Fare figli

Quotato da Pablopd,

Quotato da Coppia4050,

Ma infatti i figli bisogna crescerli usando la "testa" e non il "fisico".
Poi se vogliamo possiamo anche parlare delle coppie 20enni e di come educano e fanno crescere i propri figli, potremmo persino portare decine di esempi di [...]

Partendo dai danni causati dai genitori di quei ventenni 😄

e poi si dice che gioventù strana 😄
quando il vero problema è da disciplina che si dà fino da piccoli 🙂

Quotato da Pablopd,

Quotato da Coppia4050,

Ma infatti i figli bisogna crescerli usando la "testa" e non il "fisico".
Poi se vogliamo possiamo anche parlare delle coppie 20enni e di come educano e fanno crescere i propri figli, potremmo persino portare decine di esempi di [...]

Partendo dai danni causati dai genitori di quei ventenni 😄

Si, anche se non sempre.

Non entro in merito qui perché ne ho una di 20 anni che è la vendetta divina per tutto il male che ho fatto alle donne nellla mia vita!

Ma ho una curiosità....
Bixo prima o poi ci incontreremo ! Mi prometti che se dovessi avere un orgasmo con te nei paraggi .....

Non mi fai il diagramma di flusso!!!!!!!! 😋 😋 : 😄 💗

Infatti l'età conta il giusto e non è la discriminante principale.

Quando fare figli?
Quando si ha la sufficiente certezza che la coppia non è a rischio di scoppiare, e non commettere l'errore di pensare che i figli possano rinsaldare i rapporti tra i coniugi.
Potendo scegliere, come ho scelto io, con la mia ex abbiamo deciso di provarci,riuscendoci, da subito. E all'ora non c'era alcuna avvisaglia della deteriorazione della coppia.
Questa è stata la mia esperienza, che non vuol essere di riferimento, come non è di riferimento nessuna altra storia di vita. Rimangono solo singoli eventi che possono fare anche statistica, ma nulla di più.
Rimango comunque dell'idea che ognuno, se può, decide presupponendo che sia la soluzione che desidera per la sua vita, come lo è qualsiasi altra decisione importante.
Pier

p.s. il mestiere di genitore non si impara su nessun manuale, si apprende solo giorno per giorno sul campo.

Quotato da Cpmachine,

........La cosa curiosa è che a pontificare sulle energie necessarie e sull'età migliore per gestire i figli,siano persone che non ne hanno e che probabilmente non ne avranno mai e quando si parla di cose che non si conoscono, la figuraccia è sempre dietro l'angolo......forse,come tutte le cose,prima di avere convinzioni così certe e granitiche,sarebbe il caso di provare sul campo o magari di dare un pelino di credito in più a chi certe esperienze le vive in prima persona

Condivido al 100 per centro il tuo concetto, purtroppo è facile crearsi e predicare ai venti delle convinzioni senza esperienze dirette.
Pier

Come ha scritto, ottimamente, @SoffioDiMistral, madre Natura decide. Ed è per tale motivo che l'età non è la discriminante principale, perche sai già che il tuo range va "DA" ad "A", ma sono maturità, consapevolezza e desiderio di maternità le vere discriminanti. Può succedere a 18 come a 50.
@Cpmachine, mio nonno quando è nata mia madre aveva 49 anni ed addirittura mio zio è nato sei anni dopo, quando mio nonno ne aveva compiuti 55. Mai sentito nessuno in famiglia lamentarsi della mancanza di energia del nonno, anzi, semmai lo si doveva tenere a bada, visto che sino ai 75 ha sempre badato da solo ai suoi vigneti ed agli uliveti, ed in campagna ci andava a dorso d'asino. Certo, erano uomini di altri tempi, ed infatti è morto, coltivando l'orto, che di anni ne aveva 95.
Una coetanea e compagna di classe sin dalle elementari del nostro secondogenito, 15 anni, ha il papà che di anni ne ha adesso 63, mai avuto problemi di quelli di cui si narra in questo thread, ed anzi ancora adesso ne corica ancora parecchi di noi 50enni e finanche 40enni.

Qualche anno fa in un ristorante, c'era un uomo di 70 e più anni che rincorreva una bambina di credo 4-5 anni, lei arrivò al mio tavolo ed attaccò bottone con me ed i miei amici, lui si avvicinò e ci chiese scusa se stava disturbando, una mia amica disse "no no, sua nipote è simpatica e ci mette allegria " lui rispose con "non è mia nipote è mia figlia" .
C'è stato un momento di silenzio e poi lui con una battuta ci ha tolto dall'imbarazzo della situazione che si era creato.
Questo probabilmente è un caso limite ma comunque lui, in base a quello che ho visto quel giorno e da alcune informazioni che mi sono arrivate da amici comuni, posso dire che tiene testa a genitori ben più giovani

Quotato da rauck,

Quotato da charlize,

Quotato da plaisir1979,

Qualche anno fa in un ristorante, c'era un uomo di 70 e più anni che rincorreva una bambina di credo 4-5 anni, lei arrivò al mio tavolo ed attaccò bottone con me ed i miei amici, lui si avvicinò e ci chiese scusa se stava disturbando, una mi [...]

piccolo particolare probabilmente a 15 anni non avrà più il padre.

dipende, se è un politico si 😄 😄 se invece lavora all italcementi nò.

ma se hanno chiuso i battenti italcementi... 🙂 😄

Quotato da rauck,

Quotato da padovani,

Quotato da rauck,

Quotato da charlize,

Quotato da plaisir1979,

Qualche anno fa in un ristorante, c'era un uomo di 70 e più anni che rincorreva una bambina di credo 4-5 anni, lei arrivò al mio tavolo ed attaccò bottone con me ed i miei amici, lui si avvicinò e ci chiese scusa se stava disturbando, una mi [...]

piccolo particolare probabilmente a 15 anni non avrà più il padre.

dipende, se è un politico si 😄 😄 se invece lavora all italcementi nò.

ma se hanno chiuso i battenti italcementi... 🙂 😄

a brescia o bergamo mi pare di nò,han chiuso monselice 😄

🙂 😄

Quotato da charlize,

Quotato da Cpmachine,

Io ho 55 anni un figlio di dieci e una figlia di sei....sto alla grande e me la cavo molto meglio di tanti genitori,secondo me troppo precoci soprattutto di testa ed ho diversi amici nella mia stessa situazione.La cosa curiosa è che a pontificare sul [...]

ah be certo ti stupirà ma sono stato figlio prima di diventare una transessuale. non nasciamo donzelle appisellate... 🙂
ora dire che un figlio caro signore non sia competente a parlare di genitori la vedo dura. be mio padre quando io avevo 15 anni ne aveva 50 e i miei compagni avevano tutti genitori sui 40. ti assicuro che mi pesava eccome la distanza di mentalità non tanto da me e mio padre che era abissale per ovvi motivi ma tra mio padre e i genitori dei miei amichetti. non ti dico poi 25 vs 50.
quindi non pontifico ma esprimo la mia opinione pure basandomi sul mio vissuto. avrei eccome voluto un padre e una madre più giovani. come detto mi sono morti uno dietro l'altro ai miei 30 anni. chiaro è sfortuna perché potevano entrambi coetanei viverne comodamente altri 15 per le aspettative di vita ma... di fatto mettere nelle condizioni questi ragazzi e ragazze di vedere alla mia stessa età la fine dei genitori non per sfighe ma ragionevoli aspettative di vita a me non sembra bello nei loro confronti.
ma tutto questo rientra nel fatto come diceva bene black... che si sceglie di fare figli mica per altruismo. ma se ne sente il bisogno. legittimo ma opinabile si spera.

Cara @Charlize ti capisco perchè io sono nata quando mio papà ne aveva 50 e mia mamma 39
certo la mentalità era totalmente diversa da quella dei amici o compagni ma in quella famiglia non mi facevano mai mancare mai nulla oltre amore che mi davano....
senza contare che maggior parte della mia adolescenza l'ho vissuta in collegio e andavo a casa solo nel periodo delle vacanze..
poi tutto resto quando un familiare muore la vita continua ugualmente e bisogna guardare avanti.... 🙂
perchè so cosa vuol dire rimanere senza genitori...
comunque sarebbe peggio quando avere genitori divorziati come capitato benissimo con amici di mio figlio
uno addirittura vive da solo a 20 anni e un altro vive con sua nonna... 🙂

Quotato da charlize,

Quotato da padovani,

Quotato da charlize,

Quotato da Cpmachine,

Io ho 55 anni un figlio di dieci e una figlia di sei....sto alla grande e me la cavo molto meglio di tanti genitori,secondo me troppo precoci soprattutto di testa ed ho diversi amici nella mia stessa situazione.La cosa curiosa è che a pontificare sul [...]

ah be certo ti stupirà ma sono stato figlio prima di diventare una transessuale. non nasciamo donzelle appisellate... 🙂
ora dire che un figlio caro signore non sia competente a parlare di genitori la vedo dura. be mio padre quando io avevo 15 anni ne aveva 50 e i miei compagni avevano tutti genitori sui 40. ti assicuro che mi pesava eccome la distanza di mentalità non tanto da me e mio padre che era abissale per ovvi motivi ma tra mio padre e i genitori dei miei amichetti. non ti dico poi 25 vs 50.
quindi non pontifico ma esprimo la mia opinione pure basandomi sul mio vissuto. avrei eccome voluto un padre e una madre più giovani. come detto mi sono morti uno dietro l'altro ai miei 30 anni. chiaro è sfortuna perché potevano entrambi coetanei viverne comodamente altri 15 per le aspettative di vita ma... di fatto mettere nelle condizioni questi ragazzi e ragazze di vedere alla mia stessa età la fine dei genitori non per sfighe ma ragionevoli aspettative di vita a me non sembra bello nei loro confronti.
ma tutto questo rientra nel fatto come diceva bene black... che si sceglie di fare figli mica per altruismo. ma se ne sente il bisogno. legittimo ma opinabile si spera.

Cara @Charlize ti capisco perchè io sono nata quando mio papà ne aveva 50 e mia mamma 39
certo la mentalità era totalmente diversa da quella dei amici o compagni ma in quella famiglia non mi facevano mai mancare mai nulla oltre amore che mi davano....
senza contare che maggior parte della mia adolescenza l'ho vissuta in collegio e andavo a casa solo nel periodo delle vacanze..
poi tutto resto quando un familiare muore la vita continua ugualmente e bisogna guardare avanti.... 🙂
perchè so cosa vuol dire rimanere senza genitori...
comunque sarebbe peggio quando avere genitori divorziati come capitato benissimo con amici di mio figlio
uno addirittura vive da solo a 20 anni e un altro vive con sua nonna... 🙂

non trovo nulla di sbagliato in quanto dite. solo che di fatto visto che stiamo analizzando la situazione in prospettiva per i figli e impossibile non dire che di fatto decidi che debbano privarsi dei genitori in età precoce facendoli molto tardi. non è più un evenienza ma una certezza.
quel 70enne dell'intervento di plaisir sarà felicissimo e darà tanto amore alla piccola di 5 anni ma ne ha volontariamente statuito che non potrà vedere più il padre da dopo i 15. basta che ne sia consapevole e se ne prenda atto. 💋

Sono pienamente d' accordo su quello che hai scritto
Purtroppo per capire certe sistuazioni problematiche bisogna vivere primis persona 🙂 💋

Quotato da charlize,

Quotato da Cpbixo,

Succede solo a chi è nato di dover perdere i genitori e capita a tutti. Ma intanto bisogna esserci e per esserci bisogna che qualcuno si prenda l'onere di farci.
Che ragionamento è
"Non ti metto al mondo perché tu non soffra il dolore della mia [...]

un figlio esiste solo se nasce. a metterlo al mondo non gli fai un favore. non lo fai per lui. la mia idea è che assicurargli una ragionevole aspettativa di vita dei genitori è una buona cosa.

Ti rendi conto che stai contraddicendo la Natura?
Te lo sta dicendo uno che non ha mai desiderato figli e che non ha mai avuto l'istinto genitoriale.
Detto questo è un istinto naturale desiderare dei figli perchè altrimenti...ci saremmo estinti da un pezzo.
Ti ha fatto notare prima Soffio di Mistral una cosa che dovrebbe essere lapalissiana ovvero che è la Natura stessa a decidere quale sia il momento in cui non si possa più procreare.
Ora il mio parere,il tuo e...forse anche quello delle tue colleghe cucitrici (faccio una piccola digressione ed immagino la tua fabbrica come una scuola...peripatetica) non credo possa essere illuminante rispetto a quanto deciso dalla Natura.
Riguardo poi il timore di perdere i genitori è naturale in tutti i bimbi nel momento in cui capiscono il concetto di morte a prescindere dall'età dei genitori.
Capisco che ti piaccia discutere di idee ma...discutere la Natura...mi sembra un filino esagerato

Quotato da Tirso,

Cosa centra la natura ?
La natura farebbe fare figli a 16 anni.

Se è per questo per gli uomini che vanno con le donne è possibile anche intorno ai settanta anni

Bah! Tutta sta sensibilità di questi ragazzi....io me la sono vista brutta una volta che hanno invitato mia figlia a una festa per orfani e....si era fissata, voleva andare a tutti i costi!!! 😮 😮 😮

Quotato da Tirso,

Tony saresti più credibile se i tuoi interventi non fossero leccate e sberleffi.

Ti ricordo che il mio intervento era perfettamente in tema visto che si parlava di limite massimo in cui si dovrebbero fare figli e...ahimè...non tocca nè a me ne a te stabilire quale esso sia ma alla Natura).
Dopo il tuo illuminante intervento circa il fatto che le donne sono fertili a sedici anni (a dire il vero anche prima) ti ho semplicemente replicato con un altro dato ovvio ed alla portata di tutti dicendoti che i maschi sono fertili anche dopo i settanta e con un'altra ovvia precisazione ovvero che questa fertilità la si ha solo accoppiandosi con una donna fertile

Quotato da Tirso,

Ma visto che non siamo animali ...forse abbiamo il dovere di pianificare

E dovresti essere tu o chicchessia a pianificare per gli altri?
Spero sia una provocazione o...questa sarebbe enorme

Fortunatamente non solo l'aspettativa di vita è cresciuta, ma anche la qualità della stessa, e la società è cambiata. Una volta le donne erano messe a sfornar figli appena diventate fertili e impollinabili. Era il loro mestiere. Cominciavi a 13 e a 35 magari, se sopravvivevi, ne avevi prodotti una quindicina, metà dei quali erano morti strada facendo nei primi anni o per malattie successive. Cent'anni fa (all'epoca dei nostri nonni o bisnonni) le gravidanze continue erano la regola, famiglie con sei, otto figli e dieci gravidanze entro i trent'anni. Ma si diventava maturi a 40 e vecchi a 50, se le guerre ti ci facevano arrivare vivo intero e sano. Gli italiani non solo fanno meno figli, ma li fanno tardi. vai in qualunque altro paese (a Nord, non c'è bisogno di passare il Mediterraneo) ed è pieno di giovani e giovanissime in felice attesa, e anche la società è disegnata in modo da favorirle. Piccole cose, a parte gli incentivi fiscali, come asili nido più numerosi ed efficienti, toilette pubbliche sempre pulite e tutte con fasciatoi a disposizione, e nessuno che pensa di licenziarti se sei incinta. In Italia si fanno figli più tardi perché tutto é più difficile e c'è meno voglia, e se lo fai è un casino. Ma a parte questo, direi che i figli in tarda età sono spesso la conseguenza della formazione di famiglie 2.0. Chi si risposa, se natura consente, spesso ha la voglia di ricominciare che porta a fare figli con la seconda (terza) moglie o il secondo (terzo) marito. Non è detto che sia un male. L'energia dei giovani è migliore, ma anche l'esperienza dei meno giovani è utile ai figli. Il problema è tutto nel supporto dei nonni, oggi spesso imprescindibile, che in tarda età non solo è più difficile, ma può diventare un nuovo problema se oltre ai pupattoli che crescono devi badare ai vecchi che cessano di essere autosufficienti. Ma non ci sono né regole nè consigli. Qui davvero Natura fa quello che gli pare, compresi miracoli e catastrofi. E va bene tutto, se lo spirito è giusto. Certo, prima fai meglio è.

Quotato da SoffioDiMistral,

È vero, la Natura (maiuscolo) farebbe fare i figli a 16 anni, o anche prima.
Il punto è che lei, la Natura, è abbastanza intelligente da dirci:
"Ok, non è opportuno per te, donna, mettere al mondo figli prima dei 13 anni e dopo i 50, perché F [...]

🙂 🙂

Con l'aumentare dell'età materna aumenta il rischio di sindrome di Down (trisomia 21) nel nascituro. Mi sembra una cosa importante da prendere in considerazione.