ESISTONO COMMISSARIATI DIVERTENTI - PT 1

Non avrei mai pensato che la divisa potesse avere questo fascino.
Quel weekend al centro commerciale era stato un incubo: ferma a bere un caffé con un'amica, mi giro e non trovo più la borsa! Cellulare, documenti, chiavi di casa e soldi smarriti in un pomeriggio che doveva essere tranquillo.
Il giorno dopo mi recai in commissariato a sporgere denuncia e davanti a me trovai subito un arrogante con un certo fascino, dovuto forse alla parlantina spedita e decisa.
Non credeva alle mie parole, gli sembrava strano che una ragazza come me "dall'aria così sveglia" potesse cadere in tranelli del genere. Io raccontavo la mia esperienza, mentre lui mi ascoltava alzandosi e sedendosi a tratti e fissavo pesantemente il suo culo...probabilmente si era anche accorto della cosa.
Sul finire della deposizione, mentre rileggeva la mia testimonianza, si mise di schiena a me e tutto mi fu chiaro...o ci provavo in quel momento, a Commissariato vuoto e con il buio fuori, o avrei perso ogni possibilità.
Bene...non capii nulla, nel vero senso della parola: mi avvicinai a lui strizzandogli il culo e facendogli
sentire i capezzoli turgidi sulla schiena! Di tutta risposta, freddo e minaccioso, si girò e mi disse:
"Non solo sta dichiarando fatti poco attendibili, ma attenta anche a una figura istituzionale. Farò finta di dimenticare questi ultimi fatti...ma sono costretto a confrontarmi con il mio Superiore. Ora vada se non vuole peggiorare la sua situazione!"
Mi sentii una sfigata, una che non sapeva tenere a bada i propri istinti e temevo una figuraccia a livello di immagine e dignità...se qualcuno avesse saputo mi sarei sotterrata!
Tornai a casa e non parlai dei miei istinti con nessuno...
Due giorni dopo mi chiamò il Poliziotto...
"Signorina, ho avuto disposizione di approfondire la faccenda. La sua segnalazione su quel centro
commerciale non é l'unica. E' convocata per domani alle 15 qui in commissariato!"
Non mi uscirono molte parole, ero ancora infastidita dal mio azzardo...
"D'accordo,ci sarò e mi scusi per..."
Neanche il tempo di finire e "L'istituzione" aveva riattaccato! Passai una notte di inferno perché in realtà quel culo non me lo ero tolto dalla testa.
Il giorno dopo andai in ufficio e, nell'uscire per raggiungere il commissariato, mi tolsi le mutandine in macchina...sapevo benissimo che non era nella condizione di azzardare ma volevo essere libera. Il vestito nero con scollo all'americana, inoltre, lasciava intravedere che ero senza reggiseno...ma non avendo tette abbondanti ero a mio agio:avrebbe notato altro.
Una volta arrivata in Commissariato rileggemmo insieme il verbale e poi accadde qualcosa che non era previsto:
"Signorina, dobbiamo recarci sul luogo dell'evento. Esca pure, la raggiungo!"
Dopo pochi minuti, nel parcheggio del commissariato mi fece salire sul sedile posteriore della macchina d'ordinanza. Primi minuti di silenzio imbarazzanti, dove il mio desiderio saliva sempre più...
"Ha rischiato molto l'altra sera..."
Io, già senza parole, diventai rossa subito! Evidentemente si ricordava le sensazioni di quei momenti...
"Mi scusi, é che...in alcuni momenti io..."
"In alcuni momenti, Lei, ha voglia di fare la porca, giusto?!?!? E se la cosa é proibita si eccita ancora di più,corretto?!?!?"
Sapeva come mettermi in imbarazzo ed essere salita su quella macchina senza mutandine era la scelta più giusta che potessi fare!
"Si, sono così...mi piace provocare ed essere provocata"
"Beh, adesso siamo soli..."
Stavo per cadere nel suo tranello,avevo sempre più voglia di aprire le gambe per fargli vedere dallo
specchietto cosa succedeva...
"Siamo soli ma Lei sta lavorando...e siamo anche distanti!"
Il ragazzo sapeva benissimo farci...
"Avanti signorina, non mi dica che le piacciono le cose scontate! Lei non vuole banalmente essere scopata in macchina! Lei vuole farmi scendere da questa macchina col cazzo in tiro e vedere cosa succede...prego, lo faccia!"
E nel dire quelle parole mi passò un manganello...me lo passò proprio quando la mia lingua passava sulle labbra e sentivo i capezzoli gonfiarsi...
#tobecontinued.