la mia prima volta.

Avevo 15 anni e frequentavo una scuola in un istituto distante dal mio paese, il Sabato ci si poteva tornare a casa se si voleva.
Il Sabato pomeriggio ero tranquillamente sul treno, solo nel mio scompartimento fermo in stazione, appena partiti si apre la porta e si affaccia un omone sui 55an, alto e grosso con barba ben curata, mi chiese se poteva sedersi, ero solo e non potevo dire di no.
Appena partiti incominciammo a parlare, lui era un professore che tornava a casa, si rivelò subito un simpaticone di uomo, mi parlò tanto di se e che ere divorziato e viveva da solo, mi chiese se avevo una ragazza e dissi di no, incominciammo a parlare di noi e piano si andò sull'intimo.
Alla prima fermata io mi affacciai al finestrino e lui fece la stessa cosa ma restando alle mie spalle per non ostacolarmi,lo sentii appoggiarsi a me e avvertii il suo gonfiore vicino al mio culetto, pensai ad un gesto non voluto, ma invece poi sentivo che si ondulava per farmi sentire bene il suo cazzo.
Il treno riprese a camminare e lui sorridendo mi disse se mi andava di bere una coca con lui, io accettai e alla fermata lui mi invitò a scendere, io pensavo che andavamo li al bar, ma lui mi invitò a casa sua dicendo che potevamo stare tranquilli, di li a poco in macchina eravamo in un villino fuori paese, mi fece accomodare in salotto e andò a prendere le bevande, incominciammo a bere e parlavamo di noi, allora lui mi disse se non avevo mai fatto sesso, dissi semplicemente che a volte con gli amici ci segavamo insieme, allora lui mi propose se volevo farlo con lui, gli dissi mi sentivo in imbarazzo con un uomo molto più grande di me , lui invece mi tranquillizzò, mi invitò a tirare giù il pantalone e mi fece un complimento dicendo che avevo un bel culetto bianco, mi chiese se poteva dargli un bacio, lo fece senza che dicevo di si.
Mi prese per mano e mi disse...vieni andiamo di la che staremo più comodi, andammo in camera da letto e mi invitò a spogliarmi del tutto, mi fece sdraiare sul letto e incominciò a spogliarsi anche lui, appena nudo vidi che aveva un cazzone molto doppio, era mostruoso, lui mi disse di non aver paura, non avevo mai visto una cosa del genere, lui si avvicinò e mi invitò a toccargli il cazzo, nella mano non ci stava per come era doppio, ed era ancora moscio.
Incominciavo ad avere paura di lui, ma lui pronto a tranquillizzarmi, mi chiese se avevo mai leccato un cazzo, non lo avevo mai fatto gli dissi, allora lui mi disse, vieni dai. prova e vedrai che ti piacerà, mi avvicinò il cazzo alla bocca invitandomi a baciarlo, la cappella era grossa e non entrava facilmente in bocca, piano incominciai a baciarlo e vedevo che incominciava a diventare enorme, mi ci volevano le due mani per contenerlo.
Lui incominciò ad agitarsi e a dirmi che ero bravo a leccare il cazzo, e se continuavo lui rischiava di sborrare, piano con la mano mi toccava il culetto e con un dito cercava il mio buco, lo trovò e piano con il dito lo forzava per entrare, ma era stretto e allora lo insalivò per facilitare 'l'entrata, sentivo il dito farsi strada nel mio buco, io con foga leccavo ancora di più il cazzo che era diventato gigantesco, almeno 23cm con un diametro di 6,allora lui mi propose se mi andava di provare a prenderlo nel culetto, io gli dissi di no, era troppo enorme,in realtà fra amici ci siamo anche inculati ma misure da ragazzini e non dissi a lui che avevo già provato il cazzo nel culetto,ma uno enorme no, allora lui mi lasciò continuare con la bocca, ma con il dito non si fermava mai di entrarmi dentro il buco, poi mi ripropose di tentare perché il mio culetto lo stava mandando in crisi, mi promise che se non andava si sarebbe fermato.
allora dissi di si, ma di non forzare troppo se sentivo dolore.