Nel contesto si, c'è una necessità da parte della "femmina" nella ricerca di un partner "Alfa" che corrisponda alle sue necessità, ma solo ed unicamente in un contesto che possiamo definire già di per sè 'libertino', in cui la sfera relazionale/sentimentale è già solida ed appagata.
Tuttavia in un contesto anche solo parzialmente generalizzato non mi sento di dire che sia verò, perchè ci sono mille fattori da prendere in considerazione ed il contesto socio-culturale non può essere ignorato.

Quotato da Conviventi1,

Quotato da Feyrexhibit,

Si tratta di una fantasia sessuale, non di una necessità biologica, e non esiste una correlazione obbligata tra fantasia e bisogno. Vi sono individui che nutrono fantasie di dominazione o di essere sottomessi, pur trovando soddisfazione all'interno della relazione con il proprio partner.

Quando la fantasia assume il carattere di necessità, si attiva un processo di ricerca finalizzato al suo soddisfacimento.
Tuttavia, esistono numerose fantasie che, pur non venendo realizzate o risultando non compatibili con la relazione di coppia, non compromettono l?appagamento sessuale all?interno di essa e quindi non vengono viste come necessità sessuali.

Che poi tutte queste eventuali fantasie irrealizzate possano lentamente logorare l'aspetto sessuale all' interno della coppia è un dato di fatto, per questo è importantissimo il dialogo tra i partner.

ma diciamo che si sta facendo un mix non perfettamente attinente alla conversazione, in questo caso la relativizzazione non c'è, si è preso in esempio una circostanza ben definita, un'attitudine (femminile) ben definita e una relazione ben definita...non si sta estendendo tutto il discorso a tutto il genere femminile

Nei casi specifici da voi indicati, è evidente che il bisogno di appagamento sessuale ha spinto la coppia ad orientarsi in quella direzione.
Alla domanda generale se sia necessario, per le donne che non si sentono sessualmente appagate, ricercare un partner 'alfa' che le soddisfi, o se tutte queste donne sviluppino questa fantasia, la risposta è negativa, alla luce delle considerazioni precedentemente esposte, ma questo vale per le coppie in contesti più generalizzati.

Anche nel nostro caso abbiamo avuto l'opportunità di entrare in contatto con coppie le cui esperienze risultano analoghe a quelle da voi descritte. Nella maggior parte dei casi, esse manifestavano atteggiamenti simili in relazione all'approccio sessuale col proprio partner, un fenomeno che può ritenersi del tutto comprensibile in specifici contesti come quelli dell' ambiente libertino.

Quotato da Conviventi1,

aggiungendo che l'imprinting biologico per la ricerca del maschi "alpha" ha comunque un'incidenza marcata Modificato dall'autore il 08-05-2025 18:38:55 [...]

Qua si parla di pseudo-scienza.
L'idea secondo cui le donne sarebbero attratte dai cosiddetti "maschi alfa" si basa sull'assunto che questi ultimi possiedano tratti ritenuti vantaggiosi dal punto di vista evolutivo - ovvero caratteristiche che favorirebbero la sopravvivenza e il benessere della femmina e della eventuale prole.
Questa teoria trova una certa validità nel comportamento di molte specie animali, in particolare tra i mammiferi sociali, e viene talvolta estesa per analogia anche all'essere umano. Tuttavia, non esistono evidenze scientifiche solide che confermino un imprinting biologico o un'evoluzione in tal senso nella specie umana. Si tratta piuttosto di una speculazione priva di fondamento empirico, che riflette un processo di mirroring rispetto al regno animale.

Va inoltre considerato che, in quanto esseri estremamente complessi, gli esseri umani selezionano i partner sulla base di una molteplicità di fattori, molti dei quali esulano dalla pura dimensione sessuale e riproduttiva. Inoltre, le qualità associate alla figura dell' "alfa" risultano altamente variabili, dipendendo in larga misura da fattori individuali e dal contesto socio-culturale di riferimento.

Quotato da Conviventi1,

Quotato da Feyrexhibit,

Non c'è una correlazione diretta tra insoddisfazione sessuale e la necessità di ricerca di un partner terzo nella maggior parte delle coppie stabili in Italia. Questo fenomeno, infatti, va analizzato tenendo conto di molteplici fattori relaz [...]

mi ricollego a questa ultima frase....quindi comunque la ricerca di un partner esterno magari la ricerca di un uomo che sia molto dominante e che "abusi" di lei (stiamo sempre parlando di desiderio espresso da lei non suggerito dal lui della coppia) trattandola come oggetto (perché la donna di cui si parlava aveva espresso questo desiderio) sta a significare una lacuna da colmare nella relazione con il partner abituale e la ricerca di un partner esterno.

PS tanto per capirci la moglie in questione si masturbava spesso sulle scende del film "Rocci ti presento mia moglie", con la confessione al marito che la eccitava l'idea di essere trattata come oggetto e da quel tipo di "maschio" 😄 😄

Si tratta di una fantasia sessuale, non di una necessità biologica, e non esiste una correlazione obbligata tra fantasia e bisogno. Vi sono individui che nutrono fantasie di dominazione o di essere sottomessi, pur trovando soddisfazione all'interno della relazione con il proprio partner.

Quando la fantasia assume il carattere di necessità, si attiva un processo di ricerca finalizzato al suo soddisfacimento.
Tuttavia, esistono numerose fantasie che, pur non venendo realizzate o risultando non compatibili con la relazione di coppia, non compromettono l’appagamento sessuale all’interno di essa e quindi non vengono viste come necessità sessuali.

Che poi tutte queste eventuali fantasie irrealizzate possano lentamente logorare l'aspetto sessuale all' interno della coppia è un dato di fatto, per questo è importantissimo il dialogo tra i partner.

Non c'è una correlazione diretta tra insoddisfazione sessuale e la necessità di ricerca di un partner terzo nella maggior parte delle coppie stabili in Italia. Questo fenomeno, infatti, va analizzato tenendo conto di molteplici fattori relazionali e affettivi, dal momento che le motivazioni di natura strettamente fisica, nella maggior parte dei casi, rivestono un ruolo secondario. Va comunque riconosciuto che esistono contesti specifici all’interno della relazione di coppia in cui la componente fisica assume un'importanza primaria e non trascurabile.

Nelle dinamiche delle coppie definite “cuckold”, statisticamente parlando, nella maggioranza dei casi, è l’uomo a proporre tale fantasia, più che la donna in risposta a un bisogno di appagamento sessuale.

Si potrebbero fare mille riflessioni più ampie su come la ricerca di un partner sessualmente dominante possa rispecchiare un imprinting biologico ereditato dal regno animale, sedimentato da millenni di evoluzione, e su come tali tratti si manifestino nelle preferenze sessuali contemporanee. Tuttavia, dovremo addentrarci in ambiti complessi e in parte speculativi, al confine con la psicologia evoluzionista e la fantascienza concettuale.

Una donna può raggiungere la piena soddisfazione sessuale anche all’interno di un legame affettivo, senza necessariamente ricorrere a relazioni esterne prive di coinvolgimento emotivo, in quanto è possibile e probabile che la stessa persona identifichi nel partner sia il ruolo di figura affettiva e genitoriale sia quello di dominante sessuale, operando una distinzione tra la dimensione relazionale-sentimentale e quella erotica.

La ricerca di un partner esterno, sia esso stabile o occasionale, tende a manifestarsi quando una delle due dimensioni—affettiva o sessuale—risulta insoddisfacente. Le modalità e le conseguenze di tale scelta variano sensibilmente in base al sistema di valori e alle priorità attribuite da ciascun individuo all’una o all’altra sfera della vita di coppia.

Le classificazioni come “maschio alfa”, “beta”, “omega”, “sigma” e simili ci suscitano spesso un sorriso, poiché si tratta per lo più di etichette autoreferenziali che gli uomini attribuiscono a sé stessi, basandosi su parametri soggettivi, poco definiti e difficilmente condivisibili. Il concetto di “maschio alfa” è stato storicamente associato a comportamenti di dominanza e leadership, spesso fraintesi come tratti universali e innati, di natura sessuale e biologica.

Risulta più appropriato analizzare le dinamiche relazionali e sessuali in termini di dominanza o subordinazione, tenendo conto dell’imprinting sessuale che un individuo può assumere durante l’attività intima.

Ci sono molte discrepanze tra comportamento sociale e attitudine sessuale: alcuni uomini che nella vita quotidiana esibiscono tratti comunemente associati alla cosiddetta “mascolinità dominante” possono rivelarsi meno appaganti sotto il profilo fisico, o addirittura preferire ruoli sessualmente passivi.
Al contrario, soggetti percepiti come più docili, accondiscendenti o non assertivi dal punto di vista caratteriale – e dunque etichettati come “beta” secondo tali modelli – possono invece assumere una posizione dominante nel contesto sessuale e risultare pienamente soddisfacenti per la propria partner.

Bisogna distinguere tra la dimensione del comportamento sociale e quella dell'interazione sessuale, ponendo l’accento sul grado di soddisfazione reciproca all’interno della coppia.
L’insoddisfazione sessuale può spingere sia uomini sia donne a cercare gratificazione al di fuori della relazione primaria, non come espressione di uno stereotipo legato alle categorie di “alfa” o “beta”, ma piuttosto come manifestazione del bisogno individuale di appagamento erotico.
Tale desiderio viene spesso elaborato soggettivamente attraverso fantasie e narrazioni interiori influenzate da modelli culturali e immaginari collettivi (per esempio fantasie ricorrenti su figure come pompieri o professoresse).

Quotato da Ragazzocampano,

Si ma io non dico di creare un rapporto solido, ma almeno parlarsi e conoscersi un minimo

Beh se intendi quello allora dipende da coppia a coppia. Ci sono coppie che apprezzano il brivido dello "sconosciuto" mentre altre (come noi ad esempio) abbiamo bisogno di conoscere un minimo chi abbiamo davanti prima di, eventualmente, intraprendere un qualsiasi genere di rapporto sessuale. Li la questione varia da coppia a coppia e dalle fantasie che alimentano la propria libido 🙂

Quotato da Ragazzocampano,

Invece io come esperienza personale ho notato che molte coppie si limitano solamente alla breve descrizione del profilo o dalle poche foto. Premetto che mi piace relazionarmi con coppie con cui si possa creare anche un minimo di rapporto senza per fo [...]

Tieni presente che la stragrande maggioranza delle coppie del sito non ricerca un "rapporto" al di fuori di quello sessuale, perchè di per sè la coppia è già un nucleo relazionale ed emotivo "solido".
Quindi di solito quello che viene ricercato è il rapporto sessuale in sè, anche se ci sono delle eccezioni, per quanto esse risultino più rare.

Quotato da Macy,

La tua osservazione non fa una piega!
Il "like" reciproco prevede un' apertura alla conoscenza, la metodica maggiormente utilizzata è la seguente: like, scambio di messaggi sulla piattaforma ufficiale, spostamento su altra app di messaggist [...]

In pratica Tinder ma per persone del mondo swingers.
Secondo me l'hanno già fatto anche se non ho informazioni riguardo ad un' app specifica

Quotato da Softsim,

Noi per evitare la coppia fake diamo sempre appuntamento in un locale a tema e come sempre dopo interminabili chatt spariscono nel giorno dell'incontro o mettono scusa che nn posso per impegni ci succede sempre così da anni e anni [...]

Guarda basta già uno scambio di vocale su telegram tra le lei di coppia e vedi quante "coppie" spariscono immediatamente 😄 😄 😄

Era ampiamente prevedibile che, nel contesto socio-culturale italiano, in cui l'utente medio tende a presentarsi come il "buon cattolico", un contenuto dedicato a forme di sessualità definibili come "non conformi" venisse sistematicamente accompagnato da un sottile ma persistente dissenso, spesso espresso in forma derogatoria ogni qualvolta possibile.
Del resto, ci troviamo nel cosiddetto "bel paese", dove si celebra con enfasi l' ideale della famiglia tradizionale stile "Mulino Bianco", mentre la realtà quotidiana si discosta profondamente da tale immagine.
L' idea che una coppia possa, attraverso un processo di profonda autoanalisi, giungere a comprendere ciò che la rende realmente felice e libera (anche qualora questo si discosti dal pensiero dominante) rimane largamente inaccettabile per l'italiano medio.
Tanto meno si contempla la possibilità di rappresentare e divulgare in modo informativo forme di sessualità alternative, anche quando queste risultino al tempo stesso sane per coloro che vi si riconoscono.

Ogni individuo è libero di comportarsi secondo le proprie preferenze. Se consideriamo i profili personali come delle "vetrine", è naturale che ciascuna presenti caratteristiche proprie, capaci di attrarre segmenti differenti di persone.
Poi di può condividere o meno a seconda del proprio gusto personale.

Tutti punti condivisibili.
Forse il punto 1 ed il 2 hanno una funzione simile ed il punto 5 è difficilmente attuabile.

Aggiungerei:

1) Filtro per età minima/massima
2) Modalità crop per le foto profilo (al momento il centraggio delle foto profilo non è ben chiaro)

Quotato da Teen_Lover,

Secondo voi è possibile avere un rapporto di amicizia con una coppia, o con uno dei due partner anche fuori dal rapporto sessuale...?
Una cosa del tipo che con il lui di coppia si esce a bere una birra e tornati a casa ci scopiamo la moglie in alle [...]

Conosciamo coppie che hanno questo tipo di rapporto con un loro amico, quindi si, è possibile, per quanto raro.

Quotato da -Error404-,

Non ha un senso logico mettere una foto presa da internet se sei genuino.
Iscritti da due anni.. un solo feedback dato appena si sono iscritti.
2+2 fa sempre 4?
Una volta per una foto così ti avrebbe bannato il sito, o meglio, non ti avrebbe nem [...]

No, non ha senso. Probabilmente cercano di apparire più “attraenti” durante la fase di ricerca, che mostra esclusivamente la foto del profilo, oppure, al contrario, desiderano celare i propri tratti distintivi a coloro che non intendono approfondire la visione del profilo, sebbene questa ipotesi sembri piuttosto inconsueta. In ogni caso, abbiamo incontrato coppie iscritte da anni con un unico feedback, che non erano profili falsi.
Ripeto, penso si stiano traendo conclusioni affrettate, ma, in ultima analisi, ciò non riveste particolare importanzain ogni caso.

Quotato da -Error404-,

Quotato da Feyrexhibit,

A prescindere dal nome piuttosto insolito e dall'immagine del profilo, che sembra essere stata prelevata da un account Instagram, le restanti fotografie appaiono autentiche e non restituiscono alcun risultato quando sottoposte a una ricerca inversa p [...]

Google Lens per la foto del profilo.
La coppia che le ha lasciato feedback prende 35 euro per lasciare un feedback positivo. Già segnalata.
Le conclusioni che esprimo sono frutto di PROVE CERTE. Modificato dall'autore il 17-03-2025 18:00:58

Appunto intendo oltre la foto profilo le altre sono genuine.

A prescindere dal nome piuttosto insolito e dall'immagine del profilo, che sembra essere stata prelevata da un account Instagram, le restanti fotografie appaiono autentiche e non restituiscono alcun risultato quando sottoposte a una ricerca inversa per immagini. Inoltre, il feedback sembra genuino, proveniente da una coppia che, a sua volta, ha ricevuto numerosi riscontri altrettanto autentici.
A mio parere si stanno formulando conclusioni senza disporre di prove sufficientemente solide a supporto, ma non mi esprimo.

Quotato da Zerosei11,

Quotato da Massix86,

Ultimamente un botto di coppie fake .

Io piu singole

In effetti nell' ultimo periodo abbiamo notato un boom di iscrizioni di "singole" palesemente fake.
Che sia stato fatto un "breach" su annunci come possibile sito per far 'abboccare' qualche povero malcapitato?

In forma anonima e/o testuale, certamente, non ravviseremmo alcun problema.
La questione centrale è che, in generale (e ancor di più in Italia, già il semplice discutere apertamente della sessualità coniugale è considerato un tabù, ancor più se si affrontano prospettive più libertine), si rischia di incorrere in situazioni spiacevoli a causa di pregiudizi o di altre forme di rigida moralità, per noi esporsi apertamente non sarebbe un'opzione da prendere in considerazione.

"Annunci69 può considerarsi immune da questa degenerazione della pornografia?"

Sì e no allo stesso tempo.

No, perché la piattaforma non è concepita in sè con l'intento di generare contenuti pornografici finalizzati a creare dipendenza, né prevede meccanismi di 'paywall' che limitino significativamente l’accesso a questi contenuti (se non per elementi marginali che non compromettono la fruizione complessiva del sito).

Sì, perché il sito adotta una dinamica interattiva simile a quella dei social network, ma con una connotazione sessuale. Questo potrebbe favorire il rilascio di endorfine e serotonina in maniera innaturale, inducendo potenzialmente forme di dipendenza comportamentale (sulla base della nostra esperienza nell'osservare il comportamento di alcuni utenti del sito, abbiamo riscontrato atteggiamenti che potrebbero avvicinarsi a una forma di dipendenza sessuale anche se è possibile che tale condizione preesistesse e non sia necessariamente riconducibile all'utilizzo del sito stesso.)