la prima volta da schiavo....

il sogno si avvera...finalmente quella che dalle foto dell'annuncio sembra una splendida trav, mi ordina di andare a casa sua...saro' il suo schiavo!
E' una mattina d'estate calda e piena di sole. Sono emozionato, felice ma anche molto intimorito. Un conto e' sognare di essere schiavo da uomo libero, un altro e' esserlo veramente quindi non piu' uomo libero, ma oggetto di capricci e voglie di una trav.
Arrivo sotto casa sua, le mando un sms e lei mi risponde dove salire, e mi dice che trovero' la porta socchiusa, quindi di entrare nell'ingresso e di presentarmi a lei gia' nudo.
Sono eccitatissimo ma ho il batticuore....ho paura...non posso piu' tirarmi indietro.
Entro, casa bellissima sento il suo profumo ma non la vedo, mi spoglio nudo poi timidamente entro in salotto e la vedo...e' girata di spalle in intimo femminile, e' una stangona magnifica, con un culo da urlo. Lei lo sa ed e' per questo che si presenta cosi', come a dirmi "guarda come sono bella...per te impossibile, non potrai mai avermi, potrai solo essere mio schiavo!". Il mio normopisello per l'emozione ed il timore si e' ulteriormente ritirato cosi' quando lei si gira mi guarda quasi con disprezzo e conferma quello che era stato il mio primo pensiero dicendomi " con quel cazzetto li' non sei sicuramente lo stallone che e' venuto qui per scoparmi".
Ha un bicchiere in mano, un cocktail...beve un sorso poi indica un pacchetto di burro sul tavolino e mi dice senza guardarmi: "vado a versarmi da bere, preparati il buco del culo perché quando torno ti infilo una cosa dentro...ti do un minuto se quando torno non hai fatto....sono cazzi tuoi...te lo infilo lo stesso".
Lei si incammina verso la cucina muovendosi sinuosa su tacchi vertiginosi. Io ho un tuffo al cuore....volevo essere uno schiavo...eccomi qua. Impaurito prendo del burro con le dita e comincio a sditalinarmi per bene. Ho un buco molto stretto, l'ho preso in culo solo una volta, anni prima...questo aumenta il mio timore...ma l'eccitazione e' alle stelle. Torna dalla cucina col bicchiere e nell'altra mano uno sturalavandini col manico molto lungo. Sempre senza guardarmi e, con disprezzo mi ordina di mettermi a 4 zampe col culo rivolto verso una parete piastrellata. Non oso contraddire, tremo un po' ma eseguo. Lei con un colpo deciso attacca lo sturalavandino alle piastrelle poi mi ordina di premere contro e infilarmi il manico nel culo. Lei e' li' impassibile e all'altezza della mia faccia a meno di un centimetro da me. Posso intravvedere il suo grosso cazzo dalla trasparenza della sua mutandina, ce l'ho quasi premuto in faccia...ne sento l'odore. Con molta fatica e altrettanto dolore spingo finche' gran parte del manico non mi entra nel culo. Senza degnarmi di una parola o di uno sguardo, si allontana, posa il bicchiere, prende il cellulare e fa una chiamata dicendo solo: "salite!" Altro tuffo al cuore....panico....sta per arrivare qualcuno....e io sono li' davanti alla porta, nudo, con un manico nel culo. Ho avuto l'ordine di non muovermi da li fino a che non mi sara' detto il contrario. Lei lascia la porta d'ingresso socchiusa poi entra in una stanza....il tutto sempre senza degnarmi di uno sguardo. Batticuore....entrano due bei ragazzoni, mi guardano e ridono. Si spogliano nudi, non posso esimermi dal notare che hanno entrambi un enorme e stupendo cazzo. Uno dei due con strafottenza si avvicina e mi schiaffeggia la faccia col suo cazzo....poi si gira verso l'amico e gli dice divertito : "ti serve uno sturalavandino?" Ridono...poi aggiunge : Gurda che cazzo piccolo che c'ha sto' sturalavandini!!" Altre risate poi spariscono nella stanza della mia padrona. Io sto li' piu' di un'ora, sento solo dalla porta della stanza socchiusa i gemiti di lei che gode, loro a turno se la scopano bocca e culo, la sculacciano e alla fine sborrano. Sento ma non ho il diritto di guardare...devo stare di la' a 4zampe con il manico nel culo che mi sta facendo male. Quando i due ragazzi hanno finito escono divertiti e soddisfatti si avvicinano a me e uno mi dice: " ce la siamo scopata alla grande la tua padrona!". Poi a turno si avvicinano e col cazzo in mano lo premono sulla mia faccia per darsi un ultima pulita. Si vestono e vanno via. Come si chiude la porta, la mia padrona mi chiama. Mi dice di sfilarmi dal manico e andare di la' ma facendo in modo che lo sturalavandini rimanga attaccato al muro. Obbedisco....vado di la' e la trovo splendida nuda, in ginocchio di spalle su una poltroncina. Il suo culo nudo e' un po' grosso e sodo, come piace a me...e solo quella visione, vale tutta la giornata, solo per vedere un culo cosi da vicino saro' sempre piu' suo schiavo! Le sue chiappe divine sono piene di sborra, ne ha anche sulle cosce e sulla schiena...un mare di sborra!!!
Mi ordina di ripulirla con la lingua non deve rimanere neanche una goccia. Lecco tutta la sborra dei ragazzi, "anche nel buco" ordina lei. Ha il buco molto dilatato dopo un'ora di scopata coi due. Entro per bene con la lingua e ripulisco tutto. E' la prima volta che assaggio la sborra....sono li' a ripulire un culo dalle sborrate di altri con il mio buco in fiamme....mi sento veramente uno schiavo!!!!
Quando ho finito mi ordina di tornare di la' e di rimettermi al mio posto col manico nel culo. Stavolta faccio piu' fatica di prima perché il buco e' infiammato e dolorante. Pochi minuti dopo lei arriva si staglia davanti a me e mi ordina di tirare fuori la lingua vietandomi pero' di toccarle il cazzo con bocca o con mani.
Si fa una sega dicendomi" Quei due mi hanno rotto il culo...mi hanno scopata proprio bene, sono due stalloni...ma tu cosa vuoi capirne che sei solo uno schiavo frocio impotente?"
Al pensiero della scopata che si e' fatta, viene copiosamente sulla mia lingua e mi ordina di ingoiare tutto. Spero che mi ordini di ripulirla per poter assaggiare quel magnifico cazzo....ma niente non sono ancora meritevole...poi mi dice : "non sei qui per godere...sei qui per servirmi".
Va in bagno, torna dopo qualche minuto, si sfila la mutandina e comincia a pisciarmi addosso...adesso ride e con scherno mi dice :" ....e non sai cosa ti faro' la prossima volta....adesso vestiti e togliti dai coglioni " ; mi da un calcio nel culo e se ne va in camera. Io mi sfilo dal manico mi vesto e quasi in fuga vado via.
Ora sono in auto, rientro a casa con il gusto della sborra in bocca e l'odore del piscio della mia padrona addosso....Mi e' stato vietato di toccarmi e segarmi...adesso ho il pisello che mi scoppia di voglia ma devo obbedire.....Fatemi sapere se il racconto vi piace e se devo proseguire nel raccontarvi il seguito...e se c'e' qualche bella padrona Trav nel sito interessata...saro' lieto di servirla!!!!