STORIE PRIVATE DI UNA FAMIGLIA PER PENE 1 PAR

Dopo aver letto diversi racconti diverse storie, che siano vissute oppure inventate

ho deciso di modificare riscrivere una delle mie storie una delle più .... intriganti con

Dialoghi originali quelli che mi sono rimasti nei miei affannosi ricordi. Il bello dei

Racconti e quella facilita/re di entrare nell'atmosfera delle parole nell'erotismo

Quello più caldo, il susseguire delle parole devono essere scandite, scritte nella

Cadenza migliore di chi dipinge la carta, dovrebbe essere una lettera aperta e

Rivolta a qualsiasi sesso senza nessun imbarazzo ho vergogna sia etero oppure

Gay, personalmente sono contro alle violenze di qualsiasi tipo

Perso lavoro, ora ha questa età né da lavoro, né dà pensione mi accontento dei

due tre mesi se li trovo, avendo molto tempo libero a disposizione, cerco di

raccontare, degli spezzoni di una vita vissuta, al meglio delle nostre possibilità.

Siamo sempre stati una famiglia ampliata, non solo nel senso generico!

Allargando situazioni che poi sono sfuggite alla nostra capacità e volontà

al completo subconscio facendosi trasportare! l'esibizionismo e il nudo e, era

Una cosa che ci ha sempre tentati, non tutti saranno d'accordo nel girare nudi

Per casa sia sempre una cosa giusta, farsi vedere integralmente nudi dai figli o

Viceversa, non so saprei dire d che lato sarebbe più imbarazzante, quello dei genitori

Oppure quello dei figli, con il rischio dei vicini! ma Dopo alcune volte non ci farete più

Caso, vi verrà naturale anche di andare ad aprire la porta.

Due figli di lei dal primo matrimonio, e una figlia nostra, ma abbiamo cercato ampliare

sempre le nostre vedute, abbiamo sempre cercato in casa nel limite del possibile

di non nascondere il nudo, anche quello integrale. Una delle scene più plausibili

possibili della giornata era queste;

Ambiente casa; era quasi normale e naturale vedere in giro topless, glutei, e altre

cose, banane comprese credo che oggi come ogni vedere tette culi peli pubici

Non è più un'impresa così tanto difficile, vedi tv, video web, ma e il farsi vedere da

Altri che cambia con cinque persone in casa era facile trovarsi in atteggiamenti

Strani o in ambienti stretti:

Ambiente il bagno; era quasi normale vedere una persona seduta sul wc, una

persona nella vasca intenta a lavarsi, nelle peggiori delle ipotesi erano due, una

persona che si stava asciugando i capelli topless o quasi sempre nuda tutte

contemporaneamente insieme non c'era nessun imbarazzo ne limiti

Ambiente vasca da bagno; Fin da piccoli li buttavamo proprio nel senso della

parola tutti e tre nella vasca da bagno, i due maschietti sui lati e la femminuccia

la mettevamo a sedere in spalla in grembo, ha uno dei fratelli non calcolando i

movimenti possibili, senza pensare alle varie erezioni dei due maschietti naturali

e involontarie che ci sarebbero state già dai 6 ai 8 anni ci siamo accorti una

volta messi tutti e tre a lavare, una volta che alzavamo la bimba dal grembo di

uno dei bimbi quello aveva il pene dritto in erezione era come se provavano un

piacere inconscio su quella posizione nell'avere un sedere sopra come mettere

una supposta nel culetto di un bimbo/a, anche se era discutibile qualche volta

avrebbe avuto anche la possibilità di andare su anche nel retto e sicuramente noi

non ce ne saremmo accorti. Ancora oggi qualcuno più di una volta usa quel metodo

Appiccicato da formichiere, anche a parti invertite la mamma che si appoggia uno dei

Maschietti sul suo grembo o pube eccitandolo fino all'erezione davanti agli occhi vigili

Della sorella, alla mamma che insieme alla figlia si facevano crogiolare sedute sulle

Supposte dei ragazzi a ginocchia piegate e gambe divaricate facendo esaltare a pelo

Dell'acqua i due pube completamente rasati, non so bene che situazione era quella

Il torbido della schiuma non faceva penetrare più di tanto la visibilità, non saprei

Se quella volta lì le supposte erano riuscite a tappare chiudere qualche buco!

La visione era cruciale ben abbracciate dai ragazzi che le tenevano ai limiti

dei seni sfiorandoli!

Solo la ragazza racconto tempo indietro che più di una volta i ragazzi la facevano

Sedere sul grembo o pube tenendola stretta con le braci uno allacciato sullo stomaco

E l'altro avvolgendo completamente i seni finché il bruciore non era svanito

E poi chiesi io!

LEI e poi non saprei il bruciore mi spariva, mi prendevano i seni con le mani e poi mi

Tenevano ferma per un altro e poi mi lasciavano, vuoi sapere se andassero dentro non

Saprei ero piccola, ma in seguito più avanti ci hanno riprovato sia in bagno che a letto! Tutte le volte che

Li sentivo mi spostavo tranne quelle due tre volte che non mi sono resa conto che

Oramai era troppo non potevo più fare niente tardi. non si facevamo nessun problema

Continuerò in seguito con dialoghi originali che mi posso ricordare

Ambiente il letto; Piccolo preambolo mi ricordo che da ragazzo appena sveglio

avevo un arnese in mezzo le gambe che era sempre duro e non ho mai capito il

perché. Ogni tanto nel letto matrimoniale si dormiva in tre, e certe volte in quattro,

provate a immaginare un letto matrimoniale con tre, quattro persone, quello che

rimane e uno spazio quasi inesistente per muoversi, se quelle persone mezze nude

o nude integralmente! Come ti muovevi andavi a toccare, appoggiarti con quello

che avevi vicino qualsiasi cosa fosse: uccello se fosse stato anche ben armato lo

Avresti notato e sentito avevano due belle punte sode, a differenza dei pubi femminili

il pube femminile era un cospicuo boschetto folto di peli pungenti, La prima

a parlare e stata la mamma con un inizio del racconto di quello che fosse o

che sembrava essere successo; mi sembrava di sentire una strana sensazione

anche se impercettibile verso la mattinata, nel sonno una persona esportata a

fare anche cose senza rendersene conto pensai, era credo che siano delle

normalissime erezioni

LEI: sono più che sicura di sentire ogni tanto una strana sensazione anche se

e impercettibile sul mio culo all'alba o di prima mattina presto! E qualcosa di caldo

e ben duro che spinge!

IO un'impressione oppure un sogno

LEI non è un sogno e un signor uccello che bussa alla porta

IO dobbiamo capire sono ragazzi aggiungendo anche che sono in un'età....

IO: nel sonno una persona e portata a fare anche cose senza rendersene conto

pensai, era credo che siano delle normalissime erezioni involontarie e

scientificamente provate sono cose che possono succedere

LEI: credo che lo appoggino! ho sentito una strana sensazione qualcosa di caldo

e duro appoggiarsi non solo sul mio culo ma spesso riescono a intrufolarsi nello

spazio stretto che separa le natiche cercando il buchetto umidendolo completamente

Tenendomi stretti i fianchi

IO ripetei credo che siano delle normalissime erezioni involontarie.

LEI ok ma era appiccicato al mio culo anzi sembrerebbe che hanno già trovato il modo

di farlo oppure che stiano cercando il modo come farmelo

IO lo avrai immaginato! E dissi scherzando formulando una battuta spiritosa

cercando la rima: dai che una bella inculata di prima mattina ti toglie il medico

per tutta la setti-manina.

LEI se il costo dovesse entrare! una volta dentro cosa faccio? mi potrebbe anche

Piacere!

se poi sono anche addormentata non lo sento neppure! Credo era equivalente a

a chiedere un permesso!

IO se proprio ti dovesse proprio scivolare dentro entrare, vedi tu cosa fare

la risposta era a cornice e su misura per il mio tentativo di rima, ma anche calcolata

sulle sensazioni, e del rischio effettivo del randello che ogni tanto gli veniva

appoggiato dietro credo che sentisse benissimo anche se completamente ignorato

IO forse ero quello che mi avrebbe più incuriosito, vedere; la moglie la

compagna sequestrata da uno di quei super cazzoni.

ogni tanto nel sonno oppure svegliandomi mi trovavo qualcuno addosso.

Ma era quasi sempre la ragazza, mi trovavo quasi il suo corpo sul mio, le sue

tette appiccicate al mio petto oppure il suo sedere per non dire altro davanti al

mio naso sì perché la signorina ogni tanto dormiva al contrario, me ne accorsi

una notte che sentivo un leggero ma inebriante profumo di lavanda, provai a

tastare con la mano, era un riccio tutto peloso! allargai il palmo erano dei ricci

che si trovavano proprio nel bel mezzo di due cosce-te circo navigai tutte le curve

con il palmo della mano fino al sedere una scusa ogni tanto per toccare era ha

una spanna dal mio naso senza contare tutte quelle volte che mi buttava la sua

patata riccioluta sul mio canarino, oppure il contrario trovarsi lei un uccello

davanti al naso! A dire la verità non saprei dire cosa facesse di notte, mi trovavo con

Delle erezioni notturne con tutto il pene e il glande umido, qualche volta nello scherzare

giocando abbiamo anche simulato dei sessantanove, mi veniva a cavalcioni all'improvviso

Mettendomi il pube in faccia abboccandomi il pene ma senza chiudere le labbra e la

bocca, avvisando sempre di stare attenda a non mordere, non scrivo che avevo delle

Erezioni totali ma qualche volta nel muoversi toccava sfiorava il glande con la lingua

Aggiungiamo il calore del corpo dei seni, la vista del sedere del pube sopra al naso

Il pene diventava dritto, anche il gioco degli specchi aveva un gioco eccitante;

Nel vedere il pene a sparire all'interno di una bocca anche se non stringeva, chiudeva

Era una cosa erotica hot, una volta che vedeva l'uccello bello duro diceva quasi sempre

La stessa frase;

LEI LA RAGAZZA I La pannocchia e uscita, gli dava un bacio sulla punta

Gli davo un morsetto oppure un succhiotto in mezzo alle natiche, cercando di togliermi

dagli eventuali pericoli inconsci di un eventuale orgasmo, lei neanche una piega ero io

che mi dovevo spostare in caso di pericolo quella ragazza aveva un diavolo in corpo

LEI sì ma vuoi mettere là...segue il nome della ragazza, con i ragazzi quelli hanno

… dei mazzi così!

IO avranno il testosterone a mille! non ammisi che ogni tanto il dubbio mi veniva anche

a me perché ogni tanto mi svegliavo con il sedere non solò bagnato; ma anche con le

Natiche belle rilassate e troppo allegre nel visualizzare il buchetto generosamente

Piu aperte del solito!

Non vorrei che nel sonno nel dormi veglia non mi fossi accorto che anche il mio sedere

Sia stato calpestato, le natiche aperte e bagnate non davano che un solo possibile

risultato che abbiano avuto un ospite e che siano generosamente aperte per ospitarlo

Se era riuscito farmelo era veramente bravo! Anche se ogni tanto no se sognavo ma mi

Sembrava che fosse appiccato al mio culo

Anche se a prenderli/lo, al contrario di quello della mia compagna che non so se lo

Lo prendeva nel sedere volentieri aveva un culetto bello stretto, che prima che

Entrasse, non sopportava neppure un dito nel sedere all'inizio, al incontrario

Del mio che di supposte, clisteri, e uccelli me ne erano entrati dentro

da piccola mia mamma mi metteva le supposte nel sonno, mi metteva di lato

mi tirava giù gli slip mi inseriva la supposta, me ne rendevo conto solo perché mi

facevano brontolare la pancia essendo quelle alla glicerina dovevo per forza sedermi

Sul wc appena sveglio, se fossero stati quella di aspirina, le avrei preso dentro senza

sentire niente

LEI mi è sembrato che spingano anche bene, durante il sonno non so cosa

succeda, mi sono svegliata con delle mani morte che mi avvolgevano la patata

oppure delle mani che mi tenevano i fianchi ben stretti, bloccati come se mi

Dovessero fare qualcosa!

o se avessero già fatto un atto sessuale una bella scopata altro che sogni!

IO lo spingono o ti è sembrato! Qualche mattina dopo la sentii a bisbigliare

chiamandomi sottovoce

LEI vieni a vedere!

IO cosa devo venire a vedere! piano, piano mi alzai in piedi dalla parte opposta

del letto

LEI guarda! Aveva un braccio del ragazzo che gli aveva centrato un seno

IO hai un braccio sulle tette! Spostalo

LEI sì magari fosse questo, non lo voglio svegliare, guarda il mio culo! Lei era

girata sul fianco si vedevano il profilo dei seni con la mano incastonata, con le

gambe leggermente disunite divaricate con la gamba superiore piegata al

indietro che evidenziava in quella posizione ancora di più le due labbra del

taglietto, e appiccicato al suo sedere uno dei ragazzi!

LEI hai visto non ci credevi! Dimmi cosa vedi e scoppio a ridere! aggiungendo se

io spingo cosa succede? Pensiero, una volta gli avevo chiesto cosa pensasse

dello scambio di coppia mi sarebbe piaciuto almeno una volta vederla indaffarata

sbattuta da una persona sconosciuta, la risposta rispose che ero un somaro. In

effetti ha prima vista era appoggiato al sedere era riuscito a scostare le natiche e

a nascondersi dentro

IO tanto prova a spingere e poi vediamo

LEI stupido me lo hai fatto andare su? mi sta arrosando il sedere in un modo

Esagerato mi prude anche

IO da qui non si vede bene, se ti muovi un po' forse vedo meglio, non ti ho detto di

di spingere al indietroooo così basta, e tutto bello raggiante se ti rilassi e ti avvicini

questo ti entra dentro che non te ne rendi conto.

LEI non potresti guardare meglio, lo sento caldo e duro! Allargai la natica libera in

modo forse abbondante facendo in modo di aiutare l'anello, la visuale era chiara

il cerchietto si era allargato per il modo di adeguarsi alla circonferenza di quel

bastone facendo risucchiare dentro il ciuffetto della puntina del glande e facendo

risaltare la grossa capella che stava per uscire fuori, non avrei immaginato che

potessero accadere queste reazioni notturne così esplicite! mi è venuto un

dubbio Naturale che il signorino potesse far finta di dormire! il pene e classificato

come organo, come funzionasse in fase rem con la persona addormentata non lo

so non sono un medico, era diventato rigido come bastone, di un colore intenso

avevo sgranato gli occhi e venuto fuori un fungo che per non esagerare era più

grosso del mio, con l'indice e il pollice della mano ho provato a misurare la

circonferenza, non sono riuscito a chiudere le due dita

LEI hai... le hai allargate sei un somaro o sentito, così mi fa solletico alle chiappe!

cosa vedi?

IO se dovevo vedere! ho allargato avevo ancora la mano sulla natica, potrebbe

essere la foresta che ti fa solletico avete un'abbondanza di peli e più grosso

più del mio, mi sembra puntato dritto sul buchetto

LEI ridendo e scherzando lo so che è grosso lo sento e credo che mi stia

masturbando il buco del culo perché non l'ho mai sentito così....... vicino, E poi se

non ti ricordi lo accompagnato io alla visita per il controllo della fimosi per vedere

se era da operare, ho visto la dottoressa! Come lo aveva preso in mano tutto,

scappellandolo tre, quattro volte, gli stava facendo una sega fin qui aveva

ragione il culo era suo!

IO scherzando gli dissi vuoi un po' di vaselina o glicerina, ma era già tardi per la

risposta! mi ero già eccitato senza farmi vedere avevo preso dal comodino un

tubetto di crema liquida alla glicerina che si metteva prima di dormire nelle mani

dando una bella spruzzata sulla cappella del fungo, il liquido non mise tanto a

circumnavigare ungendo tutto il glande che era diventato di un color bordeaux

dai che dopo ti faccio un bel massaggio iniziando a palpeggiare le natiche

LEI e no! sei un somaro! Guarda resterebbe solo da ridere. Sono inculata da uno che

sta dormendo. Allargai nuovamente il gluteo osservando che quel gesto,

movimento e stato un invito al liquido di seguire il filo del mio dito, con più

allargavo i glutei con più la crema scivolava come se fosse un piccolo torrente

che penetrava nella roccia, si vedeva l'ano il buchetto color nocciola tutto

imbiancato che si stava facendo penetrare inesorabilmente da quel liquido

bianco che si era assestato all'interno del cerchietto, la crema era penetrata

dentro facendo tutto il giro delle natiche imbiancandole come fosse neve

Allagando allargando le natiche erano perfettamente lubrificate, formando

un evidente bolla d'aria liberando un effetto sul glande assorbendolo al suo

Interno del canale anale, sfintere compreso i primi millimetri, praticamente senza

drammatizzare, e senza muovere nemmeno un ciglio erano già penetrati all'interno

la grossa capella stava mettendo i suoi artigli dentro a quel culetto perfettamente

Tondeggiante.

Il liquido ho crema avevano attutito perfettamente alla puntura del terrificante fungo

Aiutandolo nel fare capolino fuori con sua testa in tutta la sua prepotenza nel suo colore e

Lunghezza il glande si presentava bello lucido e notevolmente umida il sedere aveva

già iniziato ha aspirarlo dentro come farebbe un aspiratore.

Non avevo resistito massaggiando! Con le due mani gli allargai completamente

Le natiche evidenziando l'uccello che era già intrappolato tra i glutei

in quel momento li ragazzo ha fatto un movimento secco, portando la mano che

era sul seno sui peli della patata, e facendo uno scatto in avanti, avevo ancora le

natiche aperte non le avevo ancora chiuse il bastone si era inserito all'interno

LEI fece un balzo improvviso...il suo corpo si mosse in un modo arcuato con un

Forte tremolio stringendo il lenzuolo con una mano e farfugliando parole sottovoce

un versetto, parole tipo oh- no no op s a seguire un leggero sussulto, facendo una faccia

Tutta bianca sbalordita gli volevo chiedere se avesse fatto senza vaselina? Ma la verità

lo sappiamo solo noi, non so cosa fosse successo perché non vedevo più niente, e

lei non mi diceva niente aveva roteato il sedere inclinandolo verso l'alto e poi a

seguire sul fianco facendo scivolare la mano ancora di più giù stava avvolgendo

praticamente tutti i peli, con un movimento andando a chiudere la gamba che era

piegata verso le gambe del ragazzo, andando ad alzare il corpo di circa trenta gradi

Verso l'Alto spingendo il suo corpo verso di lui allineandosi, un grido gracile usci dalle

Sue labbra, le cose ora erano chiare lo stava prendendo nel sedere senza alcun dubbio

IO non sapevo se ridere oppure no! ma era la scena anche se involontaria che cercavo

la vista e panorama erano perfetti, il filo dei seni che ondeggiavano leggermente, i lunghi

Capelli che scivolavano sul cuscino, alla vulva con i suoi ricci completamente esposti

Fino alle due natiche tondeggianti, parzialmente nascoste in modo abile dal sedere di

Lui che gli era appiccicato, si erano accovacciati l'uno francobollato al altro!

Aderendo a quella invasione al suo interno di quel randello di bastone tenendolo

sapientemente stretto tra le grinfie delle natiche!

LEI sei sicura che stia dormendo?

ti ha messo la mano sulla patata, tè la sta accarezzando in modo lento ma ti sta

Accarezzando il pube addirittura sembra che l'indice stia piano piano scivolando

Cercando il clitoride, lei stava iniziando a respirare affannosamente iniziando

Ad ansimare modellandosi il proprio corpo adattandosi acconsentendo quasi

Arrendendosi a quel supplizio a quel rapporto inopportuno inizio ad ansimare

La visione diede un'erezione al mio cono gelato già in non ero tanto distante

con il pensiero, la tentazione di infilarlo in bocca avrei avuto voglia ne tanto distante

dl suo viso e la bocca ogni tanto glie lo sbattevo sul naso

LEI dovrebbe dormire! oppure e sveglio?

IO si è mosso ancora, ora si era appiccicato su tutta la linea perpendicolare

in orizzontale di lei alzando la gamba destra sopra la sua avvolgendola ancora di

aderendo alle sue curve, mettendo a nudo le parti sessuali di lui, i grossi testicoli

Che penzolavano nel vuoto, e circa meta cazzo che era già entrato nel canale anale

LEI gli scappo un leggero grido strozzato, ristringendo le lenzuola con una mano

andando quasi a stringere con l'altra la mano che aveva ferma sul pube

LEI ormai!.. disse con una voce rauca cambiando improvvisamente espressione e

I lineamenti che aveva prima nel viso aggrappandosi questa volta sul cuscino!

IO cosa volesse dire quel ormai? Forse niente di buono! Cercai nuovamente di

vedere qualcosa, ma l'intreccio dei due corpi non faceva vano carpire nulla

Di buono, le sole cose che si esaltavano facendosi notare distinguendosi da

tutti gli altri erano: primo era quello olfattivo: un persistente inebriante odore

di goduria e sudore e il secondo visivo due testicoli che si erano pericolosamente

alzati andando a toccavano forse per via della posizione arcuata i ciuffi più maldestri

della vagina quelli più bassi ma che mi impediva il resto della visuale. Non volevo

Usare il tatto ma non vedovo neppure un buco, allargai nuovamente i paffuti Glutei

Con estrema cautela, l'ombra della verga era evidente, ma parzialmente nascosta

avidamente dalle natiche solo del gran pelo di lui e di lei, erano visibili

Del grosso glande, della corona e del prepuzio nessuna traccia erano completamente

sparite tra le fauci sapienti delle grotte anali, ho solo fatto una deduzione matematica

Della vista; sicuramente qualcosa doveva essere entrato comodata amente dentro,

Non dissi niente per non farla preoccupare, anche se in pratica lo doveva sentire bene!

ormai il biscotto era entrato nella zuppa, si stava facendo completamente dominare

e possedere senza più alcuna smorfia e senza alcun tabù sempre con movimenti

quasi Impercettibili alla vista! il pranzo era stato servito il ragazzo si accovacciò

Ulteriormente sulle linee di lei prendendole completamente per i fianchi facendosi

Sfuggire il classico versetto lamento che da una penetrazione che non ti aspetti

LEI aveva lasciato la stretta della mano che teneva il cuscino aveva già linee

Del viso più morbide era anche bella sorridente, ma il corpo si era rilassato

completamente (anche troppo) lo stava prendendo generosamente gemendo

In silenzio, i glutei ondeggiavano in un movimento quasi rotatorio l'uccello

Si trovava persisti mente ingabbiato alloro interno si stava facendo sodomizzare

Completamente senza alcun tabu

IO sembrava quasi già abituata a quella strana posizione come se sì stesse

divertendo si era spinta ulteriormente indietro, non si lamentava più dando

un'impressione che la cosa iniziava a piacere il respiro gli divento sempre più

affannoso i capezzoli dei seni si erano inturgiditi

LEI ormai, ancora un attimo fammi pensare non lo voglio svegliarlo, sai che

vergogna avrebbe! non riesco a togliere la mano

IO era la seconda volta che pronunciava quella parola poteva significare niente

oppure tutto

con cura e attenzione stando attenti di non svegliarlo iniziammo a togliere la

mano notai che si muoveva un po' troppo! E soprattutto non avevo visto male

l'indice della mano era scivolato tutto dentro! attese un momento come se

stesse aspettando qualcosa ... che arrivo con un sospiro Prese la mano e la spostò

sculettando un po' all'indietro e con decisione si tolse da quella posizione

scomoda, le natiche erano oscenamente ancora aperte e palpitanti con uscita

abbondante di crema oppure di liquido spermatico dalla zona anale, il cazzo era

uscito dal sedere completamente bagnato flaccido e moscio, ricopri tutto

Velocemente con il lenzuolo e mai più nessuno ne parlo!

Riprendo il dialogo con la ragazza!

Mi si butto a peso morto sul mio grembo! Se si può chiamare grembo la parte anatomica

Del pene, mi ero appena seduto sulla vecchia sedia a dondolo dei nonni, rivolta verso i

Specchi del grande armadio che li faceva il suo angolo! Lei era senza reggiseno e con un

Perizoma talmente striminzito che non gli riusciva nemmeno a contenere meta del suo

Pube con i suoi ricci evidenziando nell'attimo che si è girata per sedersi le linee del

sedere compreso il buchetto errano coperte malamente, io avevo un paio di boxer di

Quelli senza chiusura sul davanti, il suo corpo era bollente forse dovrei scrivere che era

Era più il sedere la parte quella più interessata

LEI ogni volta che lo sento mi rendo conto mi sposto dal lato opposto ma non sempre lo

Sento ho sono mezza dormentata in dormi veglia, oppure mi sto per svegliarmi e qualche

volta purtroppo mi è sfuggito

IO in che senso ti è sfuggito!

LEI proprio in quel senso lì! Non me ne ero accorta subito me ne sono accorta quando

mi aveva già ingabbiata

SEGUE

IL RACCONTO POTREBBE CONTENERE EPISODI REALI E PURAMENTE INVENTATI .......