The glory hole collection 1

Lo accolgo con una stretta di mano...mi fissa con quegli occhi da porco...mi ha già penetrata in un secondo...per me potevamo già finire l'incontro...mentre chiudo la porta lo guardo dal basso verso l'alto pensando di essere in un sogno, invece era in carne ed ossa lì davanti a me..e che carne...le aveva tutte lui, bello, palestrato, vestito benissimo, capelli lunghi neri bagnati, abbronzato, profumato, stretta di mano decisa...che altro desiderare in quell'istante?
Gli faccio strada facendolo accomodare nella saletta, io mi posiziono in ginocchio dietro la parete intanto lui si mette a suo agio, si toglie la maglietta aderentissima e io dal buco della parete intravedo una tartaruga addominale talmente scolpita che sembrava finta.
Si avvicina con fare voglioso sempre di più alla parete mentre si strofina il pacco, si slaccia i pantaloni, intanto in sottofondo la musica erotica lo eccita a tal punto da dirmi " ti dico solo che mi sta venendo duro solo per la musica"...io scoppio in una risatina per poi tornare in rigoroso silenzio ad aspettarlo.
Sottovoce mi dice "come ti avevo già avvisato non so se ce la farai perchè è un po' grosso ma comunque fammi vedere cosa sai fare" io dall'altra parte sorrido con un sorriso della serie sì ora ti faccio vedere io...
Si tira giù gli slip e infila il pisello e le palle nel buco...davanti a me, tra la scia del suo profumo e le sue ultime parole ancora in eco, mi ritrovo un pisellino di dimensioni minuscole con due palle belle pelose e gonfie. Mi avvicino con curiosità, avendogli già per messaggi premesso che tanto a me delle dimensioni non frega nulla, nel senso che mi fanno piacere e accetto le sfide, ma non faccio selezione in base ai centimetri.
Con qualche perplessità ma con il pieno di desiderio di avere un bonazzo del genere dall'altra parte, inizio a leccargli le palle super pelose e anche questo minuscolo pisellino.
Lo prendo in bocca piano piano e lentamente lo scappello con la lingua facendo dei giri sulle vicinissime palle provocandogli dei primi versi di godimento.
Scie del suo buonissimo profumo che mi arrivava dall'alto con un sapore tipico di maschio voglioso si mischiavano a queste prime slinguate di cazzo che gli stavo dando.
All'improvviso sento che in bocca qualcosa si stava muovendo e il pisellino visto all'inizio lo sento con la lingua diventare un pochino più corposo. Avevo capito che il ritmo più veloce era la via giusta per avere il massimo della sua resa, visto questa prima corposità che si stava formando ma soprattutto visti i suoi gemiti sempre più forti.
Di colpo davanti ad un ritmo decisamente più veloce della mia bocca sento e vedo prendere forma un cazzo grosso con una grossa vena centrale e con una grossa cappella. La mia solita perfezione nel succhiarlo stava diventando imperfetta in quanto non riuscivo più a contenere in bocca tutta quella larghezza e quella lunghezza che improvvisamente mi si era presentata davanti.
Spalanco la bocca sempre di più ma nulla da fare, non riesce ad entrare tutto in bocca e in questo meccanismo di non riuscire a prenderlo tutto lo sento gemere sempre di più con dei versi tipici di quei tori da film porno.
Intanto mi sento eccitatissima perchè mi insulta, mi sento dire troia, succhiacazzi, puttana, sei la mia puttana succhiaminchia, sei la mia svuotacoglioni....e altre volgarissime frasi in dialetto napoletano che ora nemmeno ricordo...e aggiunge "te l'avevo detto che non ce la facevi troia"..."dite tutte che siete capaci per fare le fighe ma solo a parole...puttana ingoia tutto sto cazzo...hai detto che lo sapevi prendere tutto...puttana ingoialo..."
Io dall'altra parte della parete decido di fargli capire finalmente con chi ha a che fare, visto che il mio record è stato 31 cm, forse il signorino palestrato non aveva ancora capito cosa voleva dire farsi fare un vero deepthroat.
Tiro fuori questa mazza enorme dalla bocca, la spalanco al massimo dell'apertura e inizio a riprendere la cappella in bocca. Aprendo sempre di più senza mai chiudere, la mia gola si dilata tutta e in un colpo solo faccio scivolare tutto il cazzone fino in fondo, scatenando un suo verso di godimento incredibile con un suo "oh cazzo che troia"..."stai ferma, stai ferma, non ti muovere, stai ferma ti prego è la prima volta che mi succede stai ferma fatti scopare la gola"... In circa 10 secondi insisto con dei colpi di gola soffocanti, forti e decisi mentre lui dall'altra spinge il bacino contro la parete facendo suonare il metallo della cintura dei suoi jeans soltanto abbassati, suono che segue il ritmo della mia gola. Mi ritrovo con le mie labbra stampate contro le sue palle, accorgendomi finalmente di averlo preso tutto fino alla fine. Fiumi di saliva escono dalla mia bocca mentre lacrimo dagli occhi a cascata e lui mi dice "no dai non è possibile cazzo...sei una troia da numero uno....vuoi essere la mia troia segreta fissa...fammi vedere quanto sei troia ancora...voglio farti fare una cosa che non riesco a fare mai" mentre finisce la frase infila le sue due mani nel buco, in modo aggressivo e selvaggio mi prende dal collo e mi spinge verso le sue palle e non riuscendo più a trattenersi, nè io a staccarmi, sbotta in un urlo di piacere orgasmico che rimbomba per tutta la sala come un boato. Mentre sento che mi sta affogando di sborra continua a tenermi le mani dietro il collo spingendomi sempre di più sulle sue palle. Continua ancora a gemere e a farmi scivolare tutto il liquido in gola e non mi dà tregua mi tiene le mani strette dietro al collo e spinge ancora di più la cappella in gola...sente i miei versi di soffocamento e si eccita ancora di più, mi dice..."cazzo che troia...devi soffocare con la mia sborra troia...è la mia prima volta..."
Ristabilita la tranquillità ci salutiamo con un suo "bravo davvero non credevo...tornerò sicuro" e un mio "ti aspetto per la replica"