Da marito a puttana

Quella sera avevo litigato di brutto con mia moglie ed ero uscito di casa incazzato nero. Presi l'auto ed iniziai a girare senza meta, era una cosa che mi aveva sempre rilassato, guidare nella notte mi riordinava le idee. Trascorsi alla guida almeno due orette buone, viaggiando lentamente ed ascoltando un po' di musica. Passando per un paesino sperso sulle colline trevigiane mi fermai in un bar per bere un caffè ed entrando notai che, adiacente al bar c'era una sala a luci rosse, toh guarda c'è ne sono ancora, pensai fra me ed entrai nel bar. Ordinai un caffè e mi misi a leggere distrattamente un quotidiano per passare un po' di tempo, ma la mia mente era tentata da quella sala, pensai che magari vedere un po' di gnocca mi avrebbe distratto dai miei pensieri.
Ma si, mi dissi, andiamo a vedere un po' di scopate, pagai e mi diressi verso la sala. Entrai e notai subito che era abbastanza piccola e dopo essermi abituato all'oscurità andai a sedermi. Passando vidi alcuni uomini in piedi appoggiati in fondo alla sala, alcuni molti vicini fra di loro e pensai che magari si toccavano fra di loro come succede spesso in queste sale.
Mi accomodai e iniziai a guardare le scene che si susseguivano sullo schermo ed ogni tanto mi toccavo il pacco nelle immagini più eccitanti, anche se devo dire la cosa non mi prendeva molto.
Dopo un po' cominciavo ad annoiarmi e presi la decisione di uscire, mi alzai e tornando verso il fondo della sala vidi una cosa che avrebbe cambiato la serata e il mio modo di vedere i maschi.
Un signore stava tranquillamente succhiando a turno due altri maschi incurante del fatto che altri lo guardassero, forse addirittura eccitato da questo.
Mi bloccai e mi sorpresi sentendo il mio cazzo indurirsi improvvisamente eccitato da quella situazione. Rimasi li per un po' a guardarli e mi stavo veramente arrapando da morire. Dovevo godere!! Andai verso i bagni per farmi una bella sega e quando entrai vidi un maschio che si masturbava nella penombra. Mi fece cenno di avvicinarmi e non so perchè io lo feci, mi ritrovai quasi senza accorgemene al suo fianco che gli guardavo l'uccello. Devo dire che avevo un signor cazzo, grosso e venoso, che sporgeva di buoni 10 cm dalla mano. Ero attratto da quel pezzo di carne come non avrei mai pensato e mi sembrò quasi naturale toccarlo. Lui mi lasciò fare godendosi la mia lenta masturbazione, stavo segando un uomo!! Mai avrei pensato che la serata finisse in questo modo ed infatti non era finita, anzi. Ad un certo punto mi mise una mano dietro la testa : "succhialo", era come mi avesse frustato il cervello, non so cosa mi prese, ma mi misi in ginocchio ed iniziai a ciucciarlo come la più vacca delle femmine, mi sentivo veramente troia e mi piaceva!! Ero così impegnato che non mi accorsi che nei bagni erano entrati altri uomini se non quando si misero intorno a me con i loro cazzi quasi sulla mia faccia. Feci per alzarmi ma uno di loro, un omone di almeno 100 chili, mi tenne in ginocchio con forza: "adesso lo succhi anche a noi zoccola" e così dicendo mi sbatteva il tuo cazzo sulla faccia. Persi completamente la testa ed iniziai a comportarmi da vera puttana, passavo da un cazzo all'altro succhiando e leccando, così ben presto ebbi quattro cazzi intorno che mi riempivano la bocca a turno. L'omone mi fece mettere alla pecorina ed abbassatomi i pantaloni iniziò a leccarmi il buco del culo con tutta la sua larga lingua mettendoci un sacco di saliva. Si fermò per un attimo e girandomi vidi che si stava mettendo un preservativo e subito dopo lo avevo già dentro che mi stantuffava come un ossesso. Nel frattempo gli altri continuavano a farsi spompinare ed il primo che avevo trovato mi sborrò sulla faccia con schizzi prolungati. Gli altri due goderono segandosi e osservando l'inculata feroce che mi stava dando l'omone dietro di me che con altri pochi colpi decisi arrivò all'orgasmo gridando come un assesso: "tieni brutta troia, ti ho allargato il culo". Ma il clou della serata fu il ragazzo di colore che entrò in quel momento......ma questo ve lo racconterò un'altra volta.