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La sua prima volta...


di estasiboy
19.06.2015    |    11.991    |    6 9.1
"Lui geme come un matto e continua a ripetere "non posso crederci, non posso crederci..."
Ci scriviamo per qualche giorno, vorrebbe venire subito da me ma non è del tutto convinto, ha paura di bloccarsi perchè è abituato solo alle donne.
Lo provoco per giorni e lui è piacevolmente incuriosito dal fatto che io sia convinta di riuscire a prendergli in bocca tutto il suo arnese, che in foto però non appariva.
Lui mi dice che ciò non è mai avvenuto con nessuna, troppo lungo, troppo largo.
Dopo un paio di giorni si convince, mi chiede il massimo dell'anonimato e cerco di fargli capire che quello è il mio primo biglietto da visita.
Lo sento che mi vuole e gli ripeto che per me se ci vediamo la cosa finisce lì. Punto.
Fissiamo incontro per il giorno dopo...ma nel pomeriggio mi scrive che mi vuole subito.
Ci vediamo dopo poche ore. Lo vedo entrare...bello come il sole...talmente bello, talmente maschio, talmente uomo, che se lo avessi incontrato in giro non lo avrei nemmeno guardato perchè non poteva minimamente essere nemmeno nelle mie fantasie.
Mi chiede per essere rilassato di spegnergli tutte le luci, così faccio e gli lascio soltanto una lievissima luce soffusa.
Dentro questo alone dark blue lo vedo spogliarsi in modo deciso, mentre io invece sono già inginocchiata, avvolta e stretta tra fiocchetti, strass, autoreggenti e tacchi a spillo come mi ha chiesto lui, dettagli però che nella fretta di sistemarsi al buio non ha nemmeno guardato.
Nel primo imbarazzo mi dice solo una frase mezza sussurrata, mezza disinvolta..."dai, qui ne hai da divertirti"
Lui si siede su un tavolino basso, apre le gambe, io mi avvicino con la testa al suo interno coscia e sento in un attimo tutto il suo odore di maschio irraggiungibile...inizio a leccargli le palle e stuzzico con la lingua un pezzo della sua lunga anaconda che al buio non mi era ancora ben chiara.
Non resisto e glielo prendo subito in bocca così da molle come era e lo faccio gonfiare in bocca.
Inizio a dargli delle lunghe slinguate su e giù e mentre lo sento ansimare sento anche che la sua cappella in pochi secondi mi sfiora la gola e che la sua vena centrale batte incredibilmente contro la mia lingua.
Sento che aspetta la dimostrazione di ciò che gli ho promesso e decido di dargliela.
Spalanco la bocca e vado giù. In un colpo secco entrano tutti i suoi tanti tanti centimetri che a suo dire nessuna donna fino ad allora gli aveva mai preso totalmente.
E in quel momento, tra la sua lunghezza e la sua larghezza, mentre gli consegno tutta la mia abilità, sento tirare in modo fortissimo tutti i bordi delle mie labbra.
In un attimo mi ritrovo con le labbra stampate sul suo profumatissimo pube, la lingua tutta aperta sulle sue palle e sento che esclama..."nooooooo non ci credoooo, è la prima volta"
Io da avida troietta e piena di cazzo non riesco a muovere la testa per guardarlo, ma invece di tirarlo fuori apro ancora di più la bocca, in un attimo la mia gola si dilata ancora di più e gli lascio scopare la gola con dei colpetti piccoli e veloci come se stesse scopando una piccola fighetta.
Lui geme come un matto e continua a ripetere "non posso crederci, non posso crederci... ah si...così continua"
Lo sento che si è sciolto completamente, si è lasciato andare del tutto, lo intravedo nella penombra con le mani appoggiate dietro la schiena, testa all'insù e gambe sempre più spalancate.
Mollo leggermente la morsa della gola e risalgo con le labbra verso la cappella gonfia che mi sposta tutte le labbra.
Passano pochi secondi e mi dice che non ce la fa più e che sta per esplodere.
Io entusiasta di questa sua contentezza e forte eccitazione, lo colgo di sorpresa e ritorno giù fino in fondo come prima, anzi, più di prima.
Lascio entrare la sua cappella nella seconda parte più profonda della mia gola e mentre lo sento ansimare più forte e inizio a sentire le vene che si muovono, gli faccio sentire di nuovo dei colpi di gola ma questa volta più forti. Tre colpi ma secchi, forti, decisi e resto improvvisamente immobile mentre un fiume di latte mi inonda le tonsille.
Un orgasmo lunghissimo, io ferma, lui anche mentre l'unica cosa che si muoveva erano le vene del suo enorme membro.
E così come si era gonfiato all'inizio, allo stesso modo lo lascio sgonfiare in modo naturale nella mia bocca.
Una valanga di complimenti...io al settimo cielo e poi...e poi lui doveva scappare perchè lo stavano aspettando per cena...

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