Stanza 106.....

Controllò con cura il reggiseno....linea maculata, con pizzo color champagne. Idem la culotte. Le faceva un culo da urlo....le autoreggenti erano velate e nere con balza in merletto...
..mmmm pensò, mi piaccio così. Lo farò impazzire. Lo specchio le restituì un sorrisino malizioso ed eccitato....
Si voltò di spalle. La linea della cucitura delle calze era dritta e perfetta.
Prese il trench in pelle nera e lo indossò. Strinse forte la cintura. Era perfetta. I tacchi delle scarpe rosse, erano a spillo. Uno spillo 12 cm. Si sentiva tanto tanto Troia. E la cosa le piaceva.
La pelle fredda del trench , le restituì un brivido.....in fondo, era praticamente seminuda.
Arrivò all hotel, parcheggiò. E salì in camera.
La 106. Come concordato.
2 colpetti e la porta si aprì.
Lui era completamente nudo. Lei gli sorrise dietro la mascherina softbondage....mmm vedo che non perdi tempo, gli disse prendendolo dolcemente in giro....
La stanza era illuminata da una luce rouge....flebile ma molto di atmosfera....
Lui si stese sul letto col membro già turgido.....uno specchio sul soffitto rifletteva quel letto rotondo dalle lenzuola in seta nere....
la guardava....
Lo hai portato?....si....rispose lei.
Lentamente si sfilò il trench..lasciandolo scivolare a terra, lentamente, quasi studiatamente......
Sei stupenda.....sussurrò lui.
Ti piaccio versione maculata?
Si...rispose lui, cominciando a ticcarsi...
Lentamente, Elena....questo è il suo nome, cominciò ad accennare una danza, muoveva i fianchi slacciandosi il reggiseno....si umettò le dita sfiorando poi i turgidi capezzoli.
Mmmm, mugulò lui, quanto sei brava a far arrapare un uomo, quanto sei puttana....
Lei fingendosi scandalizzata lo guardò a mò di sfida.....
Prese dalla borsa un oggetto.
Era uno strap on.
Poi una bottiglina di olio
Lui si girò a 4 zampe pronto come un cagnolino....lei lo seguì.
Salì sul letto e lentamente cominciò a massaggiargli il buco del culetto...lentamente e profondamente....
Sempre più in profondità.
Mise lo strap on in vita e delicatamente cominciò ad incularlo.....
Sempre più profondamente......i mugolii di piacere di lui, lentamente lasciarono il posto a singulti sempre più profondi. Cominciarono a muoversi all unisono, mentre Elena prendeva a schiaffoni il culo sempre più voglioso...
.....sentiva molto l anale.
Amava incularlo. Amava sentire che lentamente cedeva aprendosi alle sue voglie. Più spingeva e più anche essa si bagnava.... anche la sua fica aveva tanta voglia di essere presa.
Adesso toccava a lui....poi lui le avrebbe restituito tutto il piacere.
La sua fica era un lago di umori mentre continuava ad incularlo. I gemiti erano forti e profondi. Lo guardava godere e si sentiva la Regina delle Maitresse così Troia e così Maitresse.....
.....guardò in basso
Mmm era quasi tutto dentro....la cosa la faceva impazzire......stava vivendo la fantasia più trasgressiva e dark che aveva abitato da tempo la sua testolina perversa. Godere nell inculare un uomo....
Amava l anale....., le piaceva da impazzire. Sentirlo tutto dentro , andare avanti e indietro col culo per sentirlo sempre di più, sempre più profondamente. Sentire il buco del culo cedere alla forza del turgore le dava emozioni e brividi.
Sentirsi come una gatta in calore che riceveva la sua dose di piacere, era un piacere inanerrabile.
Adesso era il turno suo!!!.
Adesso era lei in posizione di dominio sull Uomo. Adesso era lei ad inculare.
Arrivò presto l orgasmo l uomo si dimenava dal piacere, dallo specchio posizionato sul soffitto, il piacere anale era forte, intenso, unico anche per lui....
La guardava, era la sua Maitresse, il suo Domino.
A breve le avrebbe restituito il piacere. L avrebbe fatta impazzire. Come lui in questo momento.