[DOMINAZIONE] Il ragazzino e la mia moglie.

Abbiamo un bungalow di nostra proprietà in un campeggio, abitiamo a circa 150 km e spesso d'estate andiamo la. Mia moglie che è prof e mio figlio che hanno tutti e due vacanze estive lunghe per via delle scuole; passano praticamente tutta l'estate là, io invece che ho una società, non potendo lasciare il lavoro; li raggiungo il sabato e la domenica.
Mio figlio di 16 anni ha un amico di 18 anni della nostra stessa città e questa estate lo ha invitato a passare 15 gg con lui al mare ospitandolo nel nostro bungalow.
Le poche volte che l'ho visto ho notato che non smetteva mai di guardare mia moglie sembrava stregato.
Mia moglie si chiama Vale, è una rossa caliente, ha diversi tatuaggi e si avvia verso i 40. È alta 168cm, belle gambe, un culo da urlo e due tette belle piene, non più troppo sode e dure come un tempo, ma con 2 capezzoloni rosei da urlo.
Juän, il nome del ragazzo amico di mio figlio, oltre che a guardarla sempre, cercava contatto con lei senza dare nell’occhio e non perdeva mai occasione per avere con lei casuali contatti fisici.
Un giorno lo feci notare a mia moglie che si mise a ridere dicendo:
“Possibile che lui guarda me che potrei essere sua madre?”
ma io lo guardavo spesso e notavo sempre più questo interessamento di Juän.
Specialmente quando eravamo in spiaggia non riuscivo a fare a meno di notare come guardava la Vale mentre prendeva il sole, e come in meno di un minuto aveva già un erezione.
Finiti i 15 gg Juan tornò e tutto finì così!

I giorni successivi, ogni tanto, per eccitarmi di più, quando andavo a letto con mia moglie iniziavo a dirle come Juan la guardava, come si eccitava a vederla in spiaggia con il micro costumino che lei portava ma niente di più.
Passò dell'altro tempo e i primi di marzo di quest'anno mia moglie tornò a casa strana, lei, sempre premurosa e chiacchierona: stava zitta, sembrava come spossata, in un mondo suo.
Le chiesi se stava bene, mi fece cenno di si e mi disse che mi diceva tutto più tardi quando nostro figlio usciva per l’allenamento.
Alle 15 mio figlio uscì e io mi diressi in camera da lei che stava sul letto.
Mi avvicinai, la baciai e gli dissi di farmi capire che le era successo.
Iniziò dicendomi che quello che mi avrebbe detto mi avrebbe fatto incazzare ma doveva dirmelo per liberarsi.
Poi iniziò dicendomi che come sempre aveva preso il bus per tornare a casa, si era messa in un angolo dietro e dopo due fermate dove era salita, salì Juän, il ragazzino 18enne amico di nostro figlio. Si avvicinò e la saluto rimanendo vicino a lei, mentre si salutavano l'autista del bus fece una frenata energica, lei che non si teneva andò con tutto il corpo contro Juän che resistette all'urto ma il suo corpo e quello del ragazzo rimasero in contatto per 5 o 6 secondi il tempo per sentire la grossa erezione del ragazzo spingere sul suo pube.
Juän non si sposto e rimase vicino lei col suo corpo ed ogni piccolo movimento del bus, per una buca, una piccola frenata, un cambio di direzione, faceva sì che il cazzo di Juän e la fica di mia moglie venissero a contatto e come ammesso da lei, la cosa sembrava che non le dispiacesse anzi, era come in trans, non reagiva, era alla mercé di quel ragazzino.
Dopo poco tempo lui capì la situazione e fece scendere una mano sul suo culo sfruttando il giaccone e la parete del bus per nasconderla, oltre che palparle una natica con forza spingeva il bacino della Vale verso la sua erezione.
Io, sentendo quel racconto, invece di incazzarmi mi si indurì l’uccello, era una sensazione strana che non capii, ero eccitato.
Lei continuò dicendo che questa situazione durò più di 20 minuti, era eccitatissima.. Juän lo capì si avvicinò all’orecchio della Vale e gli disse con voce ferma:
“girati!”
Lei senza opporre resistenza si girò senti subito il suo grosso cazzo tra le chiappe poi la mano che gli toccava il culo iniziava a muoversi sul pube, trovo la sua zip dei pantaloni e si insinuò con due dita dentro, trovò le mutandine fradice, questa cosa gliela fece notare, seguendo il bordo del perizoma arrivò alle grandi labbra, la penetro con due dita provocando un orgasmo che quasi la stese a terra. Lui rise e se ne andò sussurrando all’orecchio:
"bella signora, sei mia"
Lei probabilmente si aspettava da me che andassi su tutte le furie in una scenata di gelosia omicida, invece non feci niente di tutto questo, infilai una mano sotto le sue mutandine, erano letteralmente fradicie dal racconto, iniziai a toccarla facendola eccitare, poi la misi a pecorina la scopai con forza e raggiungemmo quasi subito l’orgasmo.
Mentre dormivo mia moglie mi svegliò, mi mostrò il cellulare era Juän che le chiedeva se era sola.
Gli dissi di rispondere si
Dopo poco il cellulare suonò; era lui!
Avevo il cuore in gola per l’eccitazione misto all’intrigo che si stava creando..
Mia moglie rispose mettendo il vivavoce.
"Ciao mammina.." esclamò
“Ti è piaciuto il giro in autobus”
vedevo mia moglie non riuscire a dire niente poi disse Juän
“[email protected] questo è il mio indirizzo di Skype tra 5 minuti apro, fatti trovare che ho voglia di vederti!”
La Vale chiuse il telefono e mi guardò interdetta, io la guardai dicendole:
“se vuoi va pure, però fuori inquadratura ci sarò anche io!”
lei andò al computer, lo accese poi andò in bagno a rifarsi il trucco e pettinarsi poi senti il suono tipico della videochiamata Skype.
Lei andò in camera sul PC ed accetto l’invito.
Mario con l'aria strafottente chiese di alzarsi lei lo fece
"Sei vestita come oggi.. togliti tutto! Mettiti quella corta mini in jeans che mettevi sempre al mare con una cinta di cuoio, una camicetta bianca e scarpe col tacco"
Lei mi guardò per avere il mio ok, io feci cenno di sì col capo, si alzò ed andò a vestirsi.
Quando tornò a favore della cam era un gran bello spettacolo, le sue gambe eran perfette, ancora più messe in evidenza dalla mini e dalle scarpe con tacco, la camicetta era senza reggiseno e metteva in mostra i capezzoli delle sue tettine sode, stavano sfidando la legge di gravità per quanto erano erette..
Devo ammetterlo quel ragazzino, aveva un gran gusto e ci sapeva proprio fare..
Lui prima di farla mettere seduta, la fece girare davanti alla cam per cogliere da tutti le inquadrature le varie parti di quel corpo bello e perfetto.
Poi quando stava per sedersi le disse:
"ora slaccia la zip della gonna, togli il perizoma ed infila il davanti sul dietro"
lei apri la gonna che gli scese sulle ginocchia, si tolse il perizoma molto stringato nero in pizzo e se lo mise come lui voleva.
Pensavo che avesse chiesto tutto ciò come mossa di remissione verso di lui invece poi quando gli ordinò di tirare forte e far salire il più possibile il perizoma verso i fianchi, la smorfia di stupore nel viso di mia moglie capii tutto.
Il filo del perizoma entrava a contatto con il suo clitoride e le grandi labbra. Ad ogni suo movimento lo stava accentuando e gli provocava eccitamento, poi, sopra il perizoma tirato al massimo gli fece legare la cinta della gonna in modo da non farla scendere:
"siediti e muovi ritmicamente in bacino" furono le sue parole
Si vedeva che quel movimento, grazie al filo tra le sue parti intime e la situazione, faceva eccitare molto la Vale
Poi Juän inquadro un mazzo di carte, le porse in bella vista e disse a mia moglie:
"se capita una carta dall'uno al 5 perdi te, se è dal 6 in su perdo io"
Mischio le carte le smezzo e le poggiò sul tavolo, giro la prima era un 4:
"Slaccia un bottone della camicetta"
Disse alla Vale
Lei lo fece
Giro un'altra carta era un 7:
"Slacciati la cerniera dei jeans"
Gli disse la Vale..
Insomma dopo poco, mia moglie non aveva più la camicetta, aveva le sue tette al vento e lui era senza pantaloni..
Tornarono a giocare uscì un 3!
Lui fece alzare mia moglie, le fece girare di un giro completo la cintura della gonna che si accorciò di 5 cm.
Giroò un'altra carta, uscì un asso, altro giro e la gonna era così salita che si vedeva il perizoma spuntare dalle labbra della fica.
Girò ancora ed uscì un sei, lei volle che Juän si togliesse i boxerun!
Altra carta un cinque:
"Ora ti alzi, divarichi un pò le gambe, poi inizi a muovere avanti e indietro il bacino al mio via."
"..Vai!"
La Vale iniziò a muovere il bacino e si vedeva che quel movimento le provocava un intenso piacere, la situazione di essere nelle mani di un diciottenne la stava eccitando..
Più passava il tempo e più i suoi movimenti erano ritmici.
Lui le disse:
"girati voglio vedere il culo"
Lei si girò ed iniziò a sculettare oscenamente:
"Ti piacerebbe avere il mio grosso cazzo dentro di te?"
La incalzò spudoratamente..
Lei non rispondeva ma continuava la sua “danza” continuando la provocazione..
alchè lui continuo:
"se ti piacerebbe il mio cazzo dentro te, togliti tutto e rimani nuda"
Lei senza nemmeno pensarci iniziò a togliersi tutto fino a rimanere nuda davanti alla cam..
Il gioco andò avanti per qualche minuto, poi la Vale scollega la cam, chiude il collegamento, si volta verso di me, mi guarda intensamente negli occhi, sembrano infuocati, viene verso me e inizia a baciarmi, poi avvicina la bocca alle mie orecchie e mi sussurra:
"basta così sennò andiamo troppo oltre.."