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Il porco mi porta da lui


di amarone
29.05.2014    |    49.063    |    13 9.5
"Goditelo " È come se lo avessi acceso..."
Cammino per strada, il vecchio porco e' con me. Cammino con un plug infilato nel culo, perizoma e autoreggenti ormai sporche di sperma da un paio d'ore, dai primi pompini fatti al cinema e dalla visita al sexy shop.
Camminare con un oggetto nel culo mi fa sentire troia ma non quanto questo porco conosciuto da un paio d'ore.
Mi vuole sua, mi ha dimostrato che sono la sua puttanella.
Mi ha fatto sborrare addosso nel cinema, mi ha portato nel sexy shop. Mi ha fatto riempire la bocca dal proprietario, mi ha fatto infilare il plug dal vecchietto presente al sexy shop.
Ora cammino con lui. Saliamo in macchina direzione casa sua.
Non mi ha ancora scopata, non mi ha fatto scopare da nessuno.
Sono sua continua a dirmelo. Sono la sua puttanella.
" Puttanella ....sei pronta ora? "
" Ora sali da me ....così ti faccio sentire femmina oltre che puttana "
La mia mano, come di istinto, va sul suo pacco mentre guida.
Cazzo ha quasi settant'anni ...ma e' un porco vero.
" Brava puttanella....vedo che hai voglia..."
Un attimo, solo un attimo e mentre gli stringo il cazzo da sopra i pantaloni sento la mia voce dire " senti porco...è da pomeriggio che mi tratti da troia. Mi ha fatto spompinare il tuo cazzo, hai permesso che altri mi sborrassero addosso. Mi hai portato in un sexy shop, mi ha fatto scopare in bocca da un cazzo gigante. Ho un cazzo finto infilato su per il culo. Bene ....ora scopami e fammi tua! "
" qualche minuto ancora puttanella "
Parcheggia sotto uno stabile signorile, spegne la macchina e la mia mano e' ancora sul suo pacco.
Scendiamo e mi da una pacca sul culo.
Non è la sua casa. È il suo ufficio.
È tardi. L'ufficio e' ormai chiuso. Solo io e lui.
" Eccoci ....vai in bagno....datti una sistemata! "
Mi da il pacchetto con gli abiti da segretaria.
" Cambiati ! "
" Mi raccomando...non toglierti il cazzo finto dal culo ! "
Mi sento veramente porca uscendo dal bagno vestita da segretaria.
Minigonna, camicia, tacco 12 cm.
Perizoma nuovo e autoreggenti sporche sostituite da collant.
Ora la sfida e' alla pari. Lui è' un porco e lo so. Io mi sento porca e lo voglio piegare.
Sono di fronte a lui. Rimane un attimo a bocca aperta. Solo un attimo e io sono già in ginocchio.
Lui seduto sulla poltrona, la mia mano già sul suo cazzo ancora nei pantaloni.
Il mio sguardo su di lui.
" Adesso fammi vedere cosa sai fare porco! Fammi vedere come fai godere una puttanella ! "
La mia mano slaccia la patta, cerca e trova il cazzo che già conosceva.
Non è' enorme, ma resta un bel cazzo.
Due palle belle piene.
Ancora uno sguardo e la mia bocca e' già sulla cappella.
So che lo farò impazzire. La lingua e' già sulla cappella, poi scende sulle palle. Il cazzo comincia a inturgidirsi e allora la lingua scorre sull' asta.
" Goditi questo pompino stronzo...goditelo "
È come se lo avessi acceso. Mi prende la testa e me la spinge sul cazzo. La completa erezione si completa nella mia bocca. Ora fatico a tenerlo tutto. Lo guardo mentre lo spompino.
Una mano sulle palle e la lingua che avvolge il suo cazzo nella mia bocca.
" Cazzo che pompino. Cazzo che troia. Cazzo come succhi bene. "
Eccolo e' in mio potere.
Potrebbe venire da un momento all'altro. Si è' dimenticato che deve togliermi il plug dal culo e scoparmi.
È' in estasi.
Io smetto di spompinarlo. Mi piego sulla scrivania mostrandogli il culo.
In un attimo capisce che voglio che mi scopi.
Si alza dicendo " Sei proprio una troia ! "
Mi alza la minigonna, mi strappa i collant con i denti, mi sposta il perizoma e mi toglie il plug dal culo.
È' un attimo, mi sento vuota, ma il vuoto viene riempito subito dal suo cazzo duro e pulsante.
Non serve lubrificare il mio culo e' già aperto.
Mi scopa come uno che non scopa da anni.
Mi bacia l'orecchio e mi sussurra " sei veramente una gran puttana. Ti spacco il culo. Ti ci infilo anche i coglioni "
" scopami e fammi sentire femmina "
Spingo il mio culo sulle sue spinte.
Non resiste più di tanto, comincia ad ansimare. Mi toglie il cazzo dal culo. Me lo punta sulla faccia e grida " Tieni troia tieni, beccati la mia sborra sulla faccia "
Mi riempie, mi sbatte il cazzo sulle labbra e si accascia dopo aver goduto.
Non gli do respiro. Voglio pulirgli il cazzo. Me lo prendo in bocca mentre perde l'erezione e lo pulisco per bene.
Gli stampo un bacio in bocca con la sua sborra sulle labbra.
" Ecco porco....mi ha fatto sentire troia....ma puoi fare di più "
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