Sono di Napoli ma vivo a Roma e vado spesso in una sauna zona IV MIGLIO. l'ultima volta che sono stato sono entrato nello spogliatoio dopo essermi spogliato, completamente nudo, ho preso una pompetta aspiraveleno e ho mi sono gonfiato i capezzoli e poi ho messo un elastico intorno in modo da tenerli gonfi poi mi sono messo il cockring ho il cazzo circonciso sempre scappellato cosa che eccita molto. Quindi mi sono recato nella darkroom completamente nudo. Come sono entrato un tizio mi ha cominciato a stringere con delle dita di ferro i capezzoli . Me li ha quasi strappati ho sburrato di brutto ho sburrato e urlato per il dolore i capezzoli mi hanno fatto male per due giorni

io da adolescente godevo ad andare nei pisciatoi pubblici o a quelli nel cinema - ricordo avevo 16 anni e andai al pisciatoio del cinema Colosseo a Napoli era il 1964 il pisciatoio non era quello verticale lungo ma quello a vaschetta dove si vedeva tutto io ho il cazzo circonciso sempre scappellato quindi un paio di pompini li rimediavo. Poi mi andavo a confessare in chiesa e mi divertivo a sentire la voce eccitata del prete quando raccontavo queste cose

io adoro la dark room vado spesso nella dark della sauna terme dea di Roma al IV Miglio entro nella dark vestito solo di ciabatte e cockring praticamente completamente nudo una volta ho trovato un coppia di sadici che mi hanno morsicato i capezzoli facendomi sburrare di brutto

io la sensibilità ai capezzoli l'ho presa da mia madre lei quando gli toccavano i seni impazziva di piacere

L’ultima volta che sono stato alle terme internazionale via Persio, 4 sono entrato nello spogliatoio dopo essermi spogliatoio ho preso una pompetta aspiraveleno e ho mi sono gonfiato i capezzoli e poi ho messo un elastico intorno in modo da tenerli gonfi poi mi sono messo il cockring ho il cazzo circonciso sempre scappellato cosa che eccita molto. Quindi mi sono recato nella darkroom completamente nudo. Come sono entrato un tizio mi ha cominciato a stringere con delle dita di ferro i capezzoli. Me li ha quasi strappati ho sburrato di brutto ho sburrato e urlato per il dolore i capezzoli mi hanno fatto male per due giorni Ma sopratutto mi ha eccitato entrare nella dark-room completamente nudo vestito solo degli elastici intorno ai caporelli delle sise e del cockring intorno al cazzo

la prima volta che fui torturato fu in Collegio
avevo 14 anni stavo cominciando a diventare uomo e avevo le mie prime erezioni.
Venivamo gestiti da un assistente un certo Benedetto T………….no un sadico che mi aveva preso, in un certo senso, in simpatia anche se mi puniva ogni tanto. In genere venivamo puniti la sera nella sua camera adiacente al dormitorio. Ci puniva con le spalmate (usava una riga di legno e ci picchiava sul palmo delle mani) o cinghia o pizzicotti quella sera toccava a me essere punito con pizzicotti. Quel bastardo aveva delle dita di ferro ma qualche volta usava anche delle pinze rimaneva qualche livido per una settimana. Ero già in pigiama quando sentii il mio nome era lui che mi chiamava per la punizione allora decisi di provocarlo. Mi tolsi il pigiama e rimasi completamente nudo, il mio cazzo circonciso sempre scappellato andò in erezione, entrai nella stanza lui stava fumando gli presi la sigaretta me la misi in bocca e con le dita facevo dei ghirigori sui miei capezzoli. Benedetto cominciò a sudare era eccitato mi tolse la sigaretta dalla bocca e mi diede uno schiaffo bello forte poi disse: “Puttanella adesso ti faccio passare la voglia di provocarmi” Prese due pinze e cominciò a lavorare sui capezzoli facendomi urlare poi mi legò sul letto a gambe divaricate e cominciò a toccarmi la cappella del cazzo con la brace della sigaretta. Era molto abile aspirava la sigaretta in modo che la brace fosse ardente e poi mi toccava la cappella del cazzo per un tempo brevissimo toccata e fuga meno di un secondo ovviamente io urlavo e piangevo ma avevo un cazzo sempre in erezione ero eccitato. Fece lo stesso lavoro anche sui capezzoli con la sigaretta. Dopo una mezz’ora di questo giochetto mi rimandò nel dormitorio facendomi prima una carezza e dandomi un bacio sulla guancia. Disse “Mi piaciuto molto questo gioco lo dobbiamo rifare ma in un posto più tranquillo magari nello scantinato li ho una camera isolata che non si sentono le urla”. -
Dopo una settimana venne a trovarmi mia madre gli raccontai la storia notai in lei qualcosa di strano aveva la voce rauca, ma questo era normale in quanto era una grande fumatrice, ma una voce rauca con respiro un po' affannoso. Volle conoscere tutti i particolari, intanto si accese subito una sigaretta sembrava eccitata poi volle vedere i miei capezzoli io mi sbottonai la camicia e lei me li toccò facendomi sobbalzare, mi facevano ancora male, poi mi disse che doveva andare e sarebbe tornata dopo un paio di giorni. Che strano in genere mi veniva a trovare dopo una settimana a volte anche 10 giorni.
Torno dopo due giorni notai che sotto il taiellur blu non aveva la camicetta e mi accorsi che era senza reggiseno. Dopo venni a scoprire che non portava nemmeno le mutandine. Chiese all’Assistente Benedetto T. se poteva parlargli da solo. “Nessun problema” disse Benedetto. Io aspettavo fuori la porta poi incuriositi cominciai a spiare dal buco della serratura che era piuttosto grande. Erano tutti e due in piedi mia madre si accese una sigaretta. Parlavano a bassa voce ma si sentiva qualcosa. Mia madre stava chiedendo a Benedetto perché aveva torturato il suo ragazzo (lei mi chiamava sempre cosi) ma parlava con voce rauca da fumatrice accanita e un po affannosa quasi eccitata. Poi chiese a Benedetto di tenegli la sigaretta e si tolse la giacca rimanendo a petto nudo, prese la sigaretta se la mise in bocca poi prese le mani dell’assistente e le mise sulle sue mammelle dicendo “Dai bastardo fammi sentire quanto sono forti le tue dita dammi dei bei pizzicotti come gli hai dato al mio ragazzo” Benedetto prese tra le dita i grossi capezzoli di mia madre e gli diede una strizzata molto forte. Lei diede un grido soffocato. Stava urlando dal dolore ma non voleva farsi sentire. Mia madre prese il mozzicone di sigaretta e lo diede a Benedetto poi mise le mani dietro la testa. Benedetto aspirò una bella boccata di fumo in modo da rendere la brace ardente poi toccò con la sigaretta l’aureola della mammella sinistra di mia madre per meno di un secondo stesso lavoro alla mammella destra poi spense la sigaretta nel portacenere mia madre intanto gli sbottonava i pantaloni e gli prese il cazzo in bocca cominciano a fargli un pompino. Benedetto cominciò a dargli dei pizzicotti sulle scottature di sigaretta mentre mia madre mugolava dal dolore e dal godimento poi si alzò in piedi si tolse la gonna adesso era completamente nuda, come avevo immaginato era venuta solo con giacca e gonna e sotto non aveva reggiseno e slip. Benedetto si sedette sulla sedia e le si sedette sul grosso cazzo cominciandolo a chiavare mentre Benedetto gli dava dei pizzicotti sulle aureole delle mammelle nei punti dove l’aveva bruciata con la brace della sigaretta facendola piangere dal dolore e godere.

Come inizio l’incesto con mia madre

Mia madre all’epoca aveva 51 anni tutte le volte che faceva l’amore con il suo uomo lasciava la porta socchiusa. Vivevamo in una piccola casa io nella cucino con un lettino di fortuna solo una parete separava dalla camera da letto. La stessa pare aveva un finestrino dove io in piedi sul letto vedevo tutto. Vedevo quando chiavavano, quando il suo uomo la inculava, lei adorava il coito anale, li vedevo quando facevano il 69. Ma la cosa che la faceva impazzire era quando gli toccavano i seni. Di media grandezza con grosse aureole che occupavano un terzo della mammella e dei capezzoli che eretti arrivavano a 2 cm. Quando il suo uomo gli toccava i seni dalla sua fica usciva una crema bianca poi gli piaceva fumare mentre faceva l’amore la sua posa preferita era sedersi sul cazzo del suo uomo, sigaretta in bocca si tittillava il grilletto mentre il suo uomo mentre la inculava gli faceva uscire il latte dai seni. Io tutte le notte sentivo e vedevo queste cose. Poi ha cominciato a provocarmi. Lei si faceva il clistere anche due volte al giorno una volta l’ho spiata e ho visto la sua rosa anale. Fumava in modo lascivo. La cosa avvenne una sera mentre gli davo il bacio della buona notte la trovai sul letto con la sottoveste molto succinta aveva la mammella sinistra scoperta si vedeva la sua grossa aureola raggrinzita e il capezzolo ritto.
stava fumando io gli diedi un bacio sulla guancia e lei prese la mia mano la mise sulla mammella scoperta e mi mise la lingua in bocca ci scambiammo lo sputo io suo era acre di una fumatrice accanita ma molto eccitante. ma è roba di anni fa adesso sta urlando tra le fiamme dell’Inferno.


poi nel 1975 lavoravo a Genova la feci venire, aveva 64 anni ed era ancora una bella fica, andammo da due travestiti i quali se la chiavarono la incularono e la torturarono con la brace della sigaretta
per non parlare del buco del suo culo completamente rotto poi quando la portai dai travesta a Genova la fistarono. Aveva una rosa anale bellissima

La giusta punizione


Sauna terme dea di Roma zona IV Miglio.
Il frocio entrò nello spogliatoio alle 1100 precisa andò verso l’ultimo stipetto prima del corridoio buio che portava verso la darkroom. G………….58 non era sicuro se era lui comunque a quell’ora in sauna era si e no una decina di persone. Vi era anche l’amico di G………….58 presero a guardare il frocio che cominciava a spogliarsi non erano sicuri se era lui o meno. Il frocio adesso era completamente nudo i due notarono il cazzo circonciso completamente scappellato poi il frocio prese una pompetta aspiraveleno e comincio a gonfiarsi il capezzolo destro poi mise l’elastico intorno al capezzolo stessa cosa con il capezzolo sinistro. G………….58 e il suo amico ebbero una erezione avevano i cazzi duri come il marmo. Poi il frocio si mise il cockring intorno al cazzo poi prese un tubetto di pomata LUAN e si lubrificò il buco del culo aveva capito che G………….58 e il suo amico l’ho avevano riconosciuto l’aveva capito vedendo i cazzi eretti sotto l’asciugamano. Allora per provocarli si passo la lingua sulle labbra e cominciò a toccarsi i capezzoli belli gonfi poi si diresse verso il corridoio buio, era completamente nudo vestito solo del cockring e degli elastici intorno ai capezzoli, girò a destra e poi a sinistra del corridoio. G………….58 e il suo amico lo seguirono ed entrarono nella sala fumatori entro anche il frocio. L’amico di G………….58 prese il frocio da dietro bloccandogli le braccia e appoggiando il suo cazzo vicino al culo del frocio. G………….58 si accese la sigaretta, aspirò due boccate per rendere la brace incandescente si avvicino al frocio e diede una toccata veloce, meno di un secondo altrimenti rimaneva il segno, con la sigaretta sui capezzoli. Il frocio tentò di divincolarsi ma l’amico di G………….58 lo teneva bello fermo. Il frocio trattene a stento un urlo. G………….58 dopo aver fatto saltare gli elestici intorno ai capezzoli del frocio con la brace della sigaretta toccò la punta della cappella del cazzo circonciso del frocio. Poi l’amico di G………….58 mollò la presa. Il frocio usci dalla sala fumatori seguito da G………….58 e il suo amico dirigendosi verso la darkroom dovevano dare dei bei pizzicotti con le unghie sulle scottature di sigaretta che avevano fatto al frocio. L’amico di G………….58 bloccò di nuova le braccia al frocio, si era tolto l’asciugamano e appoggiava la cappella sullo sfintere del culo del frocio mentre G………….58 dava i pizzicotti sulle scottature dei capezzoli usando le unghie poi prese i due becchi di coccodrillo con la catenelle e li mise sui capezzoli del frocio e comincio a dare i pizzicotti sulla scottatura fatta sulla cappella del frocio facendolo gemere di piacere dolore ……………...poi………

l'ultima volta che sono stato nella sauna terme dea di Roma, via Persio, 4 - zona IV MIGLIO:
Sono entrato nello spogliatoio dopo essermi spogliato ho preso una pompetta aspiraveleno e ho mi sono gonfiato i capezzoli e poi ho messo un elastico intorno in modo da tenerli gonfi poi mi sono messo il cockring ho il cazzo circonciso sempre scappellato cosa che eccita molto. Quindi mi sono recato nella darkroom completamente nudo. Vorrei fare lo stesso numero lunedi prossimo 1 luglio 2024 in mattinata alle ore 1100 quando apre la sauna c'è qualcuno disposto a strizzarmi i capezzoli facendomi urlare?

io sotto i pantaloni indosso dei boxer. Ma quando vado nella sauna terme dea di Roma al IV Miglio nello spogliatoio al posto dei boxer mi metto il cockring. Sono depilato nelle parti intime e ho il cazzo circonciso, sempre scappellato, che attira molto poi mi gonfio i capezzoli con una pompetta aspiraveleno e gli metto degli elastici intorno poi entro nella dark room vestito solo di ciabatte cockring e elastici ai capezzoli

stavo pensando la prossima volta che vado in sauna (terme dea di Roma al IV Miglio) oltre a gonfiarmi capezzoli, mettere gli elastici intorno, indossare il cock ring, ho il cazzo circonciso sempre scappellato, mi voglio mettere un plugin ed entrare nella dark room completamente nudo come ho sempre fatto

Sono stato nella sauna terme dea di Roma in via Persio, 4 (zona IV Miglio) il 16 ottobre 2023. Dopo essermi spogliato ho preso una pompetta aspiraveleno e ho gonfiato i capezzoli poi gli ho messo degli elastici intorno per mantenerli gonfi ho indossato un cockring, ho il cazzo circonciso sempre scappellato e sono entrato completamente nudo nella darkroom. C'era un tizio che dopo avermi palpato a cominciato a strizzare i capezzoli forte chiedendomi di fare lo stesso a lui abbiamo sburrato a litri

quando vado alle terme dea di Roma al IV Miglio se faccio l'amore lo faccio sempre con la porta del camerino aperta o socchiusa

quando vado nella sauna terme dea di Roma al IV Miglio indosso sempre il cockring ovviamente sono depilato intimamente poi ho il cazzo circonciso sempre scappellato ma oltre al cockring che metto nello spogliatoio davanti a tutti uso anche gonfiare i capezzoli con una pompetta aspiraveleno e metterci un elastico intorno in modo da mantenerli gonfi e poi entro nella darkroom completamente nudo

quando ero ragazzino andavo spesso nel bagno pubblico del cinema Colosseo a Napoli poi..........

io ho fatto l'amore solo con due trans di colore esperienza stupenda

anni fa avevo 25 anni camminavo per lungotevere con un pantalone molto attillato e vidi dei travestiti uno di essi mi fece i complimenti e mi invito a sotto il ponte dove facemmo l'amore esperienza bellissima giocammo a strusciare le nostre cappelle e facemmo giochi lingua e lingua il suo sputo mi fece arrapare era una fumatrice e sentivo il sapore delle sigarette baciandola

io da adolescente mi divertivo quando mi andavo a confessare e il prete mi chiede se avevo fatto atti impuri ............

anche se ho smesso da anni adoro vedere un bel travesta o transex che fuma

io mi depilo sempre l'inguine