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Quattro bei cazzi per me


di Membro VIP di Annunci69.it Francois1957
21.05.2024    |    28    |    0 6.0
"Lisa, che nel frattempo aveva tolto i pantaloni a Lorenzo e si era tolta le mutandine, aveva davanti a sé la visione di tre notevoli cazzi che si masturbavano..."
Lisa e Francesco erano una coppia di coniugi sulla cinquantina nella norma. Non erano modelli, lui un po' di pancetta, lei con qualche chilo in più ma amavano il sesso. La loro vita sessuale era soddisfacente anche se forse ultimamente era in una fase di stanca.

A volte si trovavano a parlare delle loro fantasie sessuali molto pensate ma mai realizzate. Francesco si eccitava al pensiero di vedere Lisa godere sotto i colpi decisi del cazzo di un altro uomo e Lisa si bagnava tutta immaginando di fare sesso con più di un uomo. Insomma le loro fantasie in qualche modo collimavano.

Lisa non era attratta da uomini giovani ma da uomini maturi. Parlando degli uomini dai 50 in su usava spesso dire che secondo lei quello che perdevano in freschezza lo acquistavano in esperienza e molta molta fantasia. E poi la libido e il desiderio non sono necessariamente legate alla giovinezza.

Un giorno, durante una serata in un locale, Lisa e Francesco conobbero quattro uomini affascinanti e maturi. La chimica tra di loro fu immediata e decisero alla fine di ritrovarsi tutti insieme una sera a casa dei coniugi.

Pierluigi, Lorenzo, Fausto e Moreno, questi erano i nomi dei 4 uomini, arrivarono verso le 19:30 portando con loro 3 bottiglie di vino e un bel mazzo di rose. La serata era una di quelle serate della fine di maggio, tiepide e che profumavano di erba tagliata di fresco.

La serata iniziò in modo innocente, chiacchierando del più e del meno e bevendo drink leggeri, ma presto il clima si fece via via più caldo. Lisa si alzò dalla sua poltrona e si sedette accanto a Lorenzo, 55 anni, un po’ sovrappeso ma con un bel viso e due occhi stupendi. Lisa avvicinò la sua bocca a quella di Lorenzo e iniziò a baciarlo appassionatamente.

Gli altri guardavano con interesse cominciando ad eccitarsi. Francesco, dall'altro lato della stanza, non riusciva a staccare gli occhi da quelle due lingue aggrovigliate e cominciò a sentire il cazzo che cresceva.

Il respiro di Lisa cominciò a farsi più pesante mentre la sua mano si faceva strada nei pantaloni di Lorenzo fino ad incontrare un bel cazzo duro. Lisa lanciò un gridolino e afferrò quell’asta cominciando a masturbarlo. Nel frattempo Lorenzo aveva trovato la fica di Lisa calda e bagnatissima.

Poco lontano gli altri uomini avevano cominciato a spogliarsi fino a rimanere completamente nudi. Lisa, che nel frattempo aveva tolto i pantaloni a Lorenzo e si era tolta le mutandine, aveva davanti a sé la visione di tre notevoli cazzi che si masturbavano. Uno in particolare, quello di Fausto, era grossissimo in circonferenza e aveva una cappella pazzesca.

A quella vista Lisa prese in bocca il cazzo di Lorenzo e cominciò a fargli un pompino profondo. Gli altri 3 si avvicinarono alla coppia. Pierluigi e Moreno cominciarono ad accarezzare Lisa. Quattro mani che la toccavano dappertutto!

“Che bello!!!!” gridò rivolta a Francesco. Fausto, nel frattempo aveva avvicinato la sua enorme cappella alla sua fica e lentamente entrò fino in fondo. L’eccitazione di Lisa era tale che bastarono due pompate. “Oddio… Vengo!!!!” gridò e scoppiò in un bellissimo orgasmo.

A quel punto Lorenzo prese la testa di Lisa e cominciò a scoparle con forza la bocca. Lisa sentiva la cappella di Lorenzo fino in gola. Si sentiva soffocare ma allo stesso tempo la sua eccitazione aumentava. Levò il cazzo dalla gola sputando un sacco di saliva e respirando e lo rimise subito dentro in tempo per cominciare a sentire le contrazioni del cazzo di Lorenzo che iniziò a spruzzare sperma a non finire.

E mentre ingoiava tutto quel ben di Dio, sentì Fausto che aumentò i suoi colpi e quando sentì il calore dello sperma di Fausto che gli sborrava nella fica bagnatissima, Lisa emise un grugnito quasi animale ed ebbe un lunghissimo orgasmo che fece sussultare il suo corpo per diversi secondi.

“Che troia che sei!!!”, disse Francesco non riuscendo a trattenersi. Fausto rimase a lungo dentro la fica godendone il calore e le lunghe contrazioni finché non si ammosciò e uscì facendo colare tra le cosce di Lisa un misto di sperma e umori suoi.

Pierluigi, che continuava a masturbarsi si sdraiò sul tappeto e fece venire sopra di sé Lisa che s’infilò il cazzo di Pierluigi nella fica e cominciò a muoversi lentamente. Lisa si sentì stringere tutti e due i capezzoli con forza e mandò un urlo e sentì un piacere insolito. Moreno si era avvicinato e aveva assestato con vigore ed esperienza due schiaffi sulle natiche di Lisa che emise un grido strozzato. Poi avvicinò la bocca al buco del culo e lo cominciò a leccare sulle grinze dello sfintere fino a penetrare la lingua il più possibile in profondità. “Mamma che bello!! Come godo…. Oddio…..

All’improvviso Lisa sentì la cappella di Moreno appoggiarsi delicatamente al suo sfintere e poi sentì il cazzo che piano piano si faceva strada fino ad arrivare fino in fondo. Si sentiva riempita… piena. Un piacere immenso. Poi i due cazzi cominciarono a muoversi in sintonia e sempre più velocemente. “Non ce la faccio più a resistere” disse Pierluigi, “sborroooo”… Moreno fece la stessa cosa. Due cascate di seme caldo che si stavano riversano contemporaneamente nella sua fica e nel suo ano. Lisa raggiunse un orgasmo che non aveva mai avuto in vita sua. Aveva delle contrazioni che la facevano sussultare in maniera esagerata.

Rimasero così esausti per alcuni minuti mentre lo sperma le colava lungo le cosce dalla fica e dal culo. Poi uscirono tutti e due. A quel punto Lisa fece cenno a Francesco di avvicinarsi e lo fece sdraiare su di lei, gli prese il cazzo e lo indirizzo all’entrata della sua fica e se lo infilò di colpo. Francesco cominciò a scoparla con un ardore insolito fino a che non sentì un orgasmo che veniva da lontano e con una dolcezza incredibile. “Vieni amore mio”, disse Lisa e Francesco venne baciando teneramente Lisa che ricambiò il suo bacio con la stessa dolcezza.

Quella notte, Lisa e Francesco scoprirono un piacere sconosciuto, completamente liberato dagli schemi e dalle convenzioni. Il loro desiderio era esploso in una nuova dimensione, dove tutti i limiti erano stati superati.
Da quel momento in poi, la coppia non conobbe più restrizioni nella loro sessualità. Lisa continuò ad esplorare la sua femminilità in compagnia di più uomini, mentre Francesco trovò il suo piacere in un ruolo nuovo, godendo del piacere della sua donna.

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