una lunga attesa premiata! febbraio 2007

Conobbi Sara (nome di fantasia) nel lontano 1995, io 23 anni lei appena 18, mi piacque subito quasi un colpo di fulmine. Ci frequentammo per un pò, io ero libero lei invece fidanzata. Le dissi subito che mi piaceva e lei lo aveva capito, mi comportai da bravo ragazzo con lei, (forse troppo), non volevo forzare ma lei era convinta che il suo all'epoca ragazzo fosse l'uomo della sua vita. Respinto decisi che non l'avrei più rivista. Durò solo due anni, infatti trovandomi nei pressi della sua città nel 1998 la chiamai, decidemmo di rivederci. Ci incontrammo parlammo un pò ci scappo' anche un bacio. Nulla di più. Negli anni a seguire ci siamo rivisti quando mi trovavo a passare dalla sua città ma a parte parlare non accadde niente di particolare. Salto al 2007. Ciò che è successo nel mezzo lo racconterò un'alta volta. Nel 2007 appunto dopo tanti anni ci ritrovammo a casa sua a fare l'amore. Accadde che ci demmo appuntamento davanti casa sua dove usavamo incontrarci; ma invece di restare lì o di andare ad imboscarci in uno dei tanti posti frequentati, lei mi disse di andare alla casa al mare distante mezz'ora. Arrivammo, scendemmo dalla macchina e entrammo in casa sua nella penonbra, era la casa estiva quindi senza riscaldamento ed era il mese di febbraio, la casa fu riscaldata da noi. Entrambi eccitati ci scambiammo delle occhiate tremende, non parlammo e ci ritrovammo subito abbracciati a baciarci. Ci toccavamo ed iniziamo a spogliarci metendoci le mani dappertutto. Passammo tutta la notte insieme. Come avevo immaginato, lei un pò formosetta (io adoro le donne con le giuste rotondità) aveva e ha una carica sessuale non indifferente. Anche io del resto con la persona giusta rendo molto.Ci baciammo, ci leccammo, ci succhiammo a lungo. Lei mi chiese di possederla davanti e dietro ... e fu magnifico. Mi consumò l'uccello a furia di succhiarlo come io succhiai la sua passerina depilata come non mai. Il tutto condito da un ottimo prosecco che io versai su di lei e bevvi dalle sue cosce. Mentre la prendevo e la possedevo le sue unghie mi perforavano la schiena e anche i suoi graffi mi facevano capire che lei godeva mentre la penetravo. Quando si mise sopra di me le sue tette furono divorate dalla mia bocca. La baciavo in bocca, le nostre lingue sembravano aggrovigliarsi l'una all'altra. Le mordevo il collo e lei faceva lo stesso a me. Per farmi eccitare e tenermi sul filo mi legò i polsi dietro la schiena, graffiandomi il petto e strappandomi i peli. Entrammo in casa alle 2300 e ne uscimmo alle 800 del giorno dopo dopo avere avuto lei 5 orgasmi ed essere venuto tante di quelle volte che ad un certo punto pensai che non avrei più prodotto una sola goccia di sperma. Nonostante il freddo della notte non fummo infreddoliti per nulla riscaldandoci l'un l'altra e con le nostre effusioni riscaldammo la casa fredda. Fino ad ora questa è stata la notte più bella ed intensa della mia vita.

il resto ovvero ciò che è successo prima e dopo il febbraio 2007 a un'altra volta.