Dal dottore

Di esperienze ne ho avute parecchie e di tutti i tipi nel lungo periodo che frequento il mondo del sesso in tutte le sue sfumature ma quanto mi accingo a raccontare non mi era mai successo.

Benché sposato ho sempre avuto sia amanti femminili che maschili ed il mondo del travestitismo è sempre stato la molla che ha permesso di esaltare la mia sessualità.

Fin da piccolo mi sono travestito, prima solamente con intimo femminile poi con la vestizione completa ed in seguito uscendo en femme per gli incontri con sorelline, coppie e singoli completando così la mia visione del sesso a 360 gradi.

Quello che mi accingo a raccontare è l’ultima esperienza accaduta qualche mese fa.

Trovai una piccola lesione cutanea sulla coscia di sinistra, ma non dava dolore ne prudeva e non si ingrossava più di tanto quindi non mi dava dei grossi pensieri ma per un eccesso di scrupolo, avendo per anni lavorato in sanità, decisi di farmi controllare da un medico specialista.

Preso l'appuntamento il giorno prefissato andai in un ambulatorio in una cittadina vicino alla mia e sedutomi in sala d'attesa aspettai il mio turno.

L’attesa non fu lunga ed all'orario fissato il medico mi fece accomodare.

Un signore anziano di mezza età, gentile e professionale che dopo un’attenta anamnesi di rito mi fece spogliare dicendo di tenere lo slip e di distendermi sul lettino foderato dal lenzuolino di carta.

Con la lente osservò la lesione ed emise la sua diagnosi rassicurandomi sulla sua natura benigna ma volle controllare che non ne avessi delle altre.

Esaminò con attenzione le gambe, il busto, le braccia passando la mano con leggerezza, quasi delle carezze, e tastando con più decisione sui glutei o sui pettorali quindi mi chiese di abbassare lo slip ed io ne fui stupito perché era una richiesta inaspettata.

Abbassato lo slip osservò con attenzione la zone dei genitali quindi prese a tastarli ed a sfiorarli soffermandosi sul pene.

Lo prese tra le dita girandolo e rigirandolo, osservandolo da vicino per poi tornare a sfiorarlo ed a solleticalo Mentre continuava toccarmi io ero sempre più stupito ed incuriosito e cominciai a non restare insensibile a quelle attenzioni ed il mio cazzo dalla posizione di riposo passò alla posizione eretta .

Il medico smise di carezzarmi il pene per stringerlo nella mano in modo non propriamente professionale ed il mio respiro si fece affannoso.

Non resistetti a lungo e venendo ed i mie getti di spera ricaddero sulla sua mano.

Si alzò prese dei tovaglioli si pulì e tornò alla sua scrivania per compilare il referto per poi consigliarmi un'altra visita da lì a un mese quindi ci salutammo ed fissai un nuovo appuntamento per il controllo

Tornato a casa ripensai a quanto era successo ed ero un po’ turbato ma dispiaciuto e quasi mi veniva da ridere per la stranezza di quanto accaduto.

Mi domandavo come avesse potuto capire senza alcun segnale da parte mia la mia attitudine al sesso gay.

Passai i giorni che mancano alla visita di “controllo” riflettendo se fosse il caso di tornarci ma la curiosità di vedere come sarebbe continuata la cosa fu più forte.

Il giorno fissato per la visita mi preparai ma invece degli slip da uomo indossai un perizoma veramente sexy della mia immensa collezione.

Raggiunto lo studio attesi che mi facesse entrare e quando fui dentro mi spogliai senza che lo chiedesse e rimasi con il solo perizoma indosso decisamente femminile.

“Belle mutandine, veramente sexy, mi piacciono e poi le stanno molto bene. Ne vorrei di simili anche io!” Come la volta precedente iniziò a toccarmi soffermandosi sul nylon trasparente poi si avvicinò e con la bocca iniziò a leccarmi attraverso la stoffa e visto che il mio cazzo ormai diventato turgido lo fece uscire dal perizoma prendendolo tra le labbra facendomi venire nella sua bocca.

Come per la volta precedente stilò il referto della visita consigliando un ulteriore visita di controllo cosa che avvenne dopo le ferie estive quando abbronzato mi presentai con reggiseno, reggicalze e calze di nylon tutto estremamente invitante.

Mi fece i complimenti per la mise ripetendo che anche lui avrebbe desiderato abbigliarsi così poi senza perdere tempo mi toccò e lecco ma questa volta si tolse anche lui i pantaloni ed iniziammo un 69.

Mentre teneva il mio cazzo in bocca le sue mani carezzavano le mie gambe coperte dalle calze per poi passare sulle natiche ed io, nell'euforia del momento, succhiavo il suo cazzo con entusiasmo e mi fermai quando venni inondando la sua gola con il mio seme poi ripresi a succhiare il suo cazzo e dopo pochi istanti sentì fiotti di sperma riempire la mia bocca e prontamente ingoiai tutto.

Dopo esserci ricomposti si salutammo e lui volle puntualizzare

“Venga quando vuole per un consiglio io ci sarò e non occorre appuntamento, anzi se potesse farmi avere uno o due paia di perizomi come i suoi le sarò molto grato.”

Avrò bisogno di un altro consulto ?

Voi che ne pensate?