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Lui & Lei

La mia collega 1


di Piccoloteo
14.02.2018    |    562    |    1 7.8
"Passati pochi minuti lei mi alza e sbottonati i jeans tira fuori il cazzo e inizia a spompinarlo, lo succhiava benissimo..."
Lavoro in un piccolo bar di periferia da circa un anno e i mie turni li faccio quasi sempre insieme ad una mia collega, Giulia. Lei ha 27 anni, capelli rossi e un fisico stupendo, posso affermare tranquillamente che è una super fica non indifferente, e sposata ma senza figli. Con lei c'è molto feeling, scherziamo su ogni cosa e parliamo dei nostri problemi, lei mi rivela addirittura delle problematiche che ha con suo marito a livello sessuale ma ultimamente però ho notato che le battutine che mi fà vanno a finire su uno sfondo abbastanza erotico. Giulia sinceramente essendo bella mi arrapa da morire, anche con i suoi modi di fare riesce ad attrarre la mia attenzione così finalmente una mattina trovato il coraggio ho voluto azzardare. Usciti per fumarci una sigaretta da dietro l'ho abbracciata e stretta dolcemente a me, lei tranquilla ricambiando l'abbraccio si poggia con la testa sul mio petto, quella roscia mi intrigava, desideravo assolutamente riuscire a scoparla. Peccato che dopo neanche due minuti vediamo suo marito arrivare così si stacca ed entrambi torniamo al nostro solito lavoro. Terminata quella giornata lavorativa, durante orario di chiusura il bar vuoto così Giulia chiude la porta d'ingresso a chiave, poi guardandomi mi prende per una mano e mi porta verso il retro del locale. Io non sapevo cosa voleva ma senza dire nulla e con un'eccitazione devastante lei mi sbatte contro il muro baciandomi, le nostre lingue si stavano aggrovigliando tra di loro con una passione indescrivibile. A tal punto io baciandola sul collo le alzo il vestito (portava un poullover grigio con dei legging sotto) e le infilo una mano sotto...Giulia è senza le mutandine ed è complemente bagnata. Abbassandomi le comincio a leccare la fica mentre lei mugulava dal piacere. Passati pochi minuti lei mi alza e sbottonati i jeans tira fuori il cazzo e inizia a spompinarlo, lo succhiava benissimo. Prendendo il mio grosso pisellone in bocca mi guarda con un aria maliziosa da vera porcona, allora la blocco e la giro di schiena, le alzo il vestito, punto il cazzo sulla sua figa e inizio a penetrarla. La scopo subito con forza, le palle gli sbattono contro le sue fantastiche chiappe, urlando mi diceva di continuare in quel modo e mi pregava di non venirle dentro la figa...godeva come una matta e subito dopo venendo la sento che si lascia totalmente andare a me. Raggiungendo anche io l'orgasmo lo sfilo dalla figa e messo nuovamente in bocca le schizzo riempiendo il suo viso di sborra. Sorridendo mi dice con tono scherzoso che sono uno stronzo leccandosi nel frattempo tutta la venuta, poi ripulendoci ci rivestiamo e tornando verso il bancone camminando da dietro le palpo stringendogli le chiappe e mi spingo con il cazzo verso di loro, Giulia struciandosi addosso mi dice che la prossima volta che ci troverà l'occasione sarà ancora meglio così salutandoci ce ne andiamo verso casa felice di aver avuto un rapporto meraviglioso...un rapporto desiderato tanto.
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