Lui & Lei
Angela...........


30.03.2020 |
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"Tastava la sua coscia coperta dai pantaloni, me la stringe e lentamente me la porta..."
Mi trovavo in una cittadina non molto lontano da Firenze,ero li x dei viaggi quasi giornalieri x scaricare carpenteria metallica, essendo quasi orario di pranzo ,mi incammino verso un bar non molto lontano dal cantiere .Arrivo li,prendo un panino ed una birra,mi metto seduto in un tavolo fuori e intanto mentre addentavo il panino e una sorsata guardavo in giro.... Vedo passare davanti a me una signora in bici...che si gira verso di me e sorride...mi guardo intorno x vedere se oltre me cera qualcun altro ,ma solo ero...mi giro x contraccambiare,ma.....già sparita era.....Finisco il mio pranzo,prendo e mi incammino verso il cantiere,ero assorto nei miei pensieri quando all improvviso sento lo scampanellare di un campanello,mi giro e vedo ad un metro da me la misteriosa signora chie mi dice...."se cammini in mezzo ti metto sotto...eeh.."..io subito ..."magariiii.."..una risata collettiva e via,come era comparsa era sparita....ok tra me e me ho pensato chi potesse essere questa misteriosa signora....che poi non era x niente male...... Arrivo in cantiere e visto che gli operai avevano finito di scaricare vado ha farmi firmare la bolla dal capo cantiere ,Roberto era un vecchio mio amico avevamo lavorato insieme all estero e chi meglio di lui informarmi sulla misteriosa signora,visto che pure lui in quanto di donne se ne intende....e forse lui la conosceva..chissà........Gli raccontai il fatto ,ma mi disse che si...pure lui qualche volta l aveva vista ,ma nulla neanche un .....ciao...ok dopodomani sono di nuovo qui vediamo che succede ,se avrò la fortuna di incontrarla nuovamente o oggi è stata una semplice coincidenza averla vista due volte.....cosi ripartii..................................... L indomani ero di nuovo in cantiere ha scaricare e guarda caso, mi recai mentre scaricavano al solito bar,solito panino, solito tavolo e aspettai,nulla non vidi e non passò nessuno, presi il caffè e me ne tornai verso il cantiere......non feci neanche tempo ad incamminarmi quando...un suono di campanello mi fece sobbalzare,mi giro era la misteriosa signora che stava arrivando,mi fermai e l aspettai....era una gran bella donna,non giovanissima,ma neanche tanto..... ma molto sexy, pantaloni attillati,un paio di tette una buona 6 ad occhio,che mentre pedalava ondeggiavano,cazzo pensai..sta ha vedere che oggi si rimedia qualcosa....minimo un appuntamento,(sognare è lecito)......la bicicletta si fermò anche perchè io mi ero messo davanti ha loro,lei la signora ,sorrise e mi disse....."ma lei.,cammina sempre cosi,in mezzo alla strada....un giorno o l altro la prendo sotto...".disse sorridendo......e ci mettemmo ha parlare spostandoci verso la piazzola del bar......ci presentammo mi disse che si chiamava Angela,io gli dissi il mio nome e ci avviammo verso il bar,ordinai un latte macchiato x lei , un altro caffè x me e seduti ad un tavolino parlammo x un bel pò.......... Mi disse che lavoro facevo ,dissi che ero li ogni due giorni ....e parlammo ,mi disse che non era molto felice con il marito,che non era tanto comprensivo con lei e ogni tanto aveva bisogno di evadere....io ,sentendo tutto ciò le chiesi se potevo essere di aiuto non aveva da chiedere,ma lei replicò che neanche ci conoscevamo ma.....ci avrebbe pensato su................. Ci salutammo e ritornai verso il cantiere,Roberto visto il tanto tempo che ero mancato mi chiese lumi,ed io gli spiegai ciò che avevo fatto....solo parlato........gli dissi....lui ridendo mi disse "quando la scopi....porcone...eehh" e giù nà risata. Ero appena arrivato in cantiere ,quando vedo non lontano dal cancello parcheggiata la bicicletta ,scendo dal camion , vado da Roberto gli dico che sicuramente mi assento x un po e vado,scorgo Angela poco dietro la bici,ci salutiamo e ci incamminiamo verso il solito bar,ci mettiamo seduti e si mette ha parlare,mi racconta del marito ,dei figli e mentre parlava allunga una mano sopra la mia stringendola,io mi avvicino ancora di più e con la mano libera scendo toccandogli una coscia.......lei mi stringe la mano che era li....tastava la sua coscia coperta dai pantaloni,me la stringe e lentamente me la porta ......li..in corrispondenza della fica......ansimava,si leccava le labbra,si vedeva che era super eccitata ,si muoveva in continuazione sembrava che era seduta su carboni ardenti.......intanto toccavo ma solo toccare non potevo fare diversamente,quando le chiesi dove si poteva andare x continuare.... ,mi disse che non lontano c era un posto tranquillo ma ci sarebbe voluto un mezzo ..un auto....ok le dissi di aspettarmi e mi diressi verso il cantiere ........ Appena entrato cercai subito Roberto ,lo trovai che imprecava x un problema,minchia dissi....come faccio ora ha chiedergli la sua macchina incazzato com era....ma come mi vide mi chiese subito come era andata...lei cambiò subito e mi diede le chiavi ma mi disse....."ricordati.....di me...."...."-ok non ti preoccupare -...presi l auto e via verso il bar...... Trovammo il posto,era isolato....c era una specie di boschetto e uno spiazzo....subito mani in mezzo alle cosce e bocca sopra le tette ,dalla prima volta avevo voglia di succhiarle ,lei mi prese il cazzo in mano e iniziò una lenta sega.....avevo le palle ,gonfie,mi facevano male ,poi si chinò e cominciò ha succhiare,leccava la cappella.l ingogliava ,cercava le palle .stesso trattamento...si vedeva che gli piaceva tanto succhiare,era un artista,,sembrava nata x fare pompini......lo girava e rigirava la lingua intorno l cazzo come se leccasse un cono gelato....lo assaporava. ed intanto io continuavo ha ravanare la fica che schiumava lava bollente ....vederla,sentire quella lingua sembrava nata x fare pompini.... poi quando venni ...allora si che continuava ha succhiare ,un gusto tremendo avevo, poche altre volte un tale piacere ho avuto.......poi alzando gli occhi verso me e leccandosi le labbra mi disse......"oggi l antipasto...la prossima il primo....ti và"....annuiii,..tirai su la mano impiastrata dai suoi liquidi e glie la porsi ,me la prese con ambedue le sue mani e la leccò golosamente............................(continua)
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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