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Il mio Marocchino amico


di Ba52passivo
24.07.2021    |    739    |    0 6.0
"Ci spogliato e lui mi dice sapevo che eri in intimo sexy, io guardo il suo cazzo e dico spero che a lui gli piaccio, si guarda il cazzo e dice, ora vedrai..."
Il mio telefono squilla è a sorpresa vedo che era lui il mio camionista marocchino, rispondo e sento la sua voce profonda che mi dice, Mery sono io ti ricordi di me? Come dimenticare un amante con un cazzo da favola, sicuramente dovrà essere in zona per contattarmi, difatti mi disse che era in viaggio in zona e se ero libero si fermava per vedermi, fortunatamente ero a casa e gli dico ok vengo a trovarti, veloce mi rinfresco un po' specie il mio culetto che sicuramente avrebbe avuto un bel da fare per ricevere il bestione, indosso il mio intimo da troia calze perizoma sottanina e mi vesto, arrivo li sul posto e il suo Tir è parcheggiato fra altri Tir, esco dalla macchina vado verso il bar che sicuramente era lì che mi aspettava e parlava con altri camionisti che sicuramente conosceva, mi guarda sorridendo e mi invita a prendere il caffè allontanandoci da tutti, dopo il caffè e qualche chiacchiera ci avviamo al Tir, appena su subito lui mi dice che mi desidera da morire e mi stava pensando da giorni, e mi disse che non si scaricava le palle sperando di incontrarmi, io sorridendo dissi, eccomi qua ad esaudire la tua voglia di allegerirti da un peso nelle palle, lui prontamente mi disse, dai spogliati troia so già che sotto sei vestita da porca, aveva indovinato anche perché se sono in intimo femminile mi sento tanto porca.ci spogliato e lui mi dice sapevo che eri in intimo sexy, io guardo il suo cazzo e dico spero che a lui gli piaccio, si guarda il cazzo e dice, ora vedrai quanta sborra ti darà nel pancino da farti restare incinta, lo provoco un po' e gli dico vedremo se sei veramente pieno, non vorrei aver fatto un viaggio per niente. Lo accarezzo un po' e con la lingua lecco i suoi capezzoli, guado il cazzo e noto che già era quasi pronto, lo guado e dico, pensavo di non rivederti più, mi avvicino con le labbra alla cappellona nera lucida, premo su e vedo fuoriuscire le goccioline che subito con la lingua le raccolgo e le spargo per tutta la cappellona per renderla più scivolosa mentre lo pompovo e assaporarle, lui prontamente mi dice che se insisto sborrava, ma voglio scoparti, mi sistemo in cuccetta e gli chiedo come mi vuole, mi dice a pancia in giù, mi giro e sistemo sotto i cuscini per tenere il culetto sospeso, vedevo che era in arretrato a voleva scopare, gli do la vasellina per ungersi il bestione, io mi ungo bene il buco e gli dico sono pronta, mi viene sopra e punta la cappella al buco e incomincia a premere il buco, lo sentivo cedere alla pressione della cappella, lentamente me lo fa sentire entrare fino allo stomaco, lo blocco un po' per far rilassare lo sfintere, poi gli dico, vai amore sono tua, incomincia a pomparmi dentro con foga, si vedeva che non resisteva piu, mi abbraccia forte e lo sento svuotarsi dentro tutto quello che aveva dentro le palle, mi a riempito lo stomaco di tanta sborra, sudavamo da matti con il caldo che c'era anche se avevamo un po' i finestrini aperti, poi ci rivestiamo e lo saluto, scendendo giù e lui riparte subito con il Tir.
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