in aereoporto

Sabato pomeriggio ricevo la chiamata di un parente che mi chiedeva la gentilezza di prendere suo figlio studente fuori sede che rientra per le vacanze lui purtroppo non poteva andare.
Mi organizzo per rendere l'occasione favorevole a qualche incontro, quindi subito dei last qui su A69 la domenica e il lunedì mattina. Nel pomeriggio inizio a prepararmi mi faccio una bella pulizia interna, profumata, indosso perizoma collant a rete bianchi un jeans elastico che mette in risalto il mio fantastico culo poi semplice felpa e giubbotto. Mi avvio ma nessuno aveva risposto al mio last e quindi con tanta voglia e altrettanta delusione sono in marcia, mi salta in mente di provare a vedere se ad alcamo diramazione si riusciva a trovare qualche bel cazzo da svuotare. Faccio un giro ma considerato che la strada è praticamente non percorribile viste le buche, ci sono solo poche auto, e quindi mi rimetto in autostrada e arrivo in aeroporto in largo anticipo. Scendo e faccio un giro a piedi dentro e fuori, mi accendo una sigaretta controllo il sito ed un messaggio mi invita a vederci vicino la cassa automatica dei parcheggi alle 20. Mancano solo cinque minuti, e mi avvio, il tipo non è riconoscibile dalle foto del suo account, quindi devo controllare, mando conferma vedo che legge il mex ma non mi risponde, allora faccio due passi li vicino, diciamo con andamento molto provocante. Decido di uscire fuori, e mi incammino sul marciapiedi e noto gli sguardi dei taxisti in attesa e lanciano sorrisi ambigui, solo adesso vengo raggiunto e affiancato da un operatore interno, credo vista la tuta tipo fluorescente verde, e senza destare sospetti mi invita a seguirlo a distanza. Percorre credo quasi cinquanta metri, e io a distanza, lo vedo entrare in un ingresso secondario, mi avvicino era alla fine del parcheggio, un deposito di attrezzi, entro e lui nascosto dietro la porta la chiude e inserisce una sbarra per evitare che altri potessero entrare. Il suo accento inequivocabile, si presenta, scambiamo due parole, lui è più giovane di me e mi dice di amare il mondo delle trav, e che aveva tante volte sbirciato il mio account, e non vedeva l'ora di incontrarmi. Mi stringe a se, toglie giacca e pantaloni da lavoro restando in boxer, poi mi accarezza tutta mi passa le mani sul culo, dicendo che sono natiche scolpite e le vuole fare sue.... mi invita a spogliarmi, quando tolgo i jeans i suoi occhi brillano, non ri aspettava di vedermi in perizoma e collant a rete. Chiede se può baciarmi, io non rispondo appoggio la mia bocca alla sua e le nostre lingue iniziano a gustarsi in modo delicato prima e voracemente poi.... Dopo alcuni minuti mi stacco mentre avevo preso il suo cazzo in mano e sentivo il precum appiccicarsi tra le dita che lecco, lui vedendo ciò mi fa mettere in ginocchio e mi sbatte il cazzo in bocca. "sei una pompinara nata" le sue parole che fanno crescere la mia troiaggine. Succhio lecco ingoio la saliva creata, poi stanco mi alzo lui era molto eccitato il suo bel 22 centimetri pulsavano, ma ora lui mi rende il favore e messo a pecora mi apre le gambe e mi lecca il buco, che a suo dire è morbido pulito e accogliente, da li a sentirmi in un solo colpo piena è solo un attimo. Stavo gridando, lui mi allunga la mano e mi tappa, poi inizia a pompare con un ritmo elevato, colpi secchi e possenti mentre mi tiene a se dai fianchi e usando tante belle parole, come, troia vacca da monta puttana e tanti altri. Godo veramente tanto, stavo per venire dal culo quando lui mi anticipa e mi riempie tutta il retto. Poi di colpo esce mi abbassa e me lo pianta in bocca , io lo pulisco perfettamente ed esce dalla bocca pulito e lucido, mi rimette a terra a cagnolina, e da dietro riesce a entrare mi blocca e mi fa stare qualche secondo poi..... poi un caldo sentire mi invade il culo. Mi sta pisciando dentro. finisce e si riveste io esausta a terra. Chiedo di restare qualche minuto poi sarei andata via da sola, lui mi lascia un cartoncino con il suo numero, e uscendo mi dice di contattarlo tutte le volte che torno li. Uscendo mi dice anche che se ho tempo e voglia tra cinque minuti mi avrebbe fatto una sorpresa. Non do attenzione a questa ultima frase... cerco di riprendere fiato, e mi svuoto in un angolo con un WC, e inizio a rivestirmi, non ho il tempo, rientra lui con uno dei taxisti , lo ho riconusciuto tra quelli che mi hanno sorriso, mi intimano di non oppormi e mi rimettono in ginocchio, io poso i pantaloni, loro sono entrambi con i cazzi di fuori, e li succhio entrambi, il secondo, mi accarezza la testa e mi stuzzica con i piedi il culo, presto si ritrova le scarpe sborrate, ma insiste e solo poco dopo mi sborra in bocca riempendomi, e tenenendo la testa devo ingoiare. Non mi è dispiaciuto poi tanto, se ne va senza nemmeno salutare, il ragazzo continua, e dopo almeno un altro quarto d'ora mi regala la sua seconda sborrata tutta in bocca. Ho preferito la sua, ma ora era ora di prendere il ragazzo e riportarlo in paese, con la certezza che da ora in poi andare in aeroporto sarà cosa più gradita.
Mi rivesto e i signori mi hanno guardata il culo dalle loro auto in sosta... arrivato il ragazzo si rientra, ma tranquilli con lui non ho minimamente provato a fare la troia, avevo avuto la mia dose di cazzo e di sperma.... alla prossima e vi ricordo che scrivo solo fatti reali.