Annunci69.it è una Community rivolta ad un pubblico adulto e maggiorenne.
Puoi accedere solo se hai più di 18 anni.

SONO MAGGIORENNE ESCI
Racconti Erotici > Lui & Lei > Tu fumi? (2 parte)
Lui & Lei

Tu fumi? (2 parte)


di Membro VIP di Annunci69.it Guitch
16.07.2023    |    2.369    |    2 9.3
"E lo spirito di libertà che ha fatto tutto il resto, unendo due menti in sintonia, e quindi i rispettivi corpi..."
Ero eccitato nel chiederglielo. E si notava chiaramente l'ingrossamento nei pantaloni neri, eleganti, della mia divisa.
"Anche io vorrei conoscerti meglio: finisco delle commissioni. Dammi l'indirizzo dell'hotel e ci vediamo al parking alle 18".
Io faccio fatica a non far traspirare la mia contentezza: sicuramente mi avrà visto sotto... Mi dico.
O più semplicemente ha capito che la desideravo.
Non ci potevo credere: un appuntamento intrigante, nato dal nulla, in venti minuti, di lì a poco.
È surreale: sono emozionato, eccitato, desideroso di lei. Di tutto di lei: la sua bocca, il suo fisico, il suo modo di interloquire, la sua mente.
Ci vediamo, puntuali, e saliamo in camera.
Lei è visibilmente ancora combattuta, nonostante dimostri di fidarsi e di voler stare con me: non le pare vero cosa stia facendo. Ma è eccitata, si capisce, dal desiderio di trasgressione, dalla situazione, dal sentirsi i miei occhi addosso. Sa che saremmo finiti a fare sesso animalesco, ma cerca di rimanere composta, appena entrata.
Ci svestiamo e buttiamo sul letto, ci coccoliamo; e parliamo, tanto. Ci raccontiamo, cercando di non cedere alle reciproche tentazioni dei propri corpi. Ma siamo avvinghiati, abbracciati, io visibilmente con le mutande bagnate che cerco di apparire rilassato.
Ma la vedo ancora combattuta: mi guarda il cazzo, lo vorrebbe, me lo tocca con la mano.
"Sei una persona che ha un valore e che risuona positivamente in me, ma se scopiamo finirà per essere un avventura e niente di più".
"È così anche per me, ma sappi che se siamo qui, è perché il nostro inconscio ha già deciso per noi, e non c'è razionalità che tenga".
Lei mi guarda, non dice nulla.
In un attimo ho il mio membro caldo e bagnato infilato nella sua bocca, che lo prende avida di desiderio, con quelle labbra morbide che portavano splendidamente un rossetto rosso cardinale.
Faccio un'ispirazione decisa, rapida, dovuta a quel picco di eccitazione improvviso.
A quel punto la aiuto, con dolci movimenti del mio bacino, a prenderlo tutto, di modo che la sua lingua, mentre lo ingoia, riesca a bagnarmelo e leccarlo fino alla base.
È un incastro perfetto: la mia eccitazione sale: sento il cazzo pulsare, caldo, abilmente succhiato e leccato da una fantastica bocca, con veemenza e desiderio prorompente.
Le danze erano aperte: la mia cappella era in splendida forma, rossa, bagnata, con quella lingua che l'accarezzava e ci disegnava continui cerchietti attorno, alternati a piacevoli affondi in gola.
"Voglio montarti" le dissi.
Lei non se lo fece ripetere: a pecorina, allarga le gambe mentre gira la testa e mi lancia uno sguardo di intesa, ma di quelli veramente affamati. "Mi devi scopare forte però" mi disse.
Non le risposi, preferii darglielo subito e scrutare i suoi occhi a vedere se approvava.
"Oh dio, ma che cazzo hai!" mi disse.
Io sentivo la sua patatina fradicia, col mio membro che entrava agevolmente in quel suo lago di umori.
Era una stanza insonorizzata per fortuna, perché i nostri gemiti iniziarono ad essere più affannosi e frequenti.
Lei godeva a farsi sbattere forte, in modo sempre più incalzante.
"Oh dio, fammi godere, non fermarti, dammi tutto il cazzo!!". Queste sue parole, espresse con quel tono che mi aveva stregato un'ora prima al centro commerciale, mi fecero pulsare il cuore a mille: eccitazione, desiderio, godimento, lussuria.
"Non ce la faccio più, voglio inondartelo!"
E lei esplose nel suo godimento, inarcata mentre le tiravo indietro la testa con la sua coda, con le gambe tremanti, con i rigoli dei nostri umori che le correvano lungo quelle sue cosce, toniche ma morbidissime.
Io mi sono fermato a guardarla godere, soddisfatto, eccitatissimo.
Le dissi che volevo venirle in bocca, che mi faceva impazzire.... Ho goduto. Lei non ha perso neanche una goccia. Mi ha fatto esplodere, letteralmente: un gran venuta, con quel suo sorriso che esprimeva chiaro gradimento e felicità.
"Ma perché stiamo a 200 km?!?" mi disse.
Era chiaramente il destino che ha voluto cosi: due perfetti sconosciuti, che hanno trovato una complicità ed intesa fulminante, col desiderio di godersi reciprocamente.
E lo spirito di libertà che ha fatto tutto il resto, unendo due menti in sintonia, e quindi i rispettivi corpi.
Erika: per te ❤️
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Voto dei Lettori:
9.3
Ti è piaciuto??? SI NO

Commenti per Tu fumi? (2 parte) :

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:




® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni