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Il Sogno di Ophelia - seconda parte


di DottorBO
13.08.2016    |    771    |    1 8.7
"Ma la tensio, l eccitazione di venirle dentro era indescrivibile..."
Il bacio che ci dammo fu veramente intenso,le nostre lingue si cercavano all'interno delle nostre bocche,si toccavano e si stuzzicavano e quando ci staccammo le nostre labbra erano unite da un filo di saliva facendole scappare un sexissimo "oops", raccolsi la saliva con un dito che lei lecco avidamente iniziandolo a succhiarlo...io non resistetti presi la sua mano l'appoggiai sui miei pantaloni per fargli sentire quanto mi era mancata,quanto mi piaceva,quando l'amavo e quanto mi aveva fatto eccitare,lei di tutta risposta strinse la mano per sentirne la consistenze e prese la mia mano e se la posò sotto la gonna...aveva la figa completamente bagnata e in fiamme...per evitare di essere visti ci infilammo nella sua auto...avevamo tanta di quella voglia repressa che non cercammo un posto appartato ma lo facemmo li nel parcheggio,incuranti dei passanti! Ci spogliammo baciandoci con una passione immensa...nella nostra storia erano presenti passione,sesso selvaggio e trasgressione...un alchimia perfetta tra maschio e femmina. Ci spogliammo,io avevo il pene talmente in erezione da farmi male,le vene erano bene evidenti e lei non le tolse lo sguardo per un solo minuto e io non potei non ammirare la sua passera tutta gonfia e bagnata,ci baciammo e lei mi disse "ho troppa voglia di leccartelo...mi é mancato da matti" così iniziò a succhiarlo e leccarlo come se fosse il lecca lecca alla fragola oiu dolce del mondo...io mugolavo dal piacere mentre le accarezzavo il sedere e la figa bollente...poi ci guardammo per un secondo come se il tempo si fosse fermato...avremmo fatto dolcemente l'amore un altra volta,magari con un letto a disposizione,ma quella volta...avremmo fatto sesso puro sfogando le nostre reciproche voglie...lei completamente nuda con addosso solo i tacchi (da quanto mi piace scoparla con addosso i tacchi) prese il mio pene umido della sua saliva e mentre mi premeva una mano sul petto,mi bacio e si impalò sul mio cazzo gemendo dal piacere,mi cavalcò cosi furiosamente aggrappandosi alla maniglia mentre con l'altra mano mi abbracciava..."la tua cavalla é tornata visto puledrino?! Senti come spingo sentiii ahhhhhhhh" piu che gemiti erano urla di piacere che dovetti soffocare baciandola...alcune persone che passavano erano rimate a guardare (lei aveva sempre questa fantasia di essere spiata...o che piu uomini ci spiassero mentre facevamo l amore)...mi misi io sopra stavolta...lei china sui sedili posteriori...con le sue gambe appoggiate intorno al mio collo "sei il mio animale da sesso" piu spingevo piu le allargavo le gambe sino a che non assunsero un'apertura davvero oscena,i tacchi si incastravano sui poggiatesta dei sedili anteriori...la penetravo ondeggiando ill bacino,prima forte poi piano e tutto a fondo "tutto dentro chi sono io chi sono iooo??" "sei la mia troia la mia zoccola da fottere" i gemiti si trasformarono in urla sempre più forti...le piantai xon un colpo di reni il mio cazzo duro dentro la sua fica..mentre ero unito a lei naciandola con passione ondeggiavo il bacino allargandole la fica col cazzo duro ...poi alternai tra colpi veloci e colpi piani e forti cambiando sempre la sequenza orientandomi coi sui mugolii di piacere "cazzo puledrino guarda come ti muoviii ti insegnato proprio bene ahhh dai dai fammi venire...veniamo insieme" ....il momento fu bellissimo...i corpi di entrambi sudati...le bocche semi aperte per accogliere e sfogare il piacere...il cuore batteva a mille e i nostri sesso erano ormai fusi tra mille secrezioni mie e sue impastate tra loro...finché...non arrivarono i nostri orgasmi accolti da urla e parolacce ...sembrava che qualcuno avesse messo "muto" per uno e uno e un secondo soltanto ...la riempii completamente con tutto il seme che il mio corpo poteva produrre...venni piu volte e le inondai il ventre mentre lei bagno il mio cazzo con i suoi umori...le urla furono assordanti e chiamavano un unica vocale...

Nonostante questo sia solo un sogno che lei mi raccontò...un minuto dopo questo suo sogno fu realizzato e scopammo in macchina allo stesso modo,solo che stavolta era reale,riorendemmo a frequentarci face do piu sesso e più l amore di prima...decidemmo di farlo senza preservativo e lei non prendeva al pillola,ogni orgasmo dentro di lei era uno strazio il.giorno dopo...ma la tensio,l eccitazione di venirle dentro era indescrivibile...e quel giorno lei tornò a casa sbilenca...
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