Racconti Erotici > Prime Esperienze > La quindicenne , prima parte
Prime Esperienze

La quindicenne , prima parte


di Membro VIP di Annunci69.it CoppiaExrpwolf
05.03.2023    |    1.180    |    4 9.6
"Sapendo che veniva per il Bello , quasi non mi accorsi di quanto era carina..."
🎶 Gli anni d'oro del grande Real,
Gli anni di Happy Days e di Ralph Malph,
Gli anni delle immense compagnie ...🎶 ...
Fu proprio grazie alla compagnia che conobbi Lidia .
Gli anni erano quelli cantati dagli 883 e verso il finire di quell'estate torrida, i miei amici decisero di andare a vedere il concerto gratuito che un giovanissimo Scialpi , teneva nei giardini pubblici a Bordighera .
In realtà all'epoca a me non piaceva molto quindi inizialmente storsi il naso , poi quando mi dissero che venivano delle loro amiche in vacanza cambiai subito idea .
Quella sera mi presentai con i miei pantaloncini corti azzurri, e la camicia a righe blu e verdi a manica corta rigorosamente arrotolata in cima sulle spalle in modo da esaltare i miei bicipiti e la mia abbronzatura , speranzoso di fare nuove conoscenze .
Le amiche in vacanza che arrivarono erano "brave e simpatiche" ovvero nel gergo di allora , dei veri scorfani.
Deluso provai a defilarmi per scappare via , ma Antonino uno dei più cari amici mi disse " aspetta che sta arrivando La cugina di Sandra , e devo presentarla al Bello ".
Il Bello , altri non era che il nostro amico Gianni , il bello del gruppo appunto , non molto alto ma con due occhi verdi come rubini , era sicuramente quello che cuccava più di tutti.
Ancora più scocciato per dover fare da cupido , mi dovetti rassegnare per amicizia ad aspettare la cuginetta , che poco dopo infatti arrivò.
Bionda, capelli a caschetto , occhi azzurri come il mare , un viso ed un sorriso malizioso , un corpo ancora acerbo ma decisamente ben fatto , vestita di bianco con una camicetta ed una gonnellina corta che le esaltavano il giovane fisico atletico , " piacere Lidia " furono le uniche parole che pronunciò verso di me, poi si mise a parlare con Antonino.
Sapendo che veniva per il Bello , quasi non mi accorsi di quanto era carina .
Eravamo tutti in piedi e quando cominciarono a risuonare le note di Rockin'n'rollin , mi spostai per far stare vicini Lidia ed il Bello , ma lei ogni volta che mi muovevo , mi seguiva per stare sempre accanto a me ,finché non unì la sua mano con la mia , la guardai meglio , era veramente bella , e anche la musica di Scialpi cominciava a piacermi .
Alla fine del concerto i miei amici si dileguarono in un baleno per evitare gli scorfani , Antonino mi disse che era molto stanco, e mi chiese se per favore potevo riaccompagnare io Lidia a casa da sua cugina , lo sguardo che mi lanciò Lidia non lasciava dubbi , risposi che l'avrei fatto molto volentieri .
Appena saliti in macchina , Lidia mi disse che non aveva sonno e che aveva voglia di fare un giro , gli chiesi quanti anni avesse e se non avrebbero fatto storie per il rientro ritardato , lei mi tranquillizzo' dicendo che aveva quasi 18 anni e che essendo in vacanza qui da sua cugina non aveva orari di rientro prefissati .
La serata passò in maniera piacevole , lei mi raccontò di La Spezia dove abitava e studiava , di suo padre, severissimo Comandante di marina e di quanto fosse geloso della sua bambina .
Girovagammo tutta la sera in macchina , finché non mi fermai in una stradina appartata sulla via dei colli sopra Bordighera.
La vista era meravigliosa, lei era meravigliosa , e non ci volle molto perché cominciassimo a baciarci .
Inizialmente lei era molto imbranata , baciava senza lingua come chi non avesse mai baciato nesuno , ma io pensai fosse solo un po di emozione , poi sembrò lasciarsi andare e divenne caldissima e molto intraprendente .
La baciai sul collo e le morsi dolcemente un orecchio , sentii un fremito di piacere salire lungo il suo corpo , le misi una mano sul seno sopra la camicetta e cominciai a palpare , lei dopo un attimo sembrò esitare ed io per rispetto ritrassi la mano , lei la prese si slaccio la camicetta mostrando un seno sodo anche se ancora non del tutto sviluppato , e ci mise la mia mano sopra .
In quel momento il mio cazzo sembrò esplodere, era talmente grosso e duro che pensai potesse rompere i pantaloncini , i mi chinai sui suoi seni e le baciai i capezzoli alternandoli a succhiotti e mordicchiate , lei fremeva di piacere e mi chiedeva di continuare .
Presi la sua mano e la misi sul mio cazzo duro , lei me lo strinse continuando a mugolare , spostai calzoncini e slip e lo tirai fuori e glielo misi in mano .
Lei era in estasi con gli occhi chiusi , mentre io continuavo a mordicchiare e succhiare i suoi capezzoli , la sua mano stretta sul mio cazzo , inizialmente incerta , lo sfiorava come a valutarne dimensioni e solidità , poi prendendo sempre più confidenza e stringendolo forte comincio' a masturbarmi .
Le sua dolce manina con le unghie laccate di bianco avorio , si muoveva con delicatezza lungo il tronco del mio cazzo , non c'era bisogno di lubrificarlo perché un litro di liquido prespermatico l'aveva abbondantemente lubrificato , i suoi capezzoli erano duri e turgidi come la mia cappella , che lei con sempre piu padronanza mi stava accarezzando.
Gemendo di piacere continuava a invocare il mio nome, io eccitatissimo la invitavo a continuare così.
Stavo per godere ma ancora non volevo , quindi le fermai la mano e le infilai le sue sue dita in bocca per farle sentire il sapore del mio liquido e per rimandare ancora la mia venuta, lei appena le assaporo cominciò a succhiarle con avidità, cosa che non facilito' certo il mio raffreddamento , prese poi il mio pene dalla base , e tenendolo molto stretto cominciò a baciarmi sul petto .
Le sue labbra , rosa naturali , baciavano con passione il mio petto , notai che non aveva un filo di trucco , d'altronde la sua bellezza è la sua giovane età non necessitavano di altro.
La sua mano ricomincio lentamente a muoversi sul membro , mentre lei con i suoi baci scendeva sempre di più verso di lui , fino ad arrivare a sfiorarlo con le guance , io ero in estasi e farfugliai un " si ti prego" inteso come non fermarti con la mano , lei invece si volto e cominciò a baciarlo , si capiva che era la prima volta perché inizialmente sembrava avere paura che la mordesse, poi anche lì lentantamente prese confidenza , cominciò a baciarlo più avidamente poi tirò fuori la lingua e cominciò a leccarlo , prima alla base poi lentamente sali verso la cappella , dopo averla leccata un po apri la bocca e come un cono gelato lo prese in bocca .
Ovviamente non sapeva succhiarlo , ma al secondo affondo eccitato com'ero, non riuscii più a trattenermi , senza dire una parola le schizzai in bocca , lei spaventata si ritrasse , ma non abbastanza in tempo per evitare che il secondo schizzo la colpisse in pieno viso , il terzo ancora più violento dei primi due le innondo il seno destro nonostante si fosse scostata .
Io ero ovviamente al settimo cielo , e accasciato sul sedile neppure mi accorsi che stava cominciando a singhiozzare .
Quando finalmente mi ripresi la guardai , era sdraiata sul sedile con la mia sborra che le colava dalla bocca , la faccia , l'occhio sinistro, il seno e il petto sporche del mio seme , ma sopratutto 2 lacrimoni che le scendevano lungo il viso .
Spaventato e preoccupato mi presi subito cura di lei , con dei fazzolettini cercai di pulirla e con parole dolci cercai di rincuorarla e di capire perché piangesse .
Lentamente poi smise di singhiozzare , non proferendo parola mi abbracciò , mentre io delicatamente la baciai sulla fronte stringendola forte a me .
Mille pensieri affollavano la mia mente , poi seguendo il più stupido , pensai di essere stato egoista e sollevandole la gonna mi offrii di farla venire .
Quasi ricominciò a piangere , e mentre notavo che le sue mutandine erano completamente inzuppate , mi disse di essere ancora vergine .
A quelle parole tralasciando ogni ulteriore pulsione mi sdraiai a fianco a lei e l'abbracciai nuovamente .
Restammo così , in silenzio per parecchi minuti poi resasi conto dell'ora tarda , mi pregò di riaccompagnarla a casa .
Ci baciammo nuovamente sotto casa sua , con la promessa di rivederci il giorno seguente .
Tornai a casa felice e contento , ignaro della brutta sorpresa che avrei avuto il giorno seguente ...

Riky



Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.6
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per La quindicenne , prima parte :

Altri Racconti Erotici in Prime Esperienze:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni