Sbiancamento anale: una Guida completa alla Bellezza Intima

Sempre più spesso, tra il serio e il faceto, si sente parlare di sbiancamento anale, una pratica cosmetica in realtà molto in voga in questi anni tra uomini e donne di ogni età e preferenze sessuali. Lo sbiancamento anale è, in pratica, quella tecnica che permette di schiarire la pelle dell'ano abbattendo la sua pigmentazione: ma come si effettua? E quali sarebbero i benefici di un ano sbiancato?

Sbiancamento anale: come si ottiene

Lo sbiancamento anale è un trattamento cosmetico che mira a depigmentare e schiarire l'ano: questa parte del corpo, infatti, tende ad annerirsi per diversi motivi e può accadere che si senta il bisogno di riportarla al suo colore naturale.

Prima di vedere nella pratica come si sbianca l'ano, è interessante proprio osservare perché la pelle in questa zona si scurisca così facilmente. Le ragioni sono numerose e fanno riferimento sia all'età, dal momento che il passare del tempo e agenti esterni come virus e infiammazioni tendono a danneggiare il derma nel corso degli anni, che a fattori genetici e igienici. Non solo, anche alcune malattie, come per esempio l'obesità, e particolari fasi caratterizzate da sbalzi ormonali come gravidanza e mestruazioni, possono portare a un ispessimento e oscuramento di alcune zone del corpo tra qui ano e genitali. Tra i motivi dell'annerimento della pelle va infine ricordato l'uso frequente di vestiti e biancheria stretti, che generando attrito e sudore possono portare a questo "effetto collaterale".

Lo sbiancamento anale può essere effettuato in diversi modi: i più frequenti sono laser, peeling e creme.

Lo sbiancamento mediante laser è il trattamento più veloce, sicuro ed efficace: questo viene effettuato utilizzando lo stesso laser che permette la rimozione di tatuaggi e di altre macchie cutanee, che andando a sfaldare gli strati superficiali della pelle permette in poche sedute di ottenere un colore più chiaro e naturale. Il peeling, invece, mira a ridurre la produzione di melanina andando quindi ad agire proprio a livello di pigmentazione cutanea: è un trattamento più aggressivo e spesso viene associato al laser per un risultato ancora più forte.

Esistono infine creme sbiancanti che possono essere applicate localmente ma che gli esperti sconsigliano per via della presenza di alcune sostanze potenzialmente nocive e per il rischio di effetti collaterali a livello dell'epidermide, come per esempio secchezza della pelle e dermatiti.

Perché sbiancare l'ano?

La domanda che molti si pongono quando si parla di sbiancamento anale è: perché eseguire questo trattamento? Qual è il motivo per cui si desidera avere un ano più chiaro? In effetti può sembrare un'esagerazione, ma le ragioni per rivolgersi a un centro estetico e prenotare lo sbiancamento possono essere diverse.

Uno dei motivi più comuni per cui si richiede lo sbiancamento anale è quello estetico: molte persone infatti, soprattutto quelle che impazziscono per il sesso anale e mostrano la propria parte posteriore, non amano che questa zona si presenti con una pelle spessa e scura e pertanto si sentono più sereni e in sintonia con se stessi rendendola più luminosa e simile al resto del corpo.

Lo sbiancamento anale, poi, risulta molto utile per rimuovere cicatrici legate a interventi chirurgici effettuati in passato. Queste infatti sono normalmente più scure del resto della pelle e dunque più evidenti proprio a causa della differenza di colore, un problema che può essere risolto per l'appunto schiarendo la cute interessata.

Qualcuno può trovare queste motivazioni eccessive e considerare lo sbiancamento anale come l'ennesima trovata di dubbio gusto in grado di fare tendenza, ma in realtà bisogna considerare che, come per molti altri trattamenti estetici, le conseguenze psicologiche ed emotive possono essere molto differenti tra una persona e l'altra: non è dunque certo da biasimare chi si sente più a proprio agio con una pelle più chiara nell'area genitale e anale.

Quanto costa lo sbiancamento anale

A questo punto vi starete chiedendo quanto costi eseguire un trattamento completo di sbiancamento anale: in realtà anche in questo caso la risposta varia in base a diversi aspetti ed è solo effettuando una prima visita di controllo che il professionista potrà definire le modalità migliori per intervenire e il numero di sedute necessarie.

In linea di massima, comunque, ogni sessione ha un costo che va dai 100 ai 400 euro e mediamente il trattamento si conclude in 5 o 6 sedute.

Rischi ed effetti collaterali dello sbiancamento anale

Tutti i trattamenti estetici possono avere effetti collaterali e rischi più o meno gravi e ciò è vero anche per lo sbiancamento anale, che pur essendo una pratica abbastanza sicura può comunque portare, occasionalmente, a situazioni di prurito e secchezza della cute, soprattutto nei giorni immediatamente successivi al trattamento.

Secondo alcuni esperti, inoltre, vi sarebbe un rischio - seppur basso - di stenosi anale, ossia un restringimento del canale anale dovuto a tessuto cicatriziale rigido, che può portare a sanguinamento, perdita di feci o diarrea, ma si tratta di un problema che si può presentare soprattutto in caso di trattamenti fai da te. Proprio per questo motivo e per altri possibili rischi, il consiglio principale è quello di rivolgersi sempre a uno specialista in grado di intervenire con gli strumenti adatti.