L' Extracomunitario 3

Regalo inaspettato del mio amante Extracomunitario molto gradito, avevo bisogno di scaricare la tensione dopo una lite fatta con mia moglie, mi reco dove sapevo di trovare il mio amico, era li fortunatamente,mi vede e mi sorride, gli vado incontro per prelevare il carrello spesa, mi guarda e mi dice se potevamo vederci, ero lì per questo, avevo bisogno di un bel cazzo per rilassarmi, sorridendo mi dice...che voleva ricambiare il regalo che gli feci la volta prima che ci siamo visti, mi raccomando' di mettere il mio intimo da porca e parrucca, prima della chiusura vado da lui e noto che erano in due, con lui un suo amico molto più grande di lui, avrà avuto più di 60an,pensavo che era lì e che poi sarebbe andato via, vidi che mi sorrise e si guardarono fra di loro parlando nella loro lingua. Mi appartai in macchina aspettando che finiva il servizio, lo vidi arrivare e entrando in macchina mi disse prima di avviarci che il regalo era l'uomo che era con lui, io rimasi un po' sorpreso, lui mi assicuro' che era tranquillo il suo amico, mi disse che si era confidato con l'amico e questo voleva solo vedere se non raccontava frottole, ma poi rimasi un po' perplesso quando mi disse che l'amico se ero d'accordo di farlo partecipare solo a guardare, io lo guardo negli occhi indeciso, lui subito mi rassicuro' che se non volevo lo mandava via, io non volevo deluderlo e gli dissi ok, poi mi disse che non mi sarei pentito, gli fece cenno di venire in macchina e si accomodo' dietro, si presento' ma sono nomi difficili da capirli, arivammo al solito posto, mi spogliai restando in intimo sexy e misi la parrucca, abbassai lo schienale del mio amico e già con il cazzo duro lo invitai a togliere il pantalone, incominciai a baciare il cazzo e la presenza dell'amico mi intrigava molto, anche perché a me piace essere guardato, intanto l'amico non si limitava solo a guardare, ma lo vedevo che si strofinava il cazzo nel pantalone, ero ecitato della situazione che si era creata, poi lui mi disse, che lo chiamavano somaro per via del cazzo che aveva, io sorrisi e dissi solo che sarà un problema per lui trovare una donna, presi dal vano cruscotto la vasellina e mi unsi bene il buco e il cazzone del mio amante,lo cavalcai e guidai la cappella al buco, piano mi calai dolcemente finché il buco non fece resistenza, incominciai a danzare sopra, lo sentivo tutto dentro, ma la curiosità di vedere il cazzo del suo amico mi aveva agitato, allora il mio amante mi disse se volevo vederlo, guardai l'amico e gli dissi sono curioso di vederlo, lui sorridendo abbasso' il pantalone e mise fuori una bestia di cazzo, saranno stati 25cm di cazzo con cappella grossa, lo guardai e dissi, e ti credo che il nome dato e giusto, ma come fai per sfogarti, lui disse che le donne gli fanno solo seghe e leccate. Ormai il mio amante era quasi in arrivo, lo capivo per come si stirava sul sedile, gli dissi di lasciarsi andare tranquillo nel mio culo, lo sentii lanciare un urlo seguito da schizzi di sborra dentro, era fantastico, il suo amico mi guardava affascinato, a me piaceva essere osservato, allora dissi all'amico passa avanti al posto guida e abbassa lo schienale, lui rimmase e subito passo avanti, io intanto rimmasi fermo con il cazzo del mio amante dentro, abbassato lo schienale lo guardai e gli passai il tubetto della vasellina dicendo di ungerlo bene, lui rimmase un po', io dissi solo proviamo se va, appena lo unse bene mi sfilai dal cazzo del mio amante e gli salii sopra guidando la cappella al buco, incominciai a calarmi sopra, la capella si fece strada nel buco già allargato, lo sentivo entrare man mano che mi calavo sopra, lo lasciai scivolare dentro centimetro dopo centimetro fino a quando non lo sentii arrivare nello stomaco, i due si parlavano nella loro lingua ma capivo che erano complimenti, mi allarga a le chiappe per farlo entrare ancora di più, io con la mano tocca il suo cazzo per capire quando ne era entrato visto che sentivo che batteva nello stomaco e vidi che erano tutti dentro i 25 cm, incominciai ad ondularmi sopra fino a quando con un urlo disumano lo sentii svuotare tutta la sborra nello stomaco, lui non voleva crederci ma finalmente si è svuotato in un buco caldo e morbido, poi li o riaccompagnati al supermercato, lui felicissimo e mi chiese se ci saremmo rivisti.