una sera...un incontro

Ci mettiamo d’accordo di vederci a casa mia.
Arrivi con un taxi, ti vengo a prendere sotto il portone.
Esci dal taxi, sono li ad aprirti la porta, scendi e ti bacio appassionatamente.
Saliamo in casa e ci dirigiamo verso la mia camera.
Te sei vestita con un vestitino nero di raso che scivola sulle tue forme morbidamente.
Io sono in jeans e camicia, cravatta stretta.
Entri nella mia camera dove sono accese delle candele, c’è musica jazz di sottofondo, vino rosso già versato in 2 bicchieri, e bottiglia pronta a versare.
Ci sediamo sul divano e iniziamo a baciarsi con passione, e prima di subito le nostre mani iniziano ad esplorare i corpi dell’altro.
Mi tiri a te per la cravatta, e indirizzi la mia testa sul tuo collo.
La mia lingua ti lecca il collo e sale alle orecchie, mentre te mi allenti la cravatta e sbottoni la camicia.
Le tue labbra carnose baciano il mio petto ormai scoperto, scendendo fino al bacino, baciandomi gli obliqui, mentre con la mano tasti la mia erezione sempre più grande.
Ti prendo in braccio buttandoti sul letto, mi butto su di te e inizio a stusciarmi su di te mentre ti lecco l’alto seno che pian piano scopro.
Te con la tua mano sei scesa in basso e mi accarezzi le palle seguendo ritmicamente il mio strusciarmi su di te.
Mi levi da sopra a te e mi sfili i pantaloni, ti alzi e ti fai scivolare giù il vestito, rimanendo in autoreggenti neri, perizoma e reggiseno di pizzo che a mala pena contiene le tue tette.
Io ti salto addosso.
Ti stendo, ti bacio in modo super appassionato, la mia lingua esplora tutta la tua bocca e il tuo corpo.
Ormai il reggiseno è a terra e mi fiondo a succhiare e leccare le tue tette, rimanendo a focalizzarmi sui tuoi capezzoli.
E’ stupendo.
Prendo la mia cravatta, e ti bendo gli occhi.
Ti levo il perizoma.
Tu ora sei mia.
Non sai cosa ti farò e cosa sto per fare, puoi solo godere di ciò che succederà.
Ti bacio ovunque e scendo a leccarti la fica.
Prima dolcemente sul clitoride, poi inizio a succhiarlo penetrandoti con le dita.
Il tuo orgasmo arriva furioso ma io non mi muovo da li.
Furiosamente ti levi la benda, mi levi i boxer e ti levi le tue autoreggenti.
Con queste mi leghi i polsi a letto.
Sono li
Incapace a muovermi.
Ti avvinghi sul mio cazzo e inizi a leccarlo e baciarlo.
Lo succhi avidamente ed è sempre più duro.
Sono li
Vorrei prenderti le tette con le mani, spingerti la tua bocca sempre più giù, ma non posso.
Continui il tuo movimento
Mi lecchi le palle
Sto per arrivare
Te ne accorgi e ti fermi.
Intanto riesco a slegarmi.
Ti prendo con forza e lego te.
Ora sei te a soffrire.
Rinizio a baciarti la figa, tu ti muovi …
A volte inarchi il bacino
Altre lo allontani dalla mia bocca per il troppo piacere.
Ma sono io che mi riavvicino e cerco in tutti i modi di non farti scappare.
Avvicino il mio cazzo alla tua figa.
Ma non entro.
Lo struscio tutto.
Passo dal clitoride al tuo buchino di dietro
E continuo così, baciandoti il seno.
Le tue mani legate, vorresti stringermi graffiarmi
Ma il massimo che puoi fare e mozzicarmi le labbra quando ti bacio
Ad un certo punto entro deciso.
Lo senti tutto.
Ti toglie il fiato.
Ti aspetti un altro affondo, ma invece rimango fuori dandotene solo un po.
Inizio il movimento rotatorio che tanto ti piace.
E ogni tanto affondo in profondità
Mi urli di fotterti forte.
Di scoparti di più, ma non sei tu a comandare!
Continuo così fin quando non ti vedo in ostaggio al piacere e vogliosa di godere.
Ed è allora che inizio a scoparti forte.
Come ti piace
Sempre di più.
Tu non capisci niente, riesci a liberare le mani.
Mi graffi la schiena.
Ti prendo e ti giro.
Ora posso scoparti da dietro..
Sempre più forte
Prima stendendomi sopra di te stesa sul letto.
Poi ti alzo, inarchi il bacino, e te lo do più che posso
Godi come non mai.
Ti levi con rabbia
Mi spingi sul letto e ti metti sopra di me.
Inizi a cavalcarmi con una voglia incredibile.
Stringi la figa intorno al mio cazzo per farmi godere di più
Io ti lecco le tette, ti stringo il culo, ti sculaccio.
Ci sei, e ci sono anche io.
Inizi a urlare…non gemiti, urli…di liberazione
E io spingo da sotto più che posso, mentre te ti muovi più che puoi.
Sei esausta…
Ma hai voglia di succhiarmi l’anima.
Ti stendi in mezzo a me.
Lo prendi, lo lecchi, lo succhi e accompagni il movimento con la mano.
Basta poco per venire.
E darti tutto il mio seme.
Te bevi tutto, senza perderne una goccia.
Ti alzi, mi baci e io ricambio..
È solo una piccola pausa..
Fra poco rinizierà tutto..
E ci saranno cose nuove…