Racconti Erotici > Gay & Bisex > IN DUE PER ME: L’EPILOGO
Gay & Bisex

IN DUE PER ME: L’EPILOGO


di caos_calmo88
08.01.2016    |    12.346    |    6 8.4
"Mi schizzò sulle chiappe, slinguazzai la sua cappella sbrodosa fino all’ultima goccia..."
Dopo quel pomeriggio carico di eros e sperma caldo, guadagnato col sudore e col culo ormai spanato, me ne tornai a casa pallido e stralunato. Le gambe mi tremavano, Dario e Giovanni, quei due stalloni inferociti, mi avevano aperto in due come una cozza. Stavo già progettando il bis, quando ricevetti una loro chiamata di ringraziamento, anche loro non vedevano l’ora di ripetere l’esperienza.
Alcuni giorni dopo fui chiamato da Giovanni, il quale mi spiegò di aver litigato pesantemente con Dario, e perciò non era più disposto ad un incontro a tre, ma desiderava tanto vedermi tetè a tetè.
Acconsentì.
Non ebbi modo di realizzare la cosa, perché qualche minuto dopo mi chiamò Dario.
Stessa storia, aveva litigato con Giovanni e voleva incontrarmi da solo.
Qual è la scelta da prendere in questi casi?
Chiaro, scegliere quello col cazzo più grosso e con cui mi ero trovato meglio. Ma mi avevano chiavato entrambi da maestri, coi loro poderosi uccelloni di pietra… che dilemma!
Alla fine decisi di non voler rinunciare a nessuno dei due, mi sarei fatto chiavare a turno da loro.
Giovanni, allo scuro del fatto che frequentassi anche Dario, provava qualcosa di più profondo per me, al di là della pura attrazione sessuale. Quella sera insistette a lungo per portarmi a cena fuori, ammetto che io desideravo solo attaccarmi di nuovo alla sua lunga nerchia nodosa. Ma mi piaceva e non volevo deluderlo.
Cena, due passi, qualche chiacchiera in allegria e poi mi sfondò di nuovo gola e buco del culo. Cominciai spompinandolo mentre guidava. Dopo pochi km fermò la macchina in un’area di sosta buia e isolata, dove si fece slinguare palle e cappella ancora per qualche minuto. Poi aprì lo sportello e mi fece mettere a pecorina sul sedile. Infilò il suo cazzo in tensione dritto nel mio culo. Non c’era niente e nessuno intorno a noi, io godevo e urlavo come una zoccola, ad ogni mio gemito Giovanni lo spingeva sempre più a fondo.
Mi schizzò sulle chiappe, slinguazzai la sua cappella sbrodosa fino all’ultima goccia.
Dario fece lo stesso, quasi si fosse messo d’accordo con l’ex amico.
Cena, una passeggiata, e poi nella sua casa al mare dove, oltre a sviolinarmi bocca e culo da vero animale, mi pisciò addosso infilandomi un grosso dildo nel culetto aperto. Mentre mi innaffiava di urina calda mi urlava che ero la sua puttana, bestemmiando forte. Mi prese la testa e la spinse sui suoi coglioni ormai sgonfi. Poi mi fece ciucciare il suo cazzo bagnato, senza mai togliermi il fallo dal culo. Anche Dario mi confidò più tardi che desiderava frequentarmi seriamente, nonostante fosse sposato come Giovanni.
Avevo capito finalmente il motivo del loro litigio.
Sempre all’insaputa del povero Giovanni, cominciai ad uscire in pianta stabile con Dario.
Dario era compiaciuto di fare un torto a Giovanni, scoparmi senza che lui sapesse niente lo faceva sentire un re. Perché mai? Io non stavo con nessuno dei due! Non aveva senso mentire a Giovanni.
Dovevo prendere una decisione. Tenere due galli in un pollaio equivaleva ad un massacro.
Mi chiarì con entrambi. Non volevo alcuna storia esclusiva, e soprattutto, se volevano continuare a vedermi, dovevano farlo in coppia.
Prendere o lasciare.
Accettarono, capirono di non avere alternative.
Provammo a rivederci di nuovo tutti e tre insieme, ma questa volta in un affitta camere a ore perché Giovanni non voleva più mettere piede nella casa al mare di Dario, e quest’ultimo non lo voleva più in casa sua!
Fu uno sforzo immane per loro. Per me invece fu godimento allo stato puro!
Avevo a mia completa disposizione due stalloni incazzati che facevano a gara per soddisfarmi.
In competizione tra loro, si sfidarono a chi durava di più, a chi era il più porco, arrivarono a chiedermi chi dei due aveva sborrato di più, chi aveva lo sperma più buono, chi aveva il cazzo più duro e tosto (in quanto a grandezza erano più meno uguali)
Fui divertito e al contempo intenerito dal loro comportamento infantile.
Per par condicio sfoderai il loro cazzi contemporaneamente, giocandoci, guardandoli, uno vicino all’altro.
Così grossi e duri, le vene lungo le aste sembrava dovessero scoppiare da un minuto all’altro.
Li pompai uno alla volta con così tanta foga e trasporto che la cappella di Dario diventò rosso fuoco.
Scelsi a caso chi dei due doveva infilzarmi il culo per primo. Giovanni mi buttò sul letto a gambe larghe, ma prima di aprirmi in due, mi leccò il buco a lungo, mentre Dario seduto sopra di me si faceva leccare le palle, spingendole con forza nella mia bocca.
Giovanni, più leale di Dario, dopo un pò sfilò il cazzo dal mio culo per lasciargli il posto.
Dario mi infilò tre dita nel buco unto e rovente, sputandoci più volte, prima di infilarci il suo arnese di carne.
Alla fine dello stantuffo, dove il mio culo era stato ripetutamente stuprato a colpi di uccello da entrambi i miei due tori, mi inginocchiai di fronte a loro, aspettando con ansia che i loro schizzi portentosi mi innaffiassero il volto.
Lo sperma tanto agognato non si fece attendere. Non ci vedevo quasi più, con le ultime forze afferrai i loro cazzoni gocciolanti e assaporai il retro gusto di sborra sul loro glande.
Questa volta non caddero addormentati come al nostro primo incontro.
Si rivestirono senza nemmeno sfiorarsi con lo sguardo.
Il primo ad andarsene fu Giovanni. Mi salutò con un lungo bacio.
Dario nascose il suo disappunto e mi accompagnò a casa.
Giovanni non si fece più sentire, continuai a frequentare Dario per qualche tempo, poi salutai anche lui, ormai non c’era più gusto.
Era svanito l’intrigo.


Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.4
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per IN DUE PER ME: L’EPILOGO:

Altri Racconti Erotici in Gay & Bisex:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni