deciso di starsene buona, dopo che il marito l’aveva perdonata per non farlo rinsospettire.
Ci prese così a raccontare delle ultime conquiste che aveva avuto, facendo lei parte di un’associazione che si occupa di accoglienza, aveva avuto modo di avere delle avventure con dei giovani di colore, senza che il marito potesse in qualche modo avere dei sospetti.
Come pronunciò quelle parole, la curiosità di tutte noi fu istantanea, tempestandola con raffiche di domande, dove lei cercava di dare risposte più sintetiche possibili per poter rispondere a tutte, che in alcuni momenti si accavallavano.
Alla fine degli antipasti ci eravamo fatta una cultura generale di sesso, di prestazioni e di dimensioni falliche, che avremmo fatto arrossire anche una pornostar, che Simona fosse molto espansiva lo sapevamo tutte, ma quel lato di lei che io francamente ho sempre avuto il sospetto, ma non ne ero certa, mi fece sorridere molto.
Non avevo ancora parlato di me, perché Simona cominciò a raccontarci di certe avventure nei minimi particolari e di come fosse brava nella pratica dei rapporti orali, di come le piacesse molto assaporare il seme del piacere degli uomini, riuscendo a capire dal sapere se avevano mangiato determinate cose il giorno precedente.
I suoi discorsi erano così esaustivi e carichi di esperienza che meritavano sicuramente di essere scolpiti in qualche enciclopedia sessuale, tra risate e qualche parola volgare io ero l’unica che non si era esposta, anche se in testa mi venivano in mente i vari incontri che anche io avevo avuti.
Quando Simona disse, mi raccomando quello che ci stiamo confidando stasera deve rimanere un nostro segreto, ci guardò tutte negli occhi in attesa che tutte le facemmo cenno che avremmo tenuto per noi la cosa, lei continuò con le sue confidenze, raccontandoci che dopo aver provato a stare al centro delle attenzioni di due uomini contemporaneamente, lo aveva riprovato diverse volte, procurandogli tanto piacere,
Al punto che riusciva ad avere orgasmi anche nei rapporti anali, sia Daniela che Marina erano un po' scettiche, ma io dissi che mi era capitato anche a me ad averlo un orgasmo anale, così mi decisi a raccontare anche io dei miei inizi, della passione per le foto sexy anche in luoghi pubblici, e per non andare subito al punto, confidai delle varie spiagge naturiste che avevamo visitato con mio marito.
Cominciarono le domande, ognuna mi poneva la sua e io rispondevo nel modo più naturale, poi Simona mi chiese se avevo anche io provato con due uomini, le guardai tutte e tre e dissi che lo avevo fatto sia con due ma anche con tre uomini e non solo.
Mi guardavano con gli occhi che quasi uscivano dalle orbite, Simona incuriosita subito mi chiese se con mio marito frequentiamo quei locali dove si fa scambio di coppie, ma io subito risposi che non erano di mio gradimento quei locali, che preferivamo qualche festicciola privata di coppie con cui avevamo giocato in precedenza.
Erano tutte incuriosite l’ultima a svelare le sue confidenze ero io e sul tavolo avevo calato le carte vincenti, le domande cominciarono ad essere incalzanti che mi sentivo un po' sul banco degli imputati, mi chiesero anche come mi ero trovata a giocare con altre donne, ma leggevo sia in Simona e sia in Marina una certa curiosità.
L’unica che con una smorfia indignata disse apertamente che non sarebbe mai stata capace a giocare con un’altra donna era stata Daniela, ma le altre erano affascinate dai miei racconti, al punto che ammisero entrambe che erano curiose di provare ma entrambe con una sconosciuta.
La pizza si era rifreddata da quanto stavamo chiacchierando e da quante cose ci eravamo confidate, di certo da quella serata tutte ci togliemmo la maschera, con una certa soddisfazione, ci dicemmo pure che ogni occasione doveva essere presa al volo e simpaticamente Simona concluse dicendo devo provare anche io con 3 uomini allora.
Marina per non sentirsi da meno si mise a ridere confessandoci l’ultima cosa, visto che anche lei aveva avuto la stessa proposta di provare con due uomini insieme ed era l’unica a non averlo mai provato, appena gli sarebbe capitata l’occasione lo avrebbe fatto di sicuro.
Prima di salutarci fuori dalla pizzeria, consigliai a Marina di trovare due uomini che sono amici tra loro altrimenti la cosa non sarà soddisfacente.
Ci baciammo tutte e ci dirigemmo ognuna alla propria auto, quando arrivai a casa, mio marito stava dormendo e solo al mattino gli raccontai che la serata era stata divertente ma solo dopo qualche giorno gli raccontai delle varie confidenze.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.2
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per a cena con le amiche:

Altri Racconti Erotici in tradimenti:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni