Il pegno...pt.1

Christian e Ana sono una coppia di fidanzati che, per non annoiarsi, si sfidano spesso nella quotidianità, scegliendo eventuali premi o pegni legati alla sessualità.
Nel 2025, dopo un lungo periodo di tristezza, Christian deve affrontare una sfida lavorativa importante. Ana, ricevuta la notizia, ha subito un’idea pazzesca.
Il carico di lavoro viene spalmato su tre mesi e ad Ana viene in mente di dare tre “obj” a Christian, uno ogni fine mese. Il terzo è quello più importante e più rischioso.
Ana, nei primi due mesi, decide di reintegrare “Andrea”, il sesso anale che avevano abbandonato a seguito di una lite. Christian si prende il suo premio e riprende a godere come un maiale.
Purtroppo Chris non riesce a superare il terzo step, e ne consegue il pegno più brutto: Ana deve andare al club da sola, ma Christian deve accompagnarla e aspettare lì avanti tutta la serata.
Hanno appuntamento in un autogrill intorno alle 22:00. Christian la sta aspettando ed Ana arriva con la sua macchina. Parcheggia vicino a Christian, gli sorride e scende. Indossa tacchi alti neri aperti, unghie rosse, un vestitino nero che lascia intendere benissimo che sotto non c'è niente, e un giacchetto corto rosso come le unghie dei piedi. Ha un bel décolleté e si intravede del pizzo.
Christian prova a baciarla.
“Fermo, mi guasti il trucco. Dai, accompagnami, sono emozionata.” dice Ana.
Christian sembra quasi infastidito, ma Ana, sfiorando una mano sul suo pacco, vede che ha il cazzo duro.
“Cosa farai?” chiede Chris.
“Non lo so, ma ti racconterò tutto, amore. Promesso.”
Arrivano subito davanti al club. C'è un cancello grande, due uomini di colore che fanno da vigilanza e una coppia che sta entrando. Ana ha sempre sognato di scopare con un uomo di colore, e Christian lo sa molto bene.
Christian guarda Ana e le dice:
“Amore, mi raccomando, non fare la stronza.”
“Amore, ma ti sembra che tra tanti cazzi vado a scegliere i buttafuori?”
Ana sta per scendere, quando si avvicina a lui e dice:
“Amore, ho seguito il tuo consiglio. Ho messo il plug rosso che avevamo a casa, così Andrea sarà già pronto se dovesse servire.”
Chiude la portiera e si avvia all'entrata.
Ci sono diversi corridoi, sembra un labirinto. Ana è disorientata. Le fanno togliere il cappotto ed ella rimane con il vestitino nero che non copre quasi niente e con la sua pochette in mano. Si guarda intorno, intimidita. Nel locale ci sono diversi tavolini con persone che bevono, un palchetto con due pali, dei divanetti e tanta musica alta.
Si avvicina al bancone e, mentre sta per ordinare da bere, una ragazza — anche lei sola — chiede se può offrire lei. Ana annuisce.
Si presentano: Giulia. È sola proprio come Ana. Le due fanno subito amicizia e sembra che per entrambe sia la prima volta. Giulia dice di essere andata lì perché aveva voglia di divertirsi come non faceva da tempo (si era appena lasciata). Ana racconta la sua storia, ma Giulia non le crede.
“Facciamo un giro?” chiede Giulia.
“Ok. Ascolta, io voglio inviare una foto al mio ragazzo per farlo un po' ingelosire.”
“Andiamo in bagno? Ho un’idea.”
Le due si avviano alla toilette. Entrate, fa Giulia:
“Ana, deve essere spinta però, ok?”
“Ahahahah, ok. Proviamo.”
Ana si siede sulla tavoletta. Giulia si gira, poggiata al muro, e dà il culo verso la faccia di Ana. Si alza la gonna e le dice:
“Dai, mordimi e scatta una foto al tuo fidanzato.”
Ana finge un morso sul culo di Giulia giusto per scattare una foto.
“Fa vedere?”
“Ok. Perfetta. Inviata.”
Chris, che in macchina stava messaggiando con l’amante, riceve la notifica di Ana.
“Oh cazzo! Questa è pazza.” pensa. Gli si fa duro di nuovo. Ma non può entrare. È bloccato là dentro, in quella macchina. "Cosa starà facendo Ana? Si starà scopando una ragazza?"
Ana e Giulia, nel frattempo, escono dal bagno. Fanno un giro per vedere cosa c'è nel club. Delle tende separano delle stanze.
“Si può entrare?” chiede Ana.
“Al massimo ci cacciano.”
Simile a una spa degli antichi romani, si vedono uomini al centro della stanza e donne sdraiate ai lati. Bevono, sembrano divertirsi.
“Sono tutti nudi o sbaglio?”
“Mi sa che è obbligatorio essere nudi.”
“Dai, entriamo” dice Ana. “Sembra una situazione tranquilla. Facciamoci un bagno.”
Le ragazze si tolgono quei pochi indumenti e scendono nella vasca con il drink in mano.
“Cosa hai?” chiede Giulia.
“Aaaa il plug! Ahahahaha! Bello, eh? È abbinato al mio smalto.”
“Sei pazza.”
“Sì dai, era divertente.”
Le ragazze sembrano passare inosservate. Si mettono appoggiate e iniziano a chiacchierare, commentando i presenti. In particolare c'è un gruppo di ragazzi intorno ai trent’anni. Tutti grossi e palestrati, tranne uno. Uno magrissimo.
“Te lo faresti?” chiede Ana.
“Mai.”
“Giulia, mi sa che l’asparago ha un tronco…”
“Cazzo, sì! Aveva un pene enorme. Doppio e lungo.”
“Dai, smettiamola. Ci guardano.”
Uno dei palestrati, molto sicuro di sé, si avvicina alle ragazze e inizia a parlare con loro. Si chiama Jonny. Le ragazze raccontano che è la loro prima volta in un club e spiegano i motivi che le hanno spinte a farlo.
“Ascolta, ma l’amico tuo è timido?”
“Quale?”
Ana indica il tipo magro. Giulia la guarda e ride.
“Vieni, Max!” grida Jonny.
Si presentano e iniziano a parlare. Jonny chiede alle ragazze se può offrire qualcosa da bere. Si rivestono e lasciano la spa.
“Scegliamo un divanetto?”
Ordinano una bottiglia e si accomodano: le ragazze sedute in mezzo, Max e Jonny ai lati.
Giulia si avvicina, vuole baciare Ana. Ana ci sta, ma dopo un attimo si ferma:
“Cazzo, Giulia… il mio fidanzato!”
I ragazzi sentono e Jonny si intromette:
“Senti Ana, conosco il proprietario. È mio cugino. Se vuoi, più tardi possiamo farlo entrare, anche se non ha il biglietto. Prima però… divertiamoci un po’.”
“Ok ok, grazie.”
Ana e Giulia si baciano. I ragazzi, da dietro, quasi in maniera coordinata, iniziano a toccare i seni delle ragazze. Ana allunga la mano e sfiora la figa di Giulia. Giulia invece prende in mano il cazzo di Jonny.
“Ma qui?” chiede Ana.
“Sì, certo.” risponde Jonny.
Max si abbassa lo slip senza pensarci e invita Ana a sedersi su di lui. Jonny fa lo stesso con Giulia. Max ha un cazzo veramente grosso, tanto grosso che fa fatica a entrare. Ana ha una figa larga, bagnata, spalancata.
Ana e Giulia continuano a baciarsi mentre i maschi le scopano come si deve...


Continua....