Sorelle di orgasmi

Fin dal primo giorno che incontrai la mia cara cognatina mi colse il sospetto che fosse una ninfomane , capelli lunghi biondi , occhi azzurri , fisico da pin-up , intelligente ed ironica , se l'avessi incontrata prima della mia futura moglie avrei probabilmente sposato lei , quando Sandra mi presentò Sonia, era già sposata da 2 anni , aveva un figlio di un anno ma sembrava ancora una ragazzina.
Conobbi Sandra la mia futura moglie per caso ad un evento al quale entrambi non dovevamo partecipare e al quale alla fine entrambi ci recammo , lei era il contrario di sua sorella Sonia , Mora occhi verdi , fisico minuto ma con un bellissimo culetto e due seni sodi da paura , molto timida e riservata mi colpì per la sua dolcezza.
Al primo appuntamento mi appartai con l'auto in un luogo frequentato da coppiette, ma lei mi fece capire che pur non essendo più vergine aveva bisogno di tempo per lasciarsi andare , io da gentiluomo gli dissi che non c'era fretta ed avrei aspettato i suoi tempi , la riaccompagniai a casa e gli diedi il primo innocente bacio della buonanotte , tornando verso casa avevo il cazzo duro che mi premeva sui jeans tanto che dovetti slacciarli per il dolore , arrivato a casa mi sdraiai sul divano , accesi la TV sul canale hard , tirai fuori dalle mutande il mio cazzo sempre più duro e dolorante e iniziai a masturbarmi , sullo schermo una brunetta simile a Sandra lo stava prendendo nel culo da un nero superdotato , quando lui lo estrasse dal culo e venne in faccia alla brunetta anch'io schizzai chiudendo gli occhi e pensando al viso Sandra, l'eiaculazione fu così potente che lo schizzo mi colpì in faccia , la sensazione che provai nel ricevere il mio stesso sperma sul viso fu stranamente eccitante , tanto che l'erezione continuò e decisi di andare a puttane , girai tutta la città ma in giro non c'era anima viva , stavo tornando a casa quando vidi un trans , alta un metro ottanta , capelli lunghi biondi , due grosse tette siliconate , un viso liscio e levigato come una bambola , due grandi occhi grigio chiaro , tornai indietro e mi fermai da lei , dopo una veloce contrattazione mi portò a casa sua , un miniappartamento al piano terra di una palazzina residenziale , piccolo ma ben arredato e pulito, bevemmo un Jack Daniels e ci sdraiammo sul letto , dopo esserci limonati mi tolse i pantaloni e mi fece un pompino , non era una grande succhiatrice ma s'impegno' molto , mi baciò infilandomi la lingua in bocca , il sapore del mio cazzo nella sua bocca mi eccito' ancora di più, mi fiondai sulle sue grandi tette rifatte , mi colpi il fatto che confronto al corpo caldo fossero gelate , si tolse le mutandine e tirò fuori il suo pene , era piccolo ma già in erezione ricominciò il pompino e nel mentre si masturbava , non ero mai stato con un trans e le miei sensazioni erano contraddittorie, mi chiese se volevo un massaggio , mi fece sdraiare di schiena , con un un olio profumato mi cosparse gambe , glutei e schiena , si appoggiò con il suo corpo sul mio e si struscio' sulla schiena , sentire sue tette sulla mia schiena era una sensazione piacevole , quando appoggiò il suo cazzo in mezzo alle mie chiappe provai una strana eccitazione , mi sollevò il sedere e appoggiò la sua cappella sul mio buchetto e spinse dentro ,sentii un leggero dolore che mi spaventò molto , gli chiesi di smettere che non me la sentivo , lei un po delusa si fermò e mi chiese cosa volevo fare , la misi a pecora, ero eccitatissimo e quasi a volermi vendicare la inculai con molta foga , lei godeva come una troia , la girai e la inculai alla missionaria , il suo cazzo duro e scappellato che si muoveva ad ogni mio colpo mi eccitava sempre di più ,lo masturbai , pochi secondi e lui venne copiosamente sulla mia mano schizzandosi sulla pancia , pochi secondi e venni anch'io dentro il preservativo.
Tornato a casa mi feci una lunga doccia, in realtà mi era piaciuto molto , ma decisi che non avrei mai più ripetuto l'esperienza.
Nei giorni seguenti continuai a frequentare Sandra e presto mi scordai del trans , qualche sera dopo mi chiede di andare nel luogo appartato della prima sera , quando me lo prese in bocca mi sembrò un sogno , non mi ero più toccato dalla sera col trans , facemmo l'amore con molto trasporto , nonostante la sua timidezza si rivelò molto calda durante il sesso , prima di raggiungere l'orgasmo iniziò ad ululare urlando di piacere, per l'eccitazione a stento riuscii a controllarmi e ad estrarlo per venirle sul pancino , lo sperma la colpì in mezzo alle tette e gli arrivò al collo .
Rimanemmo abbracciati in auto una mezz'oretta poi ricominciammo, provai a leccarle la figa ma sembrava non gradire molto , un po adirato la girai e le leccai il buco del culo , lei mi disse di no , ma io la sentivo fremere di piacere e continuai , dopo averla ben lubrificata con un dito lentamente la penetrai , lei continuava a dire di no ma in realtà la sentivo fremere sempre di più e continuai , mi lubrificai bene il cazzo e glielo spinsi dentro , anche nel culo non era vergine perché non incontrai molta resistenza , ora I no smettila , erano diventati "si amore si continua , non ti fermare " , la sentivo fremere e gemere ad ogni spinta , mi sentivo sempre più eccitato , con un colpo secco lo spinsi fino in fondo , mi ricordai il culo del trans e cominciai a scoparla selvaggiamente , lei vicina all'orgasmo urlava di piacere come una forsennata , gli venni nel culo e la sentii godere , squirto' innondando il sedile , io che non sapevo cosa fosse mi spaventai molto , in seguito mi spiegò cos'era lo squirt , e che sia lei che la sorella avevano il problema che quando lo prendevano nel culo urlavano e squirtavano abbondantemente , siccome a molti uomini non piaceva evitavano di praticare sesso anale.
Nel sentire quel racconto e nel sapere che aveva una sorella porca come lei , mi eccitai nuovamente e mi feci fare un pompino , Sandra pur non essendo esperta era molto passionale , me lo succhio' con molto impegno e quando gli venni in bocca ingoio' tutto lo sperma .
Nei mesi seguenti ci incontrammo due o tre volte alla settimana , tre scopate ad ogni incontro , una venuta sulla schiena dopo la pecorina, una dentro il culo seguita da una sua lunga squirtata , ed un pompino con ingoio finale.
Affittai prima un monolocale e poi un appartamentino per i nostri incontri , dopo un paio di mesi mi presento sua sorella Sonia, di due anni più giovane di lei , quando la vidi la prima volta pensai subito che era una gran figa , ancora più bella della sorella , era molto simpatica e spigliata , ci accordammo per organizzare una cena a 4 col marito.
Qualche giorno dopo ci incontrammo tutti e 4 a cena , Sandra era vestita elegante ma un po castigata come sempre , Sonia era piú sportiva con una minigonna in jeans ed una maglietta di cotone fine ed attillata dal quale spuntavano i suoi due grandi capezzoli visto che non portava sotto il reggiseno , calzava delle sneachers rosse senza tacco per non essere più alta del marito .
Il marito era molto più anziano , vestito in modo un po trasandato , stempiato e sempre musone non formavano una bella coppia , si erano sposati perché lei un molto ubriaca si era fatta scopare una sera dopo una festa , due mesi dopo scoprì di essere incinta e seppur controvoglia accettò di sposarlo , era chiaro che lei non l'amava e che avevano un sacco di problemi e di contrasti .
Con Sonia ci fu subito un bel rapporto , ridemmo e scherzammo insieme tutta la sera e nei giorni seguenti venne molte volte a trovarci nel nostro appartamento, sempre per confidarci i dubbi e le perplessità sul suo matrimonio .
Una sera mentre stavamo facendo l'amore, lei telefonò interrompendoci , Sandra un po' scocciata voleva terminare la chiamata velocemente ,ma sentendola particolarmente demoralizzata non se la senti' di chiudere la conversazione, Sonia si stava lamentando perché il marito mentre facevano l'amore si era addormentato sopra di lei , ricordo pensai che era un gran coglione ad addormentarsi mentre scopava una figona come lei , poi immaginai il suo culo e il mio cazzo si rizzo' in un secondo , le sollevai il culo e pensando al culo di Sonia la penetrai , Sandra continuava a parlare al telefono con la sorella cercando di trattenere i mugolii di piacere , io sempre più ecitato dalla situazione la fottevo da prima lentamente poi sempre più forsennatamente, Sandra rispondeva a monosillabi a Sonia e si mordeva una mano per non urlare di piacere , sentivo Sonia chiedergli se stava bene, poi forse intuendo cosa stava succedendo gli chiese se aveva interrotto qualcosa , io venni dentro la figa di Sandra , che tronco' velocemente la chiamata e urlò di piacere e appena lo tirai fuori mi accorsi che per la prima volta aveva squirtato senza fare sesso anale , segno che anche la porcellina si era eccitata molto per la situazione.
Qualche mese dopo ci sposammo, la cerimonia fu perfetta ma il pranzo di notte molto meno .
Carlo il marito di Sonia la sera prima al mio addio al celibato si era ubriacato facendo lo scemo con le spogliarelliste e rischiando di farci cacciare dal locale , poi era andato con una prostituta di strada brutta come la fame e sdentata , non contento durante il pranzo aveva corteggiato in maniera evidente la fidanzata di un invitato al matrimonio , lei gli aveva dato corda per fare ingelosire il suo fidanzato , cosa che era riuscita molto bene visto che aveva attirato l'attenzione di tutti gli invitati, provocando le ire del suo fidanzato che era arrivato quasi alle mani con Carlo , ma sopratutto quelle di Sonia che si era sentita molto umiliata .
Quando Sonia scappò piangendo in bagno , Sandra molto irritata mi fece segno di lasciarla andare , io non me la sentivo di lasciarla lì a piangere e la seguii in bagno , qualcuno le aveva anche gentilmente raccontato le gesta del marito la sera prima , lei singhiozzando mi chiese una conferma , il mio silenzio le servi' come una ulteriore conferma e riprese a singhiozzare , l'abbracciai per consolarla , lei piangendo mi disse che era stato un errore sposarlo e che avrebbe dovuto sposare uno come me , tu sei bello , sportivo e divertente, non come quel cesso che ho sposato , mentre lo diceva sentivo i suoi capezzoli strusciare sul mio petto , il pranzo era verso la fine ed io per il caldo mi ero aperto la camicia di seta , con Sandra non dormivamo e non facevamo sesso da più di una settimana per rispettare la tradizione , nel sentire i suoi seni sul mio petto ebbi una involontaria eccitazione , lei sentendolo si struscio' ancora di più , io ero imbarazzato da morire ma sentivo l'erezione crescere sempre di più, mi baciò sul petto , io le presi la testa con le mani per farla smettere , invece lei avvicinò le sue labbra alle mie e mi baciò, il misto di eccitazione e paura mi stava stordendo, mi ficco la lingua in bocca e con la mano mi palpo' il cazzo , mollai ogni freno inibitorio e risposi alla sua lingua , le misi una mano sul culo e con l'altra le tenni la testa incollata alla mia , senza dire più una parola mi baciò sul petto , mi slaccio' la camicia , mi baciò e succhio' i capezzoli , mi slaccio' i pantaloni si inginocchiò e appoggiandosi con il viso alle mie mutande mi mordicchio' il cazzo, lo leccandolo sopra le mutande , mi guardò dal basso con quegli stupendi occhi azzurri con una espressione implorante quasi cercasse il mio permesso per proseguire , mi abbassai le mutande , il mio cazzo grosso e durissimo gli fece impressione , spalancò per un attimo la bocca per lo stupore , io ne approfittai e glielo misi in bocca , lei si riprese subito e mi fece uno splendido pompino , era indubbiamente più brava e più porca della sorella , dopo aver succhiato bene la cappella mi lecco il cazzo lungo il tronco scendendo fino alle palle , tornava su leccando la parte superiore , tornava sulla cappella e lo ingoiava tutto fino in fondo , in due diverse riprese riuscì ad infilarlo tutto in bocca finon alle palle , io le presi la testa con le mani e la spinsi ancora di più fino a farla quasi soffocare, lei si slaccio' il vestito tirando fuori le sue magnifiche tette , io strizzandogli i seni iniziai a scoparla in bocca , la sentii mugulare sempre di più con il mio cazzo in bocca , stavo per venire e i suoi mugolii erano sempre più forti , per paura la sentissero fuori dal bagno mentre sborravo la presi per la testa e spinsi il cazzo fino in fondo gli venni copiosamente in gola , la sentivo ululare nonostante il mio cazzo e la mia sborra la stessero soffocando, ingoio' fino all'ultima goccia , solo un piccolo rivolo di saliva e sperma gli scese in mezzo ai seni .
Ci lavammo e rivestimmo senza dire una parola, prima di uscire dal bagno la guardai negli occhi , la tristezza era sparita , nessun segno di colpa o di vergogna sul suo viso , sembrava essere contenta , io in compenso quando uscimmo e vidi Sandra sorridermi mi sentii una merda .
Nei mesi seguenti Sonia venne spesso a trovarci , il suo matrimonio era agli sgoccioli ma lei sembrava più sollevata che preoccupata , non parlammo mai di quello che era successo in quel bagno .
Un pomeriggio Sonia venne a trovarci , Sandra quel giorno ebbe un contrattempo sul lavoro ed era in ritardo ,la feci accomodare , le offrii da bere e parlando del più e del meno, il discorso viro' sulla poca prestanza sessuale del marito , lei confessò che spesso mentre lui le stava sopra pregava che finisse in fretta , fingeva l'orgasmo per farlo venire prima , oltretutto minidotato non l'aveva mai soddisfatta neppure i primi tempi , "magari avesse un cazzo lungo e duro come il tuo " mi disse , io ero un po' imbarazzato e non sapevo cosa dire , lei continuò a dirmi che sua sorella le raccontava sempre i nostri dettagli più intimi , erano state sempre aperte tra loro , io mi stranii un po' perché Sandra con me era sempre stata riservata , Sonia insistette dicendo che sua sorella era felicissima delle mie prestazioni, aggiungendo "sai che la tua sborra ha un sapore buonissimo?
Dolce e salato al punto giusto , Sandra è proprio fortunata " .
Nella mia testa l'allusione al pompino nel bagno del ristorante mi fece scattare una serie di ricordi e di desideri repressi , in un attimo il mio cazzo si gonfio' , la mia mente nuovamente si divise tra eccitazione e paura , mi avvicinai a lei e la baciai , il rumore della chiave nella toppa della porta ci interruppe, io la guardai disperato , Sonia mi sorrise dolcemente, Sandra entrò e mi baciò con passione, salutò anche Sonia scusandosi per il ritardo , e la invitò a fermarsi a cena , Sonia declino' l'invito , rimandandolo ad un'altra occasione , doveva "preparare la cena allo stronzo" , nel salutarmi mentre Sandra era girata mi palpo' i testicoli strizzandomeli e mi baciò sulla bocca .
Dopocena ero così eccitato che inculai due volte mia moglie, lei raggiunse entrambe le volte l'orgasmo, urlando di piacere e squirtando sopra il materasso , io entrambe le volte pensavo a Sonia, al suo pompino , alle due tette dure e sode ,al suo culetto a mandolino , ci misi una tale foga e passione nel scoparla , che Sandra alla fine fradicia di sudore sperma e squirt , mi disse che se ogni volta che vedevo Sonia la scopavo così , l'avrebbe fatta venire ad abitare con noi , io sorrisi senza sapere cosa risponderle , ma lei incalzo', lei sarebbe contenta sai , gli sei sempre piaciuto , poi il tuo cazzo grosso e duro la soddisferebbe , non come quel cornuto del marito con un cazzetto piccolo e moscio . Ancora una volta rimasi senza parole , anche perché era la prima volta che sentivo quei discorsi da mia moglie e non capivo se scherzasse o fosse seria .
Il lavoro mi impegnò per qualche giorno e non vidi e non parlammo più di Sonia, sabato sera rientrando dal lavoro Sandra mi disse di farmi una doccia e cambiarmi che avremmo avuto Sonia a cena , a fatica celai la mia gioia per la notizia , più tardi sotto la doccia ripensai al pompino di Sonia ed ebbi una erezione , mia moglie entrata in bagno per vedere a che punto ero mi becco' a masturbarmi , maiolone mi disse , vedo che Sonia ti ha fatto ancora effetto , che cazzo dici le risposi , sono eccitato pensando a te , lei sorridendo s'inginocchio e iniziò un lento ma godurioso pompino , forse nella mia testa avevo ancora Sonia , ma mi sembrò il migliore che mi avesse mai fatto , le venni copiosamente in bocca , sul viso e uno schizzo gli arrivò nei capelli , nel frattempo suonò il campanello , appena in tempo è arrivata disse , poi pulendosi alla meglio e senza sciacquarsi la bocca andò ad aprire , io mi infilai un accappatoio e le spiai dal bagno, Sonia era bellissima , i suoi lunghi capelli biondi e un po ricci , facevano risaltare ancor di più i suoi occhi azzurri , la prima abbronzatura dava al suo viso un colore fantastico, i mini shorts colorati ed una semplice maglietta di cotone che le esalltava i suoi seni floridi e turgidi , Sonia notò la macchia di sperma nei capelli e sorrise , Sandra la baciò sulla bocca slinguazzandola a lungo , Sonia a voce bassa disse "che buono la sperma di tuo marito , beata te" , io nel sentire queste parole ebbi un'altra erezione istantanea , e a controvoglia mi andai a vestire .
La cena trascorse tranquilla finché Sonia sgancio' la bomba , aveva chiesto la separazione con addebito al marito , l'aveva beccato a letto con la sua migliore amica.
La migliore amica di Sonia era una bella ragazza mora con I capelli corti , gli occhi verdi ed un corpo da sballo , che fosse andata a letto con quel cesso del marito di Sonia ci suonò subito strano , alla fine Sonia confessò , la sua amica d'accordo con lei aveva incastrato il marito per ottenere il divorzio ed il mantenimento , da giorni lei lo provocava per sedurlo , lui ci era cascato come una pera cotta, con l'aiuto di Sonia lo aveva invitato a casa sua per farsi beccare in flagrante , e così era stato .
Io , Sonia e Sandra eravamo tutti un po bevuti e su di giri , avevamo festeggiato con spriz, vino rosso, e prosecco la grande notizia , quando Sonia è Sandra cominciarono a limonare tra loro ero talmente eccitato da scordarmi che erano sorelle , pochi istanti ed il mio cazzo spuntò fuori dai calzoni duro come il marmo , le due sorelle si stavano spogliando sul divano , io sulla poltrona di fronte a loro mi stavo segando eccitato da quella vista , le due donne si baciavano tette , capezzoli, vagina , mentre Sandra stava leccando la figa di Sonia, io mi avvicinai e glielo misi in bocca , era dal giorno del matrimonio che sognavo un'altro pompimo da mia cognata , era una pompinara eccezionale, mentre gemeva per la lingua di Sandra sul clitoride , succhiava avidamente il mio cazzo ingoiandolo fino in fondo , Sandra lasciata la figa della sorella prese del prosecco lo versò sul mio cazzo e insieme a Sonia cominciò a leccarlo , le due si alternavano versando il prosecco , succhiandomi cazzo , leccandomi le palle , e limonando tra loro , Sandra versò del prosecco nella figa di Sonia e mi invitò a leccarla , io bevevo e leccavo , ormai ubriaco di sesso e alcol non mi accorsi neppure che Sandra infilatasi la cintura con lo strap-on me lo appoggiò nel culo e lo spinse dentro , sentii dolore atroce ma ubriaco com'ero non riuscii a reagire , Sonia mi invitava a continuare a leccarle il clitoride mentre Sandra mi spingeva il dildo sempre più in profondità nel culo, prendendomi per i capelli mi disse " ti piace mettermelo in culo eh ? Ora sai cosa si prova ! Ti piace troietta ? " Il dolore iniziale ora stava diventando piacere , nonostante la sbronza , il pensiero che mia moglie mi possedesse mentre leccavo mia cognata mi eccitava da morire , intanto Sonia si era alzata e mentre mi limonava mi chiese se volevo metterglielo in culo , si mise a pecora davanti a me e mentre Sandra continuava ad incularmi io lo misi nel culo a Sonia , il suo culo sfondato non fece fatica a prendere tutto il mio cazzo , ad ogni colpo che mi dava Sandra nel mio culo , io affondavo il mio cazzo in quello di Sonia , il mio piacere stava per raggiungere l'apice, urlavo di piacere , Sandra continuava a dirmi sconcezze , Sonia iniziò a squirtare allagando il divano , io le venni nel culo provando un piacere mai avuto prima mentre Sandra mi infilava le unghie in profondità sulla schiena ed il cazzo di gomma in profondità nel culo .
Non so bene se svenni o mi addormentatai sul tappeto , al mio risveglio avevo la figa di Sandra sulla mia faccia , un misto di umori della sua figa di quella della sorella e del mio sperma che dal suo culo mi aveva fatto colare in faccia , ancora stordito vidi che Sonia stava penetrando con lo strap il culo di Sandra che ululando di piacere mi squirto' sulla faccia , era la prima volta che mi squirtava in faccia e pur rischiando di affogare cercai di bere il più possibile quel nettare caldo .
Ci svegliammo al mattino abbracciati tutti e tre sul grande divano , la testa mi scoppiava e subito non ricordai nulla , la lingua in bocca di Sonia ed il sorriso compiaciuto di Sandra mi riportarono subito alla felice realtà , solo un forte bruciore al buco del culo stonava un pochino, ma tutto sommato era stato piacevole anche quello .
Dopo un caffè forte e nero andai a farmi una doccia , il lavoro mi aspettava ed io ero ancora mezzo rincoglionito, con gli occhi chiusi e lo shampo in testa sentii Sandra entrare in bagno , senza dire una parola aprì la tendina della doccia, si inginocchiò e me lo prese in bocca , pensando alla bocca della sorella in un attimo il cazzo mi diventò duro come il marmo nella sua bocca , sentivo la sua lingua muoversi lungo l'asta e il mio cazzo arrivarle fino in fondo alla gola , stavo per dirle quanto era fantastica quando sentii una lingua leccarmi i capezzoli aprii gli occhi , Sonia era entrata con lei , le due sorelle mi fecero uno dei più bei pompini della mia vita , alternandosi nell'ingoiare il mio cazzo e le mie palle , qualche minuto e schizzai la sborra calda in faccia ad entrambe che con la lingua avidamente si leccavano l'un l'altra, poi si alzarono e mi ficcarono a turno la lingua in bocca entrambe , mi accasiai sfinito in terra, le due sorelle invece andarono sul divano e cominciarono un godurioso 69 , qualche minuto e le raggiunsi , una sopra l'altra si leccavano figa e clitoride a vicenda , pochi minuti e entrambe ebbero un orgasmo simultaneo , il cazzo mi si rizzo' nuovamente , senza dargli tempo di reagire lo puntai sul buco di culo di Sandra e lo spinsi delicatamente dentro , era da un po che non inculavo mia moglie , cercai di essere delicato mentre Sonia continuava a leccarla , il dildo preso in culo la sera prima era notevolmente più piccolo del mio cazzo , Sandra provava dolore ma resisteva e dopo un po fu lei con il movimento del culo a spingerselo più in profondità, il mio piacere saliva ad ogni centimetro che il mio cazzo la penetrava , la lingua di Sonia si alternava a leccare tra il clitoride e le mie palle , un ultimo colpo e il cazzo entro fino in fondo , ormai Sandra ululava di piacere invitandomi a spingere sempre più forte , io la scopavo nel culo sempre più forte , quando la sentii squirtare sulla faccia di Sonia non riuscii più a trattenermi, lo tirai fuori e venni anch'io sulla faccia di Sonia , il divano tra sudore e umori di tutti e tre era completamente inzuppato , Sonia mi venne a baciare , e la sua lingua e la sua bocca era un compensato di sapori e di umori di tutti e tre , avrei voluto un'altra erezione , ma lui proprio non ce la faceva più.