Cornuto entusiasta

Incontrando tante coppie con il lui cuck, molte volte mi confessano alcune loro esperienze…eccone un’altra: Potete offendermi o deridermi,chiamarmi cornutone, o come si usa ora cuckold, ma io godo nel vedere mia moglie posseduta fisicamente da altri uomini. Secondo me, siete voi moralisti e perbenisti a non godere in fondo di tutte le opportunità che l’infinito mondo del sesso ci offre. Già da fidanzati, Mary, quella che dopo cinque anni sarebbe diventata la mia signora, ha condiviso le mie perverse idee, accettando di fare l’amore in spiagge discrete ma frequentate da assidui guardoni, o in parcheggi dove molte coppiette amoreggiavano sotto gli sguardi arrapati di anziani masturbatori felici. E’ assodato quindi che la mia compagna è molto esibizionista, disinibita e decisa nell’affrontare ogni situazione scabrosa nella quale la mia regia la ogniqualvolta coinvolta. Siamo una bella coppia, entrambi trentenni, senza prole, e con la voglia infinita di vivere la vita fino in fondo, regalandoci ogni gioia possibile, anche quelle più perverse. Vi sembrerà alquanto strano, ma se io guardo mia moglie gioiosa e felice concedersi e gustare i corpi di altri uomini, godo nel vederla appagata e desiderata. Adoro quando Lei provoca i propri partner ed in alcuni casi è eccezionale quando su mia richiesta li eccita e poi li respinge, creando in loro un senso d’imbarazzo e di confusione. Oppure è libera di scegliersi la preda, sia essa maschile o femminile, basta che il tutto sia organizzato da entrambi, evitando bugie ed inganni che incrinerebbero il nostro meraviglioso rapporto. Proprio una settimana fa, per la contro-festa del babbo, visto che non abbiamo pargoli, Lei ha deciso di regalarmi una sera da schiava, cioè avrebbe accettato passivamente ogni mia richiesta sessuale, anche la più perversa. Decisi ed eccitati, siamo andati a cena in un ristorante sulle colline marchigiane, e per tutta la serata, il giovane cameriere, non ha fatto altro che sbirciare nel provocante decolté della mia donna, che tra una portata e l’altra lo ha incoraggiato aprendo qualche altro bottone della sua camicetta. Estasiato dalla vista del provocante seno, il ragazzo ci ha curati in modo particolare, assecondando velocemente ogni nostro desiderio culinario e consigliandoci degli ottimi piatti. Per ringraziarlo ho pensato bene, visto il suo gradimento, di offrirgli un deliziosa mancia, pregandolo di raggiungerci nel parcheggio dopo qualche minuto dalla nostra uscita, dove appena arrivato è rimasto in piedi fuori dall’auto mentre mia moglie con malizia e destrezza ha iniziato a masturbarlo, per poi succhiarlo con maestria mentre io cercavo di aprirle interamente la camicetta per mostrargli i seni. Morale della favola, essendo troppo eccitato, è durato solo qualche minuto, ha sfilato velocemente il membro per eiaculare sul selciato, lasciando a bocca asciutta la mia compagna….. Dopo averlo gentilmente salutato, eccitati da questo piccolo antipasto, siamo partiti e dopo soli dieci chilometri, siamo giunti in un paesino nell’entroterra, piccolo ma molto carino, con belle casette e tantissimo verde e ne abbiamo approfittato per una passeggiata nel centro storico, ricco di persone e di luci. Poco più avanti, siamo entrati nel giardino pubblico e ci siamo seduti dopo avere comprato il gelato per quella ghiottona di mia moglie. Poco distanti, seduti a bere bottiglie di birra, ci sono alcuni uomini, alcuni bianchi altri di colore, che guardando Mary leccare il gelato, commentano ad alta voce nella loro lingua: istintivamente prego la mia compagna di esagerare, di provocarli, e Lei, senza nessun timore comincia a roteare la lingua sul cono, immaginando di leccare un membro infuocato. Il più vecchio del gruppo, un grassone slavo o forse albanese sessantenne, si avvicina lentamente, e lo invito a sedersi, gli spiego i miei desideri di marito e gli chiedo di portare, indicandoli altri due uomini questa volta di colore. Intanto Mary, senza emettere nessuna parola, ascolta le mie decisioni, continua a gustarsi il gelato e scruta i partecipanti. Il vecchio accetta prontamente e dopo aver parlottato con gli altri due, ci chiede dove vogliamo consumare l’amplesso e gradiamo il loro invito a seguirli nell’abitazione dei due senegalesi. Vista la vicinanza raggiungiamo subito la vecchia casa, maleodorante e fatiscente,entriamo e senza parlare, in uno strano mutismo ci guidano in una piccola camera, dotata di un vecchio armadio, un comodino, un letto e una sgangherata poltrona dove mi accomodo per gustarmi lo spettacolo. Il vecchio, senza indugi si avvicina a Mary ed inizia a toccarla, prima i seni, poi il sedere per poi risalire lungo le cosce scostandole la gonna, fino a raggiungerle la tana, provocandole un sussulto all’entrata di quelle ruvide mani. Invito i due ragazzi di colore ad approfittare di mia moglie , si denudano mostrando lunghi membri scuri e ancora dormienti, mentre Mary inizia a denudarsi, fino a restare completamente nuda ed in balia delle mani di quegli uomini che forse mai avrebbero sperato di potere usufruire di quella stupenda donna bianca. Mentre Lei viene fatta inginocchiare, a turno le infilano i cazzi in bocca, e devo confessarvi che anche il vecchio è felicemente dotato ma i due giovani senegalesi sembrano avere due randelli di colore nero scuro. Mary eccitata, comincia con foga ad accarezzarli, ad accoglierli in bocca, alternando mani e bocca per eccitarli sempre di più, fino a quando la fanno mettere carponi ed uno dei due ragazzi delicatamente comincia a scoparla da dietro, regalandole un asta dura e nerbuta, mentre gli altri continuano a scoparla in bocca, fino a quando il vecchio arrapato la prende per i capelli e apostrofandola troia le sborra in bocca. Assisto ad una scena maliziosa ed intrigante, ora sono rimasti i due colored che a turno si scambiano per possederla, la sculacciano ed incitati dalle urla godenti della mia compagna continuano senza sosta a penetrarla con le loro verghe nere possenti e lunghe. Guardo Mary, è estasiata, stimolata, partecipa straordinariamente alla cavalcata dei giovani extracomunitari, li esalta, li esorta a sfondarla, e dopo essere venuta per almeno due volte, concede loro il buchetto anale, chiedendo di essere scopata contemporaneamente nei due buchi. E’ la più bella scena hard della mia vita, vedere Lei, mia moglie, bella e signorile, in mezzo ai corpi scultorei dei due giovani e squattrinati neri, che la usano, la scopano, la posseggono fino a farle raggiungere il massimo del godimento. Giustamente esausti i due ragazzi, chiedono ancora d’infilare i due bastoni duri in bocca per poi venire entrambi sul viso della mia dolce metà, che per ringraziarli continua a giocare con la lingua con le loro cappelle di colore rosso vivo fino a pulirle completamente. Svuotata, ma appagata e felicissima, mia moglie mi regala un grandissimo bacio ed insieme