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Lui & Lei

mia cognata


di tubetto
16.10.2012    |    24.963    |    2 9.5
"Imprecando tornai a casa a prenderle..."
Daniela mia cognata , è una donna di 36 anni molto sexy capelli neri e forme generose .
a completare questo corpo morbido e florido 2 tettone da sballo . una 5° soda come un sasso con i capezzoli immensi e neri che sembrano bucare reggiseno , camicetta o maglietta che indossa
insomma quella che si definisce una gran figona da monta .
durante le vacanze un giorno accadde il fattaccio che mi fece vedere Daniela sotto un’altra luce . e siccome ogni chiavata lasciata …..è una chiavata persa…

le sorelle avevano affittato un grande appartamento a tropea in calabria . un posto a dir poco incantevole , un mare da mar dei carabi . tramite agenzia avevano preso un grande appartamento in affitto per l’estate . ne avevamo usufruito io e mia moglie ,mia cognata Daniela con figli e marito e l'altra mia cognata con la famiglia
viaggio interminabile e faticoso ed i primi giorni trascorsero tranquilli tra mare e relax .le tre sorelle indossavao dei due pezzi il più piccoli possibile… il corpo di mia moglie lo conosco bene fin nei minimi particolari….. una mattina ci preparammo per scendere in spiaggia e trascorrere tutta la giornata tra bagni e sole . Daniela e il marito restarono a casa , sarebbero scesi in spiaggia più tardi . arrivammo in spiaggia ed andammo subito a fare il bagno uno dei tanti della giornata .. faccio immersioni subacquee e preparai l'occorrente per farne una ma mi accorsi che mi mancavano le pinne . imprecando tornai a casa a prenderle .
Arrivato a casa sto per entrare in soggiorno ma sento dei gemiti inequivocabili….qualcuno stava trombando alla grande…mi avvicino piano per vedere cosa succedeva , vedo Daniela nuda in piedi con le mani appoggiate al tavolo e il marito dietro con il cazzo infilato nella sua passerona che se la sta montando alla grande .. . mi godevo la vista delle tettone di Daniela che ballonzolavano ad ogni colpo che il marito le dava . con una mano mi scappellavo il cazzo per farmi una sega ma il timore di essere scoperto era molto grande quindi mi tenni la voglia e tornai in spiaggia non dopo aver visto Daniela inginocchiarsi e far venire il marito nella sua bocca .
Quella vista mi aveva costretto a stare in spiaggia a pancia in giù per non far notare l'erezione al solo pensiero di come daniela aveva scopato e poi spompinato il marito . che spettacolo il corpo di quella femmina da monta…. Tornati a casa dopo una giornata di sole e di nuotate mia moglie disse “ domani andiamo a comprare olio , formaggio e frutta in campagna vieni anche tu ? “ dissi che non potevo “ amore ho del lavoro arretrato andate voi così lo sbrigo e non ci penso più “ mia moglie , un po’ contrariata acconsentì . il giorno dopo partirono per la campagna . mi svegliai alle 9 e convinto di essere solo in casa mi feci una doccia . poi completamente nudo vado in cucina a farmi un caffè e accendo il p.c. ...passando noto la porta della camera di Daniela aperta…. Dormiva completamente nuda . entro e mi soffermo ad ammirare il seno ed il ventre . che bella passerina rosea , cicciotella e depilata....adesso capisco come fa a far tirare il cazzo a mio cognato .
Vado in cucina e seduto mi bevo il caffè . ad un tratto Daniela entra in cucina nuda !!!!!!!!! “ Buongiorno cognatino “ e fingendo meraviglia “ Buongiorno” risposi fissando il suo seno…..
Lei vide il mio sguardo affamato..” se la cosa ti turba mi copro “ - ” No , no anzi è lo spettacolo giusto per cominciare bene la giornata “ e dopo una lunga pausa ad occhi sbarrati “ fortunato Lorenzo svegliarsi e vedere come prima cosa una figa così eccitante , chissà come te la lecca “ il suo sguardo si fece triste . mi avvicinai alzandole il viso “ daniela ti ho forse offesa ? “ - “ nooo è che a lui non piace leccarmela e a me piacerebbe tanto sentirmi dentro una bella lingua calda che mi slinguazza il clito “
Bevve il caffè si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia
“ Vado a fare una doccia ,mi raccomando non venire a spiarmi , non fare il guardone “
Andò verso il bagno sculettando…mmm…che spettacolo avevo davanti agli occhi , cosa avrei dato per poter anche solo leccarle il culetto e la passerina….già sentivo il profumo dei suoi umori ed il cazzo mi si era gonfiato a dismisura ..dovevo fare qualcosa e cosa meglio di una doccia mi avrebbe potuto calmare il bollore ?
Andai in bagno Daniela era nella doccia scostai la porta e mostrandole il cazzo dissi “ guarda come è duro dovrei fare la doccia per smollarlo se la facessimo insieme potrei lavarti la schiena “ e lei con un gran sorriso “ lavamela ma solo la schiena , non fare cattivi i pensieri “
Presi il bagno schiuma e cominciai a massaggiarle il suo corpo scendendo lungo la sua schiena con movimenti lenti e circolari che mi fecero gonfiare il cazzo … scesi piano fino ad arrivare al suo culo e feci scivolare un dito nel solco anale… Daniela inarcò il corpo aprendo la natiche e le infilai un dito nel culo massaggiando il buchetto… sembrava scoppiare di piacere…
“ sei un porco , come fai a sapere che il mio buchetto è così sensibile? “
” se la cosa ti da fastidio lo tolgo “ – “ nooooo ,ti prego continua , sono eccitatissima “ infilai un secondo dito girandoli dentro…poi non contento m’ inginocchiai davanti a lei , le sollevai una gamba e tenendo le dita nel culo le leccai la passerina bollente…fremente….lei con due dita aprì le labbra della passera spingendomi la testa contro il suo sesso… non aspettavo altro . la mia lingua lappava il clito che ben presto s’inturgidì…che bel clito grosso , turgido…si muoveva come se stesse chiavando . era un piacere succhiare il clito gonfio , si muoveva sempre più velocemente , poi con movimento scomposto “ vengo...vengoooo, sì porco mi hai fatto venire …dai leccala , leccala tutta e fammi venire ancoraaa “ tremava , sentivo il suo corpo fremere di piacere . allontanò la mia bocca dalla figa , mi fece alzare e dopo avermi infilato tutta la lingua in bocca ,mi disse “ andiamo in camera fai quello che vuoi ma scopami e fammi godere “
ci asciugammo velocemente e la buttai sul letto a pancia in giù . in un secondo ero sopra di lei . le leccavo impazzito il culo…poi mi dedicai alla figa . il clito era talmente in evidenza che sembrava penzolare fuori dalla figa . lo strinsi tra le labbra….con un urlo strozzato urlò “ siiii sei un porco ma mi stai facendo impazzire succhialooo , dai succhialooo e muoveva l’addome per offrirmelo . le infilai due dita nella vagina…tra lingua e dita la feci venire non so quante volte “ bastaa , basta non ce la faccio piùùù sei un porco ma mi hai fatto godere con non mi ricordavo da anni “
la lasciai stesa , le massaggiavo l’addome con movimenti circolari baciandole il viso ed il corpo e piano , piano si rilassò .

Mi fece sdraiare , cominciò a baciarmi il petto scivolando piano sul ventre . con una mano strinse i coglioni e con l’altra mi scappellava il cazzo menandolo delicatamente su e giù….
Scese con la sua bocca calda , mi baciò la cappella avvolgendola con la lingua , la ingoiò . sentivo la sua lingua calda scivolare sul glande mentre le sue manine accarezzavano piano le palle “ Chissà quanta bella sborra calda fai bere a mia sorella “ - “ se ci mettiamo a 6 9 puoi berla anche tu e ti lecco la figa fino a farti venire “
si sdraiò sul letto a gambe larghe . si stimolava la passerina e mi disse “ adesso non ho sete , voglio sentire il cazzo nella patatina “
Mi misi sopra di lei il cazzo entrò in un secondo e cominciai a muovermi dentro la figa calda .
Presi in bocca un bel capezzolone turgido , gonfio , lo mordicchiavo dolcemente con le labbra e
. ben presto , in preda al piacere , si mise a 6 9 …amici a furia di leccargliela l’ho fatta venire a raffica e la sua bocca a ventosa mi fece svuotare i coglioni nella sua bocca…
Continuai a succhiargliela ….tutto il suo corpo vibrava mugolando finchè esplose in un “ Vengo , ahhhh ,vengo ancoraa , ancora , vengo ancora....ahhhhhhh ” i suoi umori caldi e amarognoli di bagnarono la bocca e sfiniti ci stendemmo fianco a fianco tenendoci per mano .
Il tempo era volato andammo a farci una prolungata doccia purificatrice…..il tempo di vestirci io ripresi a lavorare al p.c. , mi venne alle spalle accarezzandomi e baciandomi il viso
“ mi hai fatto godere come una troia ma mi è piaciuto “
la feci sedere sulle gambe le mungevo le tettone e continuammo a limonare …il cazzo si gonfiò subito , Daniela se ne accorse ed abbassò una mano stringendolo
“ poverino come soffre è troppo gonfio ti scoppieranno i coglioni , se vuoi te lo svuoto , vedrai dopo come starai meglio “ senza aspettare la mia risposta s’inginocchiò lo liberò dallo slip …
lo ammirava ad occhi aperti “ è troppo bello e grosso per non gustarlo “ e si tuffò con la bocca sul cazzo …povero uccello e poveri coglioni …me li spremeva delicatamente…e mi fece venire . il primo fiotto di sborra le arrivò in gola e dopo aver bevuto le altre gocce , me lo pulì… accuratamente con la lingua ….
Restammo abbracciati per mezz'ora continuando a baciarci…
era ormai tardi e potevano tornare da un momento all’altro gli altri . ci pulimmo , lei riordinò la casa ed io lavorai al p.c. ma non riuscivo a concentrarmi…
si mise alle mie spalle accarezzandomi la testa .
“ quando torniamo a casa ti aspetto nel mio letto , hai un bel cazzo e lo voglio anche nel culo “.
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