Prime Esperienze
Irresistibili insistenze clandestine - 1

25.08.2017 |
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"Sono istintivamente etero, adoro le femmine, ma da quella volta qualcosa è cambiato..."
Sono istintivamente etero, adoro le femmine, ma da quella volta qualcosa è cambiato. In meglio direi... E secondo voi? Leggete cosa è successo, mi piacerebbe sapere le vostre opinioni. Senza pudore.Da quando ero ragazzo ho sempre avuto la consapevolezza di attrarre anche i maschietti oltre le femmine, ma ci scherzavo sopra e tutto finiva in loro battute e mie risate, spesso imbarazzate.
Nessun pensiero né fantasia al di fuori di quelle con belle femmine.
Poi il nuovo lavoro, nuova azienda, nuovi colleghi. uscite serali in gruppo e cene casalinghe da noi (ero fidanzato) o invitati.
Avevo capito di essere gradito da un collega gay, ma non davo peso alla cosa perché la mia passione restavano le passerine.
Col tempo questo collega ha però iniziato a invitarmi da lui per qualche serata insieme a suoi amici, serate che spesso si concludevano guardando video porno raccontandoci fantasie sessuali. Lui era molto discreto e rispettoso, non tentava approcci ma ascoltava le mie fantasie e i miei racconti eccitanti con femmine. In realtà era molto abile e paziente, proprio come un felino con la sua preda...
Tutto iniziò una sera a cena da amici comuni, dove io ero con la mia lei. Ricordo ancora la scena, adesso ammetto molto eccitante anche se allora per me molto imbarazzante.
Ero rimasto da solo sul balcone a fumare in relax, sentendo la musica e le voci all'interno e col pensiero perso nel buio della notte. Ad un certo punto avverto una presenza dietro di me e mi volto per vedere chi è arrivato. Vedo lui che con tutta calma esce e si assicura di socchiudere la porta-finestra alle sue spalle. Penso lo faccia per evitare che il fumo entri in casa, quindi lo saluto sorridendo come al solito e mi rimetto appoggiato al balcone con lui alle spalle e pensando che si sarebbe messo a chiacchierare. Invece sento che inizia a sfiorarmi il culetto dicendomi a bassa voce di non muovermi e lasciarlo fare, che voleva solo giocare e stuzzicarmi anche se sapeva bene che ero etero convinto. reagendo impulsivamente avrei attirato l'attenzione rischiando di essere scoperto dalla mia lei. se invece lo avessi lasciato fare solo per qualche secondo, poi mi avrebbe lasciato stare e tutto si sarebbe risolto senza "scandali".
Ricordo che ero impietrito, i battiti a mille, il timore che qualcuno uscisse e ci vedesse! Ma lui era molto sicuro di quello che faceva e di quello che voleva.
Mi ha fatto spostare in una zona d'ombra del balcone e ha iniziato a infilarmi le mani sotto la camicia e dentro i pantaloni, sussurrandomi di stare tranquillo e che era certo che mi sarebbe piaciuto. Ricordo che non volevo, ma che non riuscivo a pensare a come sottrarmi a lui senza dare nell'occhio. Quindi ho lasciato che le sue mani mi esplorassero sperando che finisse presto. Invece ha iniziato ad assaggiarmi anche con la bocca, prima il collo mentre io mi giravo per evitare che osasse baciarmi. poi i capezzoli, infine si è inginocchiato e tenendomi fermo con un braccio ha deciso che dovevo fargli assaggiare anche il mio cazzo! Ero senza via d'uscita, reagire avrebbe significato attirare l'attenzione di altri ospiti che per di più mi avrebbero visto ormai mezzo spogliato! Lui aveva calcolato tutto. Io gli dicevo di smettere perche' rischiavamo di farci beccare, ma sentivo che la cosa lo eccitava molto, sempre di piu'. In seguito ho capito che trova eccitante vincere le mie resistenze e imbarazzi fino a guardarmi cedere e abbandonarmi alle sue voglie. Ammetto che adesso eccita moltissimo anche me...
Sentivo le sue dita intrufolarsi dentro di me mentre la sua bocca mi divorava senza fretta e incurante delle altre persone dentro casa. Solo dopo avermi mangiato e bevuto mi ha rivelato che aveva un complice che faceva da palo evitando che gli ospiti si avvicinassero troppo a quel balcone!
Dopo aver soddisfatto le sue voglie, mi ha detto di ricompormi e tornare dalla mia fidanzata. ma di non farla insospettire, non per il momento...
Da quella sera ho iniziato a ricevere suoi msg con inviti da lui e anche foto hot e proposte sempre piu' sfacciate.
Per timore che potesse rivelare alla mia lei cosa mi aveva fatto, ho iniziato a assecondarlo e mettermi a sua disposizione ogni volta che lui si faceva insistente. E inevitabilmente tornavo a casa sempre piu' consapevole che non sarei riuscito a negargli il mio corpo così facilmente. Soprattutto perché questa nuova esperienza iniziava a piacermi. Lui lo sapeva bene, sentiva che ero ogni volta di piu' a sua disposizione.
Mi limonava come fossi la sua donna, mi guidava e usava facendomi godere come se fossi il suo amante segreto. Io sentivo che questa segretezza mi eccitava davvero tanto. Mi stupivo della cosa ma sentivo che non riuscivo piu' a dirgli no.
Inevitabile che prima o poi mi portasse al passo successivo...
Non avevo mai subito le avances spudorate e senza scrupoli di maschi, ma per colpa sua ho iniziato a fantasticarci su, abilmente guidato da lui.
To be continued...
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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