Stavolta senza Tina

Tutto è cominciato tanti anni fa, ero ancora un giovanotto, andavo al mare a Ostia e per risparmiare prendevo sdraio e ombrellone in fondo tra le file delle cabine.
Una mattina vicino al mio è arrivata una coppia, lui piccolino e insignificante, lei giunonica con un culo MAESTOSO, era evidente chi comandava in casa!
Si sono stesi sugli asciugamani a prendere il sole, il suo culone svettava e non riuscivo a distogliere lo sguardo.
Verso le 11 lei è andata in bagno e io sono corso nel corridoio tra le cabine sperando in un foro per guardare che lì non manca mai; infatti ho appoggiato l’occhio ed ho assistito ad uno spettacolo indimenticabile: lei si è tolta gli slip ed ha messo in mostra un monumento, forse per motivi igienici non si è seduta sul water ed ha fatto una gran pisciata.
Quindi è tornata in spiaggia e dopo un po’ l’ho raggiunta e l’ho trovata da sola, evidentemente il maritino era andato a farsi il bagno.
Non ho resistito, le ho confessato che l’avevo spiata e le ho fatto i complimenti per il suo didietro memorabile.
Lei non si è scandalizzata, ma ha detto che si era sempre vergognata un po’ per la grandezza del suo culo che la imbarazzava, ma io ho continuato con i complimenti e, fattomi coraggio, le ho confessato che il mio più grande desiderio era di poterlo ammirare da vicino.
Lei si è mostrata dubbiosa, ma dopo mille complimenti ed un po’ di insistenze si è fatta convincere dicendomi che dopo pranzo il marito dorme per almeno un’ora e ci saremmo potuti incontrare nella mia cabina.
Finalmente era arrivato il momento ed io sono corso per primo perché il mio cazzo faceva scoppiare il costume, quindi è arrivata lei che si è fatta spogliare e finalmente ho avuto l’oggetto del mio piacere a pochi centimetri dal mio viso, l’ho fatta piegare e mi sono tuffato fra le splendide chiappone leccandole il nero bucone che, viste le grinze e la forma, sembrava ben usato.
Non ho resistito a lungo e la mia sborra è schizzata copiosa a terra, l’ho fatta girare e la sua fica fradicia di umori ha resistito molto poco alla mia lingua.
Abbiamo deciso di scambiarci i numeri di telefono con la promessa di rivederci anche a Roma.
Dopo una settimana l’ho chiamata e mi ha detto che ci saremmo potuti incontrare la sera dopo che il marito infermiere avrebbe fatto il turno di notte.
Finalmente è venuta a casa mia e, dopo esserci spogliati, l’ho fatta mettere alla pecorina e, da sotto, ho cominciato a leccarle il bucone, dopo un po’ all’improvviso, forse perché ben bagnato, le è scappata una scureggia seguita subito da un’altra, lei si è scusata ma devo dire che incredibilmente non mi aveva per niente infastidito, anzi ho avuto una forte erezione che lei si è ben goduta facendomi sborrare subito dopo.
Dopo che ho fatto godere anche lei, ne abbiamo parlato e le ho confessato che la cosa mi aveva molto eccitato, come pure il suo buco così aperto ed accessibile e lei mi ha detto di non averlo mai dato a nessuno ma la eccita tantissimo giocarci e, usando un cazzo di gomma, si riempie d’aria che poi espelle e le da molto piacere sentire quel rumore.
Quindi ci siamo visti molte altre volte sempre giocando col suo culo finché un giorno mentre stavo sotto a leccarle il culo ho visto che si apriva e mi ha cagato addosso, anche stavolta ho avuto un’erezione stupenda che lei si è goduta.
Dopo ne abbiamo parlato e lei mi ha detto che era sempre stato il suo sogno e non aveva mai avuto il coraggio di farlo, ma visto che io sono così maiale ha capito che era arrivato il momento.
Da allora ogni volta che è libera e ci incontriamo, ripetiamo l’esperienza che anzi si è evoluta: lo facciamo nella vasca da bagno e dopo che lei si è liberata su di me ci abbracciamo e scopiamo furiosamente pieni entrambi della sua merda e dopo ci puliamo reciprocamente con la nostra pioggia dorata.
Siamo diventati dei veri maiali, ma che goduria!!!!!