bdsm
da schiavo a cornuto il passo e breve

15.01.2017 |
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"Ancora pero non capivo o mi illudevo che mia moglie non avesse compagni o amanti o per lo meno non ne avevo ancora prova anche se era risaputo che per lei ero..."
Ero ormai lo schiavo ufficiale di famiglia.Quelle splendide dee mi usavano quotidianamente dividendomi tra di loro con tempi perfetti.Mia moglie che praticamente mi aveva donato a loro faceva la sua vita umiliandomi spesso e volentieri schiavizzandomi totalmente educandomi sempre a soddisfare lei e le sue sorelle e nipote.Per il resto ormai il sesso per me era diventato un tabu da mesi, quello da attivo era una kimera. Mi rimaneva solo il lato passivo, di quello tra gli strap on di clelia e le umiliazioni fi linda che mi faceva sfondare a turno dai suoi amanti ne avevo ormai in pieno.Ancora pero non capivo o mi illudevo che mia moglie non avesse compagni o amanti o per lo meno non ne avevo ancora prova anche se era risaputo che per lei ero solo uno schiavo , cosa che non mancavano di farmi ricordare in sede di utilizzo le mie padrone linda e clelia sopratutto.Mia moglie claudia spesso si assentava e comunque come detto faceva una vita indipendente tenendo conto di me solo come suo schiavo totale dominandomi umiliandomi e deridendomi sempre e comunque sempre soddisfatta nel vedermi quotidianamente con il culo segnato dalla frusta di arianna e linda.Era solo quindi una certezza di persona l aspetto di essere pure un cornuto.Cosa che non tardo a materializzarsi.Nel tornare a casa un sabato sera da lavoro infatti trovai lei con un bel ragazzo comodamente abbracciati sul divano.Entrando loro non mi degnarono di nulla.Mia moglie sicuramente aveva spiegato a lui la mia condizione di schiavo e impotente ai suoi desideri .Quindi si notava la sua massima serenita e il suo aspetto completamente a suo agio tra le braccia di mia moglie anzi dopo qualche istante che entrai iniziarono a baciarsi appassionatamente.Ormai la mia condizione era quella dovevo solo capire quella sera quale sarebbe stato il mio ruolo.Ad un certo punto claudia lasciando un attimo la bocca del suo compagno mi disse ' va in cucina e prepara qualcosa di buono.stasera ceniamo a casa forza ' con tono deciso e perentorio.poi rivolgendosi al suo compagno ' amore cosa preferisci' e lui senza degnarmi di uno sguardo 'amore preferisco te lo sai dai carta bianca al cornuto vediamo se e capace di fare qualcosa di buono ah ah ' e lei rivolgendosi a me ' hai sentito schiavo forza datti da fare ' mentre andavo in cucina lui ' ah cornuto inizia a portarci un po di aperitivo ' .cosi preparato un po di aperitivo e portato di la mi apprestai alla preparazione di una cena per mia moglie e il compagno.mi misi ai fornelli in fondo non sono mai stato male in quello .Infatti riuscii a preparare una bella cenetta che fu apprezzata .Ovviamente dopo aver cenato mia moglie mi ordino di fare la cucina e riassettare tutto e poi portare loro un buon caffe.Nel servire il caffe mia moglie claudia mi disse ' ora vai di la e non dare fastidio.' lui pero propose ' amore non ti va di farlo stare qui il cornuto puo servire a qualcosa non trovi?' e lei approvo con piacere facendomi cenno di rimanere a terra sul pavimento a 4 zampe come spesso mi aveva abituato a stare.I due iniziarono effusioni baci carezze la passione saliva poi lei tiro fuori un cazzo davvero grosso .il suo compagno era davvero dotato.duro grosso .mia moglie dopo averlo accarezzato si inginocchio e inizio un bocchino davvero appassionato.' mmm che pompa che fai tesoro se una bocchinara nata dai continua a succhiarmi il cazzo troia'' io alzai un attimo la testa e lui scalciandomi dissi ' cornuto qualcuno ha detto che puoi guardare?' io non risposi ma abbassai la testa a quel punto mia moglie mollando un attimo quel bastone venne verso di me e mi mollo 5 sculaccioni forti dicendomi ' non ti ho insegnato a rispondere schiavo? Cristian ti ha fatto una domanda e tu devi rispondere poi se io sono la tua padrona lui e il tuo padrone e chiaro?'
' si padrona scusa padrone '
E lui neanche degnandomi di una risposta ' dai vieni qui amore prenditi in bocca questo cazzo succhiami per bene lascia perdere quel cornuto '
Claudia era bravissima nel succhiare il cazzo e sentivo costantemente l approvazione del suo compagno.
Lui aveva un cazzo davvero grosso ed io ero in ogni caso soddisfatto per lei .meritava un bastone del genere poi io ormai nel ruolo di schiavo ero impegnato in altro.e sapevo che ormai ben presto sarebbero arrivate le corna.i due si divertirono a lungo quella sera lui oltre che dotato era resistentissimo fece godere mia moglie diverse volte poi prima di esplodere dentro di lei la inculo e mi costrinse mentre lo faceva a leccargli le palle cosi disse ' vedi bene come mi sfondo il culo di tua moglie cornuto .il culo della mia donna cornuto.!!'Le venne dentro e poi mi disse ' forza cornuto pulisci il culo di claudia per bene e poi asciugami il cazzo .usa questa lingua dai un senso alla tua presenza ' fu un umiliazione enorme ma aumento in me la consapevolezza del mio ruolo.cosi termino la serata e un altro giorno di schiavitu l indomani sarebbe iniziato con in programma gia la convocazione da arianna nel primo pomeriggio e in serata da clelia..
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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